Nulla Die: Fuoriclasse. Le testimonianze
Simon sono io. Ispirato a una storia vera
Gianni Gardon
Libro
editore: Nulla Die
anno edizione: 2021
pagine: 152
La storia di Simon è un esempio concreto di come, dal dolore e dalla sofferenza, si possa dare vita a qualcosa di «grande». Un destino che sembrava avverso per Angelo e Graziella, i suoi genitori, è stato ribaltato e rimesso in carreggiata, grazie alla loro forza d'animo e alla ricerca di giustizia. Una vita dedicata interamente agli altri, a partire dalla Fondazione sorta nel 1999. Attraverso i pensieri di Simon seguiamo le vicende salienti della sua vita, scoprendo come l'unità di intenti faccia la differenza e come sia possibile inseguire i propri sogni, senza arrendersi mai. Un libro rivolto non solo a chi è già predisposto umanamente al tema della disabilità, ma anche a quelli che non ne sono avvezzi e vogliono iniziare a vedere la realtà con occhi diversi.
Palestina terra promessa
Claudio Tamagnini
Libro
editore: Nulla Die
anno edizione: 2021
pagine: 198
"Palestina, terra promessa" traccia un'analisi della realtà dell'occupazione in Palestina, pensata ora e illustrata attraverso le testimonianze vissute in prima persona qualche anno fa. Claudio Tamagnini: cittadino del mondo. Coltivatore biologico e attivista No Muos in Sicilia, ha vissuto sei mesi nella Palestina occupata e si è imbarcato sulla Freedom Flotilla III, prima di arrivare alla causa kurda. Solidarietà con la terra, solidarietà con tutti i popoli.
Nicolas. Un bambino luminoso
Pietro Acler
Libro
editore: Nulla Die
anno edizione: 2019
pagine: 118
Abituati come siamo a cercare il senso di ogni cosa, quale significato possiamo trovare nella vita di un bambino ammalato di SMA vissuto appena cinque anni e mezzo? Nicolas, il piccolo protagonista del racconto, accenna a una risposta. «Di fronte alla mia ferita, di fronte alla mia fragilità le persone possono avere due atteggiamenti diversi: girarsi dall'altra parte e scappare, magari con un sorriso intriso di tristezza e paura, oppure avvicinarsi fino a entrare in me, nella mia ferita, lasciarsi abbracciare e coccolare dalla mia fragilità che, in fondo, è una delle poche cose che posso donare. Questo è straordinario perché io con la mia fragilità posso aiutare gli altri a crescere: posso aiutarli a trovare sé stessi. Chi sta con me deve togliersi la maschera: se entra nella mia ferita, anche lui come me diventa "ferita", diventa "fragilità"! E presto scoprirà quanto ciò sia vero e importante e quanto invece il mondo che corre là fuori, sia spesso apparente e illusorio». Un racconto che non parla della morte! Una storia vera che celebra la vita. Una testimonianza che rivela al lettore un segreto: un modo per essere un altro piccolo Nicolas, un altro bambino luminoso.
Nicolas. Un bambino luminoso
Pietro Acler
Libro
editore: Nulla Die
anno edizione: 2019
pagine: 118
Abituati come siamo a cercare il senso di ogni cosa, quale significato possiamo trovare nella vita di un bambino ammalato di SMA vissuto appena cinque anni e mezzo? Nicolas, il piccolo protagonista del racconto, accenna a una risposta. «Di fronte alla mia ferita, di fronte alla mia fragilità le persone possono avere due atteggiamenti diversi: girarsi dall'altra parte e scappare, magari con un sorriso intriso di tristezza e paura, oppure avvicinarsi fino a entrare in me, nella mia ferita, lasciarsi abbracciare e coccolare dalla mia fragilità che, in fondo, è una delle poche cose che posso donare. Questo è straordinario perché io con la mia fragilità posso aiutare gli altri a crescere: posso aiutarli a trovare sé stessi. Chi sta con me deve togliersi la maschera: se entra nella mia ferita, anche lui come me diventa "ferita", diventa "fragilità"! E presto scoprirà quanto ciò sia vero e importante e quanto invece il mondo che corre là fuori, sia spesso apparente e illusorio». Un racconto che non parla della morte! Una storia vera che celebra la vita. Una testimonianza che rivela al lettore un segreto: un modo per essere un altro piccolo Nicolas, un altro bambino luminoso.
Il testamento di Marco. ispirato a una storia vera
Valerio Pappi
Libro
editore: Nulla Die
anno edizione: 2020
pagine: 126
"Agli inizi del 2009 mi fu affidato il memoriale di Marco, deceduto due anni prima, con la richiesta di ricavarne una pubblicazione. Il manoscritto era intitolato Il mio testamento, un diario quasi giornaliero che Marco aveva scritto di proprio pugno sull'onda emotiva di una notizia sconvolgente: stava per morire a causa di un tumore ai polmoni. Ciò che mi colpì fu il racconto dal ritmo serrato, coinvolgente, dissacrante, talvolta volgare, per niente vicino alle ultime volontà di un malato terminale. Durante la lavorazione, il caso di Marco approdò in tribunale e per questo motivo, insieme all'editore, oltre che ai familiari del defunto, concordammo di rinunciare ad alcune delle parti narrate. La vicenda di Marco è una storia che non sarei mai riuscito a inventare."