Narrativa di argomento mitologico
Favole dell'Abruzzo
Libro: Libro in brossura
editore: Foschi (Santarcangelo)
anno edizione: 2025
Sono italiane le fiabe più antiche. Pubblicate nel Cinquecento a Venezia e nel Seicento a Napoli, vi hanno attinto grandi narratori come Perrault e i Fratelli Grimm. Ed è formidabile anche il nostro patrimonio di fiabe popolari, raccolte a cavallo fra Otto e Novecento in tutte le regioni d'Italia. Da queste Italo Calvino aveva tratto le sue Fiabe italiane, auspicando che la sua opera ne favorisse la conoscenza. La collana Sorgente di meraviglie rende finalmente accessibile questo straordinario patrimonio, proponendo una parte dei testi dialettali di ogni regione corredati da una nuova traduzione italiana. Letterarie e popolari, le fiabe italiane, essendosi formate nel corpo a corpo costante con popoli colonizzatori e colonizzati, sono insuperabili per pregnanza, varietà di motivi e potenza narrativa. Attingere a questo patrimonio significa far tesoro dell'eredità del passato, la cui memoria forma un ponte verso il futuro. Raccontare fiabe è ancora, come sempre, un atto d'amore. Abruzzo Dai campi intorno mi giungeva il profumo delle ginestre, e sulla riva, i pescatori intonavano antiche canzoni che sembravano risalire ai tempi degli avi. L'odore dell'Adriatico, il canto dei pescatori, il colore dei tramonti sulle colline: sono queste le immagini che mi tornano sempre alla mente quando penso alla mia infanzia e alla mia terra. Qui, sotto questo cielo limpido, il respiro del mare si fonde con quello della montagna, e ogni albero, ogni pietra canta una melodia antica che porta con sé la memoria di un popolo forte e indomito. La mia terra natale, aspra e solenne, è un luogo dove il passato e il presente convivono come in un sogno. Gli uomini e le donne degli Abruzzi portano nei loro occhi il segno della montagna e del mare, e il loro cuore batte al ritmo eterno della natura. Ogni angolo, ogni sentiero è un ricordo, un respiro della mia anima. (Gabriele D'Annunzio)
La sacra ebbrezza della follia di Dionisio
Tiziana Angelino
Libro: Libro in brossura
editore: CSA Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 66
Opera finalista al premio "La penna perfetta" ed. 2024. Il saggio parla dei miti che sono stati tramandati su Dionisio, dell'esistenza in tempi remoti di una sacra ebbrezza e di un modo di sentire armonico simboleggiato da Dioniso e dal suo tiaso. Le leggende riportano su un antico percorso ormai cancellato, impercettibile, un mondo lontano, oggi impensabile, naturale e brutale, dove non vi erano leggi e norme imposte dalla civiltà, ove non esisteva la ragione della materialità. Una realtà diversa da quella di oggi, in cui donne fortunate si sentivano libere e sapevano incantarsi, abbandonandosi in una sacra danza amorosa che le portava a conoscere Eros. Travolgendo ogni ostacolo, il soffio divino le rendeva tutte sorelle, diverse in una sola realtà luminosa. Alcune fanciulle seguivano Dioniso fra i boschi, abbandonando casa, famiglia, normalità per conoscere la sacra ebbrezza di questo Dio che rendeva folli. Le baccanti si spingevano oltre le dimensioni del corpo e della mente per conoscere un'antica e smisurata libertà femminile che oggi appare impossibile. Questo saggio incoraggia a non abbandonare mai quella difficile ricerca che porta a ritrovare una energia improvvisa, sconvolgente, gioiosa, quella energia multiforme cui popoli antichi posero il nome di un Dio che i Greci chiamarono Dioniso.
Fiabe in versi. E tu hai mai colorato i tuoi sogni?
Diamante Indaco
Libro
editore: Protos Edizioni
anno edizione: 2025
L'origine del due
Arianna Cislacchi
Libro: Libro in brossura
editore: Augh!
anno edizione: 2025
pagine: 60
Una rivisitazione moderna e surreale del mito di Scilla e Cariddi. La protagonista, Scilla, è un'adolescente annoiata dalla vita che tende a rifugiarsi in se stessa e in ciò che ama fare. Frequenta il liceo, adora nuotare e vive con una donna che chiama "madre", ma con la quale non ha alcun legame di sangue. Accompagnata dal sole bollente e dalle rive dello Zancle, Scilla farà improvvisamente i conti con un passato torbido.
I cunti. Raccolti a Ragusa e non solo quando ancora c'era chi li raccontava
Ciccio Schembari
Libro: Libro in brossura
editore: Operaincerta Editore
anno edizione: 2025
pagine: 254
La metà dei racconti di questa raccolta sono parte del lavoro, interessante e faticoso, svolto da Ida Del Vecchio che è andata in giro per la provincia di Ragusa alla ricerca di persone che avessero da raccontare un qualche cuntu. L’origine dei cunti è antica e nasce dal bisogno di narrare ciò che ci succede attorno, di dare senso ai comportamenti e alle relazioni. I cunti sono l’espressione più elementare per soddisfare questo bisogno. Gli autori dei cunti sono analfabeti e la trasmissione è orale. Ora purtroppo questa tradizione s’è persa. Ma il lavoro di Ida ha riacceso nell’autore la passione per il raccontare che era un’arte che si acquisiva alla “scuola dei narratori”, ascoltando i narratori. Da questo percorso e dal piacere per la scrittura è nata questa raccolta. I cunti sono riportati solo in lingua italiana perché il siciliano si legge con fatica e quasi nessuno lo fa. È presente invece, tramite QR Code, la videoregistrazione della recita in siciliano di 25 cunti, effettuata dall’autore in veste di narrAttore, per un totale di quattro ore e mezza. Completa la raccolta una seconda sezione “I carretti cuntunu e ratacuntunu”.
Il genio del serpente
Piero Longo
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Ex Libris
anno edizione: 2025
pagine: 66
L’Autore racconta il viaggio fantastico del serpente che, sfuggito alla possenza del mitico Genio di Palermo, ripercorre con la sua fervida memoria tutte le fasi costitutive della storia della grande capitale del Mediterraneo. Il serpente è sempre raffigurato come parte integrante del suo genio, in una parabola storica e filosofica dalle più remote origini e chi si ripropone ancora ai giorni nostri giorni. Ecco che dalla sua conca narra della mitica “Ziz” a “Balarm”, rievocando gli antichi approdi fenici, fino ai normanni di Re Ruggero, di Costanza D’Altavilla e della fanciulla Rosalia. Dopo gli Svevi, gli Angioini, la rivolta del Vespro e quindi gli Aragonesi ed Eleonora D’Aragona, regina mancata della splendida Palermo del Quattrocento. E così via verso i secoli successivi fino ai Borbone, alle rivolte, allo sbarco dei Mille di Garibaldi, e poi ancora l’Unità d’Italia, il ventennio fascista, l’autonomia regionale e la lotta alla mafia. Ad ogni mutamento di pelle il serpente del genio cambia vita e rinnova l’orizzonte del suo sguardo, capace di raccontarsi e raccontare millenni di storia per tornare a riflettere, e sperare, tra le spire dell’inseparabile genius loci.
Destino rosso
Lorenzo Zappelli, Andrea Zaghini, Vania Scevarolli
Libro: Libro in brossura
editore: Casa Editrice il Filo di Arianna
anno edizione: 2025
pagine: 140
Miti che si intrecciano. Le saghe norrene tramandate sino a noi e reincarnate nei territori delle Cinque Terre. Il Bene contro il male e la Morte contro la Vita, chi vincerà? Una giovane coppia di fidanzati ci guiderà in queste pagine: Leonardo prese fiato e recitò ad alta voce la frase intera: “Dritta e irta di pericoli è la via tracciata dal fato, Lif e Lifprasir la percorreranno, l’amore fortifica o uccide.”
Alla punta del pennello e altri racconti del Giappone antico
Raymond Voyat
Libro: Libro in brossura
editore: Besa muci
anno edizione: 2025
pagine: 126
Cinque personaggi: un pittore-eremita, un attore di N6, un'innamorata, un monaco pellegrino e un disegnatore di kimono illustrano cinque momenti del Giappone antico, epoche in cui la realtà e il sogno, le anime dei viventi e quelle dei morti si fondono in una familiarità complice. Al di là della natura che segue i suoi cicli nei giardini di Kyóto, è la presenza attiva del Budda che fa da legame alle vicende narrate, ed è sotto il suo sguardo compassionevole che si dipanano questi racconti. I personaggi si muovono in un'atmosfera che richiama i paesaggi di Sesshù Tòyò, Itò Jakuchfi, Matsumura Goshun e di altri grandi della pittura giapponese antica. Le storie riecheggiano miti e tradizioni civili e religiose di un Giappone del quale l'autore ha voluto immortalare quelle che forse sono le ultime vestigia.
Il seggio del peccato. Vite e dicerie di strapaese tra laghi, monti e vigne
Marco Travaglini
Libro: Libro in brossura
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 144
Il Piemonte, dalle valli al confine con la Svizzera ai laghi, dal Canavese fino a Torino, raccontato attraverso la sua gente laboriosa, i suoi ambienti, le atmosfere che ci trasportano negli angoli più profondi e suggestivi della campagna e della montagna, della grande città e della provincia. Vizi e virtù della gente semplice, furbizie e ingenuità, sono narrati in uno spaccato in salsa genuinamente piemontese di quella grande commedia umana che, quotidianamente, scorre con la stessa intensità delle acque del Po. Travaglini ama dare voce soprattutto alla gente comune, a quel mondo piccolo ma non minore col quale ha sempre voluto convivere, assimilandone i problemi, le speranze, le gioie e i dolori, con particolare attenzione alla storia passata, a tempi meno facili ma più ricchi di semplicità, di saggezza antica, di umanità. “Sono storie ricche di riferimenti storici, di notizie su luoghi, edifici, curiosità, ricostruzioni di antiche tradizioni e motti popolari”. (dall'introduzione di Sergio Chiamparino)
La vendetta degli dei
Hannah Lynn
Libro: Libro in brossura
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2025
pagine: 320
Regina dal potere sconfinato, moglie assassina e vendicatrice, madre tradita e amorevole, figura capace di slanci e sentimenti di grande intensità o donna crudele e senza cuore? È davvero difficile provare empatia per una donna che tradisce il marito, Agamennone, e che lo uccide al suo ritorno da Troia assieme al proprio amante, senza conoscere fino in fondo le sofferenze a cui è stata sottoposta fin dalla giovane età. Una donna che ha dovuto sopportare l'omicidio del precedente marito e del figlio uccisi brutalmente, l'assassinio della figlia Ifigenia sacrificata con l'inganno agli dei dal padre. Senza contare le umiliazioni pubbliche, i soprusi e gli abusi a cui la regina di Micene deve sottostare per il bene pubblico. E così, in un racconto appassionante e commovente, Clitennestra assume sembianze di una modernità impressionante e il lettore si ritrova avvinto da una spirale di odio, amore, violenza e spargimenti di sangue di familiari che non ha eguali nella mitologia greca. Dopo il successo di Il segreto di Medusa, finalmente svelato il mistero della figura femminile più cattiva della mitologia greca. “Perfido mostro”, la definì il marito Agamennone, ma era davvero così? O è tutt'altra storia?
Il mistero di Penelope. La saga di Itaca
Claire North
Libro: Libro in brossura
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2025
pagine: 384
Sono passati diciassette lunghi anni da quando Ulisse, re di Itaca, è salpato verso Troia, portando con sé ogni uomo o ragazzo in grado di combattere. Nessuno di loro ha mai fatto ritorno, e da allora solo le donne sono rimaste sull'isola. Penelope era ancora poco più che una fanciulla quando fu data in sposa al grande re. Il matrimonio avrebbe dovuto garantirle protezione e sicurezza per tutta la vita. Ma le cose sono andate diversamente. Ha imparato che per essere una regina non è necessario avere accanto un re. Ma adesso che dal mare arrivano inquietanti dicerie sulla morte di Ulisse, i pretendenti non si fanno attendere. Colui che sposerà Penelope siederà sul trono di Itaca. Ma chi sarà degno di una simile impresa? Mentre la regina si ingegna per guadagnare tempo e impedire che uno degli usurpatori arrivi a rivendicare il diritto di sposarla, oscure trame vengono ordite nell'ombra e la terra sembra pronta a esigere un tributo di sangue. Stretta nella morsa degli intrighi politici, Penelope potrà fare affidamento solo sulle donne di Itaca per proteggere la sua casa. A qualunque costo.
Isole Canarie. Tra storia e leggenda
Maria Pia (Mapi) Alfonsi
Libro: Libro in brossura
editore: Le Mezzelane Casa Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 192
Questo saggio rappresenta un viaggio affascinante attraverso l'anima mitica e storica dell'arcipelago, dove realtà e leggenda si intrecciano in un racconto avvincente e rigorosamente erudito. Frutto di un meticoloso lavoro di ricerca, l'opera raccoglie e rielabora in maniera innovativa testimonianze sparse e fonti antiche, restituendo alla luce quei miti e quei racconti che hanno segnato l'identità dei popoli canari. Con uno stile narrativo evocativo e al contempo solenne, l'autrice guida il lettore in un percorso che attraversa le epoche, facendo rivivere le atmosfere di un passato ricco di misteri, eroi e divinità. Ogni leggenda, da quella del Drago al mistero di San Borondón, si fa portatrice di un messaggio profondo, capace di raccontare non solo le vicende storiche, ma anche lo spirito e la sensibilità di una cultura antica, ancora palpabile nei secoli. Il saggio non si limita a una semplice esposizione dei fatti, ma si propone come un vero e proprio ponte tra la razionalità degli storici e la magia del mito, offrendo una lettura che è al tempo stesso rigorosa e poetica. L'approccio critico e l'attenzione al dettaglio permettono di apprezzare la complessità di un territorio che, pur essendo geograficamente isolato, ha saputo attrarre e ispirare popoli e navigatori, facendone un crocevia di tradizioni e credenze. Una lettura indispensabile per chi desidera approfondire la conoscenza delle Isole Canarie, scoprendone non solo la storia documentata, ma anche le leggende che ancora oggi risuonano come un eco del passato. Con questo lavoro l'autrice rende omaggio alla ricchezza culturale di un arcipelago unico, celebrando la fusione indissolubile tra mito e realtà.