Magika: Hodierna
Il simbolismo nella pittura europea. Dai Preraffaelliti all'Art Nouveau. Volume Vol. 2
Teresa Pugliatti
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Magika
anno edizione: 2017
pagine: 960
Dopo il Primo volume, nel quale si introduce il movimento simbolista in Inghilterra, Francia, Germania e Svizzera, in questo Secondo volume, si mostrano i suoi risvolti in Belgio e le successive ripercussioni in Inghilterra e in Francia nei tardi anni Ottanta, quando, secondo l’autrice, la critica decreta la nascita del Simbolismo per merito di Gauguin e la Scuola di Pont-Aven. Questo è quello che, invece, la Pugliatti definisce “secondo” Simbolismo e vede diverso da quello che chiama “primo”, nato in Inghilterra nel ’48-50 e in Francia nel 60-70. Successivamente l’autrice si dedica al Simbolismo in Russia e quindi in Italia, svelando molti aspetti nuovi, spostandosi in varie regioni italiane e analizzando personaggi noti (Previati, Segantini, Pellizza da Volpedo, ecc.) e altri da rivalutare come Fortuny, Mario de Maria, Vittorio Grassi. Ci sarà anche una particolare attenzione agli importanti risvolti del Divisionismo. Si finisce con le Secessioni (Praga, Berlino, Monaco e Vienna), con rispettive trattazioni sui protagonisti dell’ambiente simbolista praghese, poi su Franz von Stuck, Klimt e gli artisti che vi gravitano intorno
Pittura medievale in Sicilia
Francesca Campagna Cicala
Libro
editore: Magika
anno edizione: 2016
pagine: 480
«Pittura medievale in Sicilia» intende tracciare un profilo delle manifestazioni pittoriche che si sono svolte in Sicilia dal XII fino al XV secolo. Lo scopo di questa vasta ricostruzione delle vicende storico-artistiche è quello di proporre una lettura organica di un percorso pittorico così come si è delineato territorialmente in questo lungo arco di tempo, per cogliere nella contestualità spazio-temporale della elaborazione artistica, omogeneità o differenziazioni che scaturiscono da peculiarità di situazioni storiche, economiche, ambientali delle diverse realtà territoriali.
Il simbolismo nella pittura Europa. Dai preraffaeliti all'Art Nouveau
Teresa Pugliatti
Libro: Copertina rigida
editore: Magika
anno edizione: 2015
pagine: 448
L'autrice traccia un approfondito excursus sulla nascita e l'evoluzione del Simbolismo in Europa. Questo volume contiene tre parti; la prima è dedicata all'universo preraffaellita, popolato da numerosi artisti che operano in simbiosi con musicisti, poeti e letterati, aprendo, secondo la visione dell'autrice, e contro una parte della critica, la via al Simbolismo a partire dal 1848. La seconda parte si svolge in Francia dove Gustave Moreau, negli anni Sessanta-Settanta, presenterà nella sua opera i prodromi del Simbolismo francese i cui protagonisti saranno anche Puvis de Chavannes e Odilon Redon. Nella terza parte vengono trattati i primi protagonisti del Simbolismo in Svizzera e in Germania, tra i quali Böcklin, Hans von Marées, Hans Thoma, Max Klinger, Ferdinand Hodler.
Matrimoniu. Nozze tradizionali di Sicilia
Libro: Libro in brossura
editore: Magika
anno edizione: 2014
Scopo del volumetto è delineare un quadro delle tradizioni matrimoniali in Sicilia, al confine tra il letterario e lo scherzosamente arguto; partendo dalle opere dei più autorevoli studiosi di usi e costumi siciliani, quali Pitrè, Salomone Marino, Castelli, Garufi, Amabile Guastella, Corso, il curatore ha estrapolato i brani relativi ai vari aspetti del matrimonio in Sicilia. Collocati all'interno dei capitoli, sono presenti proverbi, canti, aforismi, per dare un approccio più completo della cultura popolare, il testo è inoltre corredato da un apparato iconografico eterogeneo: si tratta di fotografie provenienti dal fondo Calogero Franchina, dal fondo Angelino Patti e da collezioni private messinesi.
Recinti sacri. I complessi cimiteriali come elemento di costruzione del paesaggio
M. Anna Caminiti
Libro: Copertina morbida
editore: Magika
anno edizione: 2013
pagine: 400
Il volume è costituito da una serie di riflessioni sul tema del cimitero e da un insieme di materiali documentari ed elaborazioni grafiche, esiti di una ricerca svolta in ambito universitario. Tema centrale sono i cimiteri della provincia di Messina, con particolare riferimento al Gran Camposanto; alcune sezioni sono incentrate sulle figure di Leone Savoja e Giovan Battista Basile. Il testo è corredato da schede descrittive dei cimiteri esaminati con planimetrie, assonometrie d'insieme e rilievi architettonici degli elementi più significativi.
Le raccolte del canonico Giuseppe Alessi e il collezionismo in Sicilia tra XVIII e XIX secolo
Barbara Mancuso
Libro: Libro in brossura
editore: Magika
anno edizione: 2012
pagine: 320
Il volume analizza le raccolte di antiquaria, scienze naturali e oggetti d'arte del canonico Giuseppe Alessi in rapporto alle tendenze del collezionismo siciliano tra XVII e XIX secolo.
I disegni dei progetti per la ricostruzione di Messina. Analisi delle tecniche di rappresentazione tra Otto e Novecento. Tra linguaggio accademic o e nuove esperienze
Adriana Arena
Libro: Libro in brossura
editore: Magika
anno edizione: 2011
pagine: 168
Il volume propone una lettura interpretativa dei disegni di architettura prodotti nelle fasi della ricostruzione della città di Messina distrutta dal terremoto del 1908, attraverso l'osservazione sistematica di una selezione di elaborati grafici, reperiti presso gli archivi degli enti pubblici o presso studi professionali privati o pubblicati sui periodici specializzati o sui quotidiani locali, che si è andata costituendo in corso d'opera in base ai loro requisiti di qualità. Degli elaborati più rappresentativi, per ciascun progetto, sono state analizzate l'espressione grafica e la tecnica di rappresentazione in relazione a quanto si andava producendo nel medesimo settore a livello nazionale.
Allegoria greca. Dipinti di Giacomo Conti per il Circolo della borsa e il Teatro Santa Elisabetta-Vittorio Emanuele
Luigi Giacobbe
Libro: Libro in brossura
editore: Magika
anno edizione: 2004
pagine: 208
Scrivere di marmi. La scultura del Rinascimento nelle fonti siciliane
Barbara Mancuso
Libro: Libro in brossura
editore: Magika
anno edizione: 2017
pagine: 176
Le fonti siciliane per la storia dell’arte hanno concesso qualche spazio alla scultura del Rinascimento con notizie storiche, descrizioni di opere, biografie di artisti, memorie, che consentono di misurare la fortuna o sfortuna delle opere e degli scultori in marmo attivi in Sicilia tra Quattro e Cinquecento. Il percorso attraverso diverse tipologie di fonti, dalla metà del XVI secolo ai primi decenni del XIX, lascia emergere i vari atteggiamenti e approcci degli autori delle diverse epoche nei confronti della scultura. A scrivere di marmi si ritrovano letterati, storici, religiosi, aristocratici appassionati d’arte, conoscitori ma anche architetti e viaggiatori: divisi tra quanti solo marginalmente si interessano di scultura, quanti propongono letture simbolico letterarie e quanti invece guardano agli aspetti peculiari del fare arte e della tecnica, proponendo osservazioni stilistiche e formali, e persino applicando talvolta un vero e proprio metodo da conoscitore.
Una maniera molto graziosa. Ricerche sulla scultura del Cinquecento nella Sicilia orientale e in Calabria
Alessandra Migliorato
Libro: Copertina morbida
editore: Magika
anno edizione: 2010
pagine: 456
Il titolo riprende una frase adoperata dallo studioso settecentesco Francesco Susinno a proposito di un'opera di Martino Montanini, ed è emblematica di una situazione, come quella della Messina del '500, brulicante di artisti e di opere significative. Il volume analizza gli intensi rapporti tra la scultura peloritana e quella oltre lo Stretto e soprattutto indaga, in maniera sistematica, il ruolo delle singole personalità che hanno caratterizzato il panorama artistico meridionale del Cinquecento: dall'arrivo a Messina nei primi anni del secolo del giovane Antonello Gagini a quello di Giovannangelo Montorsoli (allievo di Michelangelo), dalla presenza di Andrea Calamecca e Jacopo Del Duca, ad un corollario di figure meno note al vasto pubblico, ma di grande interesse, come i due Mazzolo, Martino Montanini, Rinaldo Bonanno, Francesco e Lorenzo Calamecca. Oltre ad analizzare le varie personalità di questi artisti, l'autrice riferisce anche i rapporti con il loro contesto di appartenenza, la Toscana, e l'inevitabile eredità lasciata da Michelangelo.