Morellini: Ripubblica
Il ritorno di Gatsby
Pino Farinotti
Libro: Libro in brossura
editore: Morellini
anno edizione: 2025
pagine: 264
Un sondaggio fatto in America pone "Il grande Gatsby" al primo posto fra i romanzi del Novecento. Il libro di Fitzgerald è diventato film ben quattro volte, con un percorso distribuito nei decenni, a partire dal 1926 fino al 2013, con Leonardo Di Caprio protagonista. Il grande successo del film ha rilanciato il protagonista Gatsby, che è diventato, semplicemente, il personaggio più popolare della letteratura moderna. E a beneficiarne è stata anche la fase cartacea: molti editori, anche le major, hanno ripubblicato il romanzo che sui bancali delle librerie andava via via esaurendosi. Alla fine Jay Gatsby muore, inutilmente assassinato, vittima del suo strepitoso sogno d’amore. La morte di Jay è una delle più dolorose della letteratura. Talmente dolorosa che Pino Farinotti ha voluto… sorpassarla. E così Gatsby miracolosamente si salva, riesce a espatriare e raggiunge la Costa Azzurra. Non sono più le feste strepitose di West Egg, ma il grande Gatsby non può essere un semplice americano fra gli americani della riviera francese. È affascinate e misterioso, non passa inosservato. Esule dal suo Paese, ricerca se stesso oltre quel sogno che lo ha quasi ucciso. Ma nei frenetici anni Venti la Costa è un riferimento irresistibile, e prima o poi tutti capitano da quelle parti. E può accadere che il passato… si ripresenti. Edizione speciale del romanzo di Farinotti corredata da un'introduzione e un'appendice di testi critici, pubblicata in occasione dei 100 anni dal capolavoro di Fitzgerald.
C'era una svolta
Barbara Fiorio
Libro: Libro in brossura
editore: Morellini
anno edizione: 2019
pagine: 192
Nelle fiabe gli adulti sono inaffidabili, il senso di paternità è pressoché nullo, quello di maternità rarissimo; i principi sono smidollati senza nome; le fanciulle devono aguzzare l'ingegno per sopravvivere; le fate sono casiniste; i bambini vengono abbandonati nei boschi; gli orchi finiscono malissimo e per fortuna ci sono varie creature non umane che rendono la fiaba degna di narrazione. Le fiabe non sono un barattolo di stucchevole melassa politicamente corretta. Le fiabe sono spietate, come la vita e come i bambini.
Scrivo racconti e poi ci metto il sesso per vendere. La vita, la poesia e i segreti di Charles Bukowski
Paolo Roversi
Libro: Copertina morbida
editore: Morellini
anno edizione: 2017
pagine: 172
Chi era davvero Charles Bukowski, l'uomo che ha ispirato decine e decine di scrittori e artisti di mezzo mondo? Un ubriacone? Un poeta? Un pazzo? Un passionale? Le sue frasi iniziano graffiando l'anima come lame affilate e rugginose e si spengono in un dolce singulto soffocato, quasi accarezzassero la ferita che hanno aperto. Le sue poesie biascicano un groviglio di disprezzo e dolcezza. Paolo Roversi ci porta in viaggio attraverso i mille volti di un uomo che il mondo lo ha guardato attraverso occhi lacunosi, affogati di birra, intrisi di lacrime o umidi per la felicità. Un'analisi attenta e piacevole della sua vita, della sua scrittura e delle sue particolarità, sulla scia del ricordo di Fernanda Pivano e corredata di immagini e di "compagni di viaggio", scrittori, artisti e traduttori che Bukowski se lo sono fatto un po' loro e che lo ricordano con un sorriso e un calice alzato, percependo il brivido della volata finale.
Flemma
Antonio Paolacci
Libro: Copertina morbida
editore: Morellini
anno edizione: 2015
pagine: 186
Davide è un attore. Usa le maschere teatrali e recita i suoi monologhi satirici in locali malmessi e centri sociali occupati. Coinvolto in un piano balordo di rapina, partirà senza troppa convinzione da Bologna per raggiungere il piccolo paese del Cilento in cui è cresciuto. Intorno a lui ruotano una serie di personaggi, al tempo stesso comparse e protagonisti di un dramma che sembra come bloccato, sospeso tra stanchezza e insofferenza, pronto a deflagrare in un finale sconvolgente. Il romanzo d'esordio di Antonio Paolacci, uscito per la prima volta nel 2007 e qui riproposto in una nuova versione, riveduta dallo stesso autore. Un racconto spietato e commovente, permeato di sonorità rock e pop, capace di fotografare una generazione che rincorre se stessa, in equilibrio perenne tra l'indolenza e la rabbia più feroce.
Piano delta. (Un blues metropadano)
Guido Leotta, Giampiero Rigosi
Libro: Copertina morbida
editore: Morellini
anno edizione: 2015
pagine: 91
Bologna può diventare troppo stretta se hai vent'anni e, in testa, la musica blues e il sogno di andare a New Orleans. Ma, per i soldi, come si fa? Comincia così "Piano Delta", noir padano di Guido Leotta e Giampiero Rigosi. Romanzo breve che, dal tentativo tragicomico di una rapina in villa, un colpo facile - che invece tanto facile non sarà - ci accompagna in un itinerario notturno e alcolico, in fuga su un'auto rubata, tra la terra e il mare del delta umido del Po, il nostro Mississippi. Storditi, eccitati dai sogni ancora intatti della loro età, ma in fondo incerti sul da farsi, Alessandro, Marco e Simone incontreranno via via i rappresentanti di un'umanità bizzarra e indomita: uno stuntman in età da pensione, la stralunata Mary Joe, gli animatori di un fallimentare Festival dell'Unità e i membri della Balaclava, scalcinata blues band "a Est di Chicago".
Il ritorno di Gatsby
Pino Farinotti
Libro: Copertina morbida
editore: Morellini
anno edizione: 2014
pagine: 245
Un sondaggio fatto in America pone "Il grande Gatsby" al primo posto fra i romanzi del Novecento. Il libro di Fitzgerald è diventato film ben 4 volte, con un percorso distribuito nei decenni, a partire dal 1926 fino al 2013, con Leonardo Di Caprio protagonista. Il grande successo del film ha rilanciato il protagonista Gatsby, che è diventato, semplicemente, il personaggio più popolare della letteratura moderna. E a beneficiarne è stata anche la fase cartacea: molti editori, anche le major, hanno ripubblicato il romanzo che sui bancali delle librerie andava via via esaurendosi. Alla fine Jay Gatsby muore, inutilmente assassinato, vittima del suo strepitoso sogno d'amore. La morte di Jay è una delle più dolorose della letteratura. Talmente dolorosa che Pino Farinotti ha voluto... sorpassarla. E così Gatsby miracolosamente si salva, riesce a espatriare e raggiunge la Costa Azzurra. Non sono più le feste strepitose di West Egg, ma il grande Gatsby non può essere un semplice americano fra gli americani della riviera francese. È affascinate e misterioso, non passa inosservato. Esule dal suo Paese, ricerca se stesso oltre quel sogno che lo ha quasi ucciso. Ma nei frenetici anni Venti la Costa è un riferimento irresistibile, e prima o poi tutti capitano da quelle parti. E può accadere che il passato... si ripresenti.
È la vita, dolcezza
Gabriella Kuruvilla
Libro: Libro in brossura
editore: Morellini
anno edizione: 2014
pagine: 153
Quattordici racconti, quattordici flash che aprono squarci di luce, e di verità, sulla vita di chi si trova in bilico fra due mondi e due culture diversi, nella difficile ricerca di una propria identità: immigrati e figli di immigrati, neri o "neri a metà". Si susseguono così, come una serie di incontri inaspettati e sorprendenti, i protagonisti di storie, spesso narrate in prima persona, a volte con estrema durezza ma anche con molta ironia, in cui emerge la stessa condizione di incertezza, precarietà e spaesamento che rende ancora più profonda la solitudine globale di quella vita contemporanea in cui tutti siamo immersi. È il caso di Omar, sprofondato dal Senegal nell'hinterland milanese, dove abita in trenta metri quadri insieme ad altri nove "compagni di lavoro, di sonno, di masturbazione", con un'unica evasione, il sabato sera: andare a ballare in un centro sociale (Dancehall). In "Nero a metà" il figlio di una coppia mista separata non riesce a riconoscersi né nella madre "bianca", sfuggente e quasi alcolista, né nel padre "nero", che ha rinnegato le sue origini per diventare più italiano di un italiano. Chacko, che è fuggito da un matrimonio combinato in India, scappa poi dalla moglie italiana che l'ha sposato perché "non le interessava viaggiare per conoscere il Terzo Mondo, voleva che il Terzo Mondo venisse a lei" ("Matrimonio e Neve") mentre in "La casa" il sogno del ritorno alle origini, per finire la vita "fra manghi e papaye, nel giardino dell'infanzia", rimane un'illusione...