Nardini: ARTE E RESTAURO
Archeologia. Recupero e conservazione
Libro: Libro in brossura
editore: Nardini
anno edizione: 1994
pagine: 240
Restauro di strumenti e materiali. Scienza, musica, etnografia
Libro
editore: Nardini
anno edizione: 1994
pagine: 200
Il restauro dei dipinti contemporanei. Dalle tecniche di intervento tradizionali alle metodologie innovative
Giovanna C. Scicolone
Libro
editore: Nardini
anno edizione: 1994
pagine: 224
Foderatura a colla di pasta fredda
Dario F. Marletto
Libro: Copertina morbida
editore: Nardini
anno edizione: 1900
pagine: 75
Sono qui dettagliatamente descritte tutte le procedure che concorrono a dar vita alla pratica di restauro dei dipinti su tela che è comunemente conosciuta con il nome di foderatura ma che è più correttamente definita dalla denominazione "foderatura a colla di pasta fredda". Il volume non intende essere né un lavoro "scientifico" né una difesa ad oltranza di questa antica procedura conservativa dei dipinti su tela contro le nuove tecniche legate all'uso di resine di sintesi. Oltre a divulgare tra gli addetti ai lavori informazioni legate al procedimento di foderatura, il presente manuale vuole generare nel lettore la ferma coscienza che la foderatura a colla di pasta fredda, durante la messa in opera di ciascuna delle fasi di cui si compone, produrrà profonde modificazioni nella struttura dell'opera d'arte; che queste modificazioni non saranno in alcun modo reversibili e che interesseranno tutte le parti costitutive del dipinto stesso.
Archeometria e restauro. L'innovazione tecnologica
Libro: Copertina morbida
editore: Nardini
anno edizione: 1900
pagine: 232
Le scienze naturali e tecnologiche forniscono oggi compiutamente quella base oggettiva, da tempo auspicata, su cui si fonda il moderno approccio alla salvaguardia e valorizzazione dei beni culturali. Si tratta di un contributo fondamentale maturato negli ultimi decenni, grazie allo sviluppo di tecnologie dedicate e di competenze in grado di ottenere accurate letture materiche e definire trattamenti conservativi ottimizzati, di provata efficacia e a basso impatto. Per sfruttare al meglio tali notevoli potenzialità di indagine e di intervento occorre che tutti gli operatori del settore acquisiscano piena consapevolezza delle medesime. Con questo volume si intende favorire il processo di disseminazione e contaminazione tra le diverse competenze in gioco. Senza entrare nei dettagli disciplinari, ma in forma rigorosa e relativamente approfondita, esso presenta un'ampia selezione delle più avanzate tecniche archeometriche e di restauro. Accanto all'inquadramento dello stato dell'arte e alla descrizione dei diversi principi di funzionamento, vengono riportate le innovazioni maturate nei recenti progetti di ricerca, gli studi archeometrici e i restauri che hanno favorito lo sviluppo di dispositivi, materiali e metodi innovativi. Nuove tecnologie e competenze che costituiscono un valore aggiunto tangibile nella pratica dello studio, della conservazione e della valorizzazione del patrimonio.
Pittura su pietra. Diffusione, studio dei materiali, tecniche artistiche
Mario Casaburo
Libro: Copertina morbida
editore: Nardini
anno edizione: 2017
pagine: 230
La pittura su pietra si sviluppa già in epoca romana e, come molte esperienze legate all'arte classica, riaffiora nel tardo Rinascimento. Assume nel giro di poco meno di due secoli una dimensione letteralmente europea: contribuiscono la rinata passione nei confronti delle pietre, in ambito pubblico e privato, e tutta una serie di fattori legati all'estetologia, al simbolismo, alla conservazione, alla tecnica del linguaggio pittorico. Con un taglio metodologico desunto dall'analisi della ricerca internazionale sulla storia sociale dell'arte e delle tecniche, nel libro si tenta per la prima volta di esaminare le motivazioni che hanno indirizzato le richieste del pubblico di fruitori e influenzato, attraverso la sperimentazione di nuovi procedimenti esecutivi, le ricerche estetiche degli artisti, a partire dal diffondersi di un uso ideologico e spirituale della pittura eseguita su una materia eterna al consolidarsi di una coscienza critica del suo significato.
The wall paintings of the Great Mosque of Isfahan
Michael Jung
Libro: Copertina morbida
editore: Nardini
anno edizione: 2016
pagine: 138
Il restauro della fotografia. Materiali fotografici e cinematografici, analogici e digitali
Libro: Libro in brossura
editore: Nardini
anno edizione: 2013
pagine: 240
Per la prima volta in Italia un numero ampio di restauratori e studiosi della fotografia affrontano la cultura materiale e gli aspetti di prevenzione, conservazione e restauro dei maggiori processi fotografici e cinematografici, dai dagherrotipi alle tecniche argentiche, da quelle non argentiche alle stampe digitali. Le fasi di restauro conservativo sono argomentate in modo analitico, con l'intento di proporre una base metodologica e critica che serva ad affrontare il restauro dei beni fotografici e cinematografici, riconosciuti in Italia come beni culturali solo all'affacciarsi del XXI secolo.
Il colore negato e il colore ritrovato. Storia e tecnica dell'occultamento e del descialbo delle pitture murali
Libro: Libro in brossura
editore: Nardini
anno edizione: 2008
pagine: 302
La chimica nel restauro. I materiali dell'arte pittorica
Mauro Matteini, Arcangelo Moles
Libro: Libro in brossura
editore: Nardini
anno edizione: 2007
pagine: 380
Come i grandi maestri della pittura antica erano pienamente consapevoli del comportamento dei materiali che impiegavano, anche la cultura odierna del restauro deve possedere quelle cognizioni, arricchendole del contributo conoscitivo che viene dalla scienza: in questo modo è possibile intervenire con metodologie e con materiali che assicurino durata nel tempo e compatibilità con i substrati originali dell'opera d'arte. Questo volume offre dettagliate conoscenze relative alle proprietà dei materiali pittorici, alle loro possibili ed eventuali trasformazioni, alle loro interazioni con l'ambiente. Sono inoltre prese in considerazione le sostanze tradizionali e quelle più moderne utilizzate per il restauro, inquadrandole secondo il profilo delle più ricorrenti tecniche conservative. Il libro si propone obiettivi essenzialmente operativi ed è finalizzato a creare un efficace terreno d'intesa tra chimica e restauro. Per favorire la comprensione del testo anche per i non esperti, la seconda parte del volume presenta una facile ed esaustiva trattazione dei concetti e delle nozioni di chimica generale.
Il restauro pittorico nell'unità di metodologia
Ornella Casazza
Libro: Libro in brossura
editore: Nardini
anno edizione: 2007
pagine: 160
Un titolo che, per la prima volta, illustra e chiarisce il metodo di "astrazione" e "selezione" cromatica messo a punto da Ornella Casazza nel corso del lavoro compiuto sul Crocifisso di Cimabue nella chiesa di Santa Croce a Firenze. Ornella Casazza, storica dell'arte presso la Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici di Firenze, dove dirige il Dipartimento per lo studio e l'applicazione di tecnologie avanzate.
La teoria del restauro nel Novecento da Riegl a Brandi. Atti del convegno internazionale di studi
Libro: Libro in brossura
editore: Nardini
anno edizione: 2006
pagine: 462
L’idea di un Convegno internazionale su La teoria del restauro nel Novecento da Riegl a Brandi è nata dall’esigenza di ricostruire le tappe fondamentali che hanno fatto del restauro un concetto centrale dell’odierno orizzonte culturale fino a culminare nella Teoria del restauro pubblicata da Cesare Brandi nel 1963. Fedeli all’articolazione del Convegno, gli atti che ora si pubblicano muovono da Aloi Riegl e dal contesto europeo per proseguire attraverso il contributo di altri protagonisti e concezioni: dalle sporadiche ma lucide prese di posizione di Roberto Longhi agli apporti di Corrado Ricci, Giulio Carlo Argan, Carlo Ludovico Ragghianti e Bruno Zevi. Inserita in questo plesso storico-culturale, la Teoria del Restauro è stata quindi indagata in quanto fulcro di un ampio spettro di ambiti e problematiche che, in sintonia con la proteiforme attività di Brandi, ha visto il coinvolgimento di studiosi di estetica, storici dell’arte, architetti, archeologi. Per altri versi, l’aver affrontato le vicende relative alla nascita e all’attività dell’Istituto Centrale per il Restauro ha consentito alcuni importanti approfondimenti su aspetti tecnico-specialistici e rivelato gli intrecci tra esigenze conservative e scelte museografiche.