Nuova IPSA: Empedoclea
L'arte di «star bene»
Giuseppe Sitzia
Libro: Libro rilegato
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 2008
pagine: 112
Medicina complementare e medicina accademica
Helmut Kiene
Libro
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 1998
pagine: 140
La lupa e i due soli
Claudio Cardella
Libro
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 1997
pagine: 296-XXXVI
Terapia mora. Le oscillazioni dei colori e del paziente. Teoria e pratica
Franz Morell
Libro
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 1990
pagine: 146
Luce, radiazione e vita. Come stare bene
John N. Ott
Libro
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 1988
pagine: 140
Introduzione alla medicina cibernetica e quantistica
Guglielmo Arcieri
Libro
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 1988
pagine: 114
L'equilibrio biologico. Verso le nuove frontiere della salute
Dominique Senn
Libro
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 1983
pagine: 192
Ayurveda scientifico. Principi fondamentali, salutogenesi, dieta & lifestyle, evidenze scientifiche, farmacologia, cure naturali. Volume Vol. 1
Gianantonio Menon Grosso, Nicola Manente
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 2019
pagine: 608
In India, culla antichissima dell'Ayurveda, la diffusione delle Medicine Tradizionali e Complementari è tale che il Governo Indiano, nel novembre 2014, promuove l'Ayurveda a medicina di Stato, e lo incorpora nel Ministero per l'Ayurveda, Yoga e Naturopatia, Unani, Siddha, Sowa-Rigpa (Medicina Tradizionale Tibetana) e Omeopatia (AYUSH), con lo scopo di migliorare e potenziare la qualità della ricerca scientifica e dell'offerta sanitaria in questo campo. Questo 'manuale ayurvedico' nasce con l'intento di offrire a tutti gli operatori del settore, e al vasto pubblico di appassionati e divulgatori della medicina naturale, un panorama ampio e attuale della Medicina Ayurvedica Evidence-Based, quella che oggi definiamo come 'Ayurveda Scientifico', dotato di fonti autorevoli condivise e caratterizzato da evidenze scientifiche internazionali. In questo primo volume vengono esposte nuove ipotesi sulle origini della medicina, sul rapporto tra medicina greca e ayurveda, sui principali testi radice, sugli elementi di fisiologia e anatomia ayurvedica, sui principi fondamentali della medicina, sull'alimentazione, sulla farmacia e la fitoterapia (con 108 schede relative alle principali piante ayurvediche), sugli oli essenziali, sui minerali e i metalli maggiormente utilizzati, con cenni ad altri rimedi tradizionali. Sono presentati inoltre i principali metodi diagnostici e il sistema terapeutico attualmente in uso negli ospedali e nelle cliniche ayurvediche in tutto il mondo. L'Ayurveda Scientifico inizia in India con Sir Ram Nath Chopra (1882-1973), un pioniere nel campo della farmacologia sperimentale sulle piante, che ha influenzato un'intera generazione di farmacologi, farmacisti, fisiologi e medici del continente indiano ed è stato infine proclamato 'padre della farmacologia indiana'. Dall'inizio degli anni '80 del secolo scorso, un grande impulso alla ricerca Evidence-Based a livello mondiale avviene con Maharishi Mahesh Yogi (1918-2008), laureatosi in Fisica all'Università di Allahabad nel 1942, che con la collaborazione di esperti e medici 'vaidya' ayurvedici, raccoglie le tradizionali conoscenze mediche ayurvediche in un'unità coerente, reintegrando altri ‘,Miri alla salute' la cui importanza era stata dimenticata.
Ayurveda in dialogo. La scienza della vita spiegata a tutti
Guido Sartori
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 2018
pagine: 253
La caratteristica essenziale del libro è l'esposizione dei principi della Medicina Tradizionale Ayurveda sotto forma di dialogo. L'intento è di fare emergere qualità e potenzialità di una visione della medicina centrata sulla persona e rispettosa dei principi della natura. L'espediente del dialogo fra diversi personaggi che incarnano una storia e/o particolari caratteristiche facilita una migliore identificazione del lettore con un certo punto di vista dialettico. Le domande sono l'occasione per esporre i principi basilari della Medicina Tradizionale Ayurveda quali: dosa, dhatu, srotas, svasthya vrtta, samanyakiesa, catuspada, sarikhya-nyaya-vaiúesika darana, ojas, Ogni, ama, indrya, nadi pariksa, samprapti, siddhantha ecc., sono tutti illustrati nella loro funzione e relazione reciproca. Per alcuni di essi vengono date delle definizioni nuove ed inedite. Si tratta di elaborazioni teoretiche personali, basate sull'osservanza dei principi ayurvedici tratti dai testi classici dell'Ayurveda e verificate nell'esperienza clinica dell'autore. L'esperienza, maturata in anni di studio e di pratica, illustra la necessità, il perché e il valore di tali principi per il procedere diagnostico e terapeutico della Medicina Tradizionale Ayurveda e anche per il pensiero medico in senso lato. Per la prima volta e in forma divulgativa, sono delucidati il modo di pensare e di procedere ayurvedico a confronto con quello in uso nella medicina biologico-scientifica. I numerosi esempi di situazioni cliniche lette in doppia modalità biologico-scientifica e ayurvedica chiariscono le congruenze e le differenze così come le complementarità fra i due approcci con un sincero e caldo invito ad un dialogo e ad una collaborazione non dogmatica né ideologica fra approcci metodologici a vantaggio della conoscenza e soprattutto dei pazienti.
Mycoterapia spagyrica. L'arte spagyrica per la preparazione dei funghi officinali
Luigi Vernacchia, David Casulli
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 2018
pagine: 137
Il testo è suddiviso in due sezioni; nella prima è preso in esame lo stato dell'arte della Micoterapia attingendo dalle tradizioni e dalla scienza. Nella seconda sono presenti le monografie di 15 funghi officinali, quelli universalmente riconosciuti come utili all'uomo. Per giungere al nostro scopo abbiamo scelto la via della sintesi e della gerarchizzazione delle proprietà salutistiche dal momento che leggendo i testi disponibili sul tema, ci siamo resi conto che la lettura non consentiva di comprendere rapidamente su quali alterazioni ogni specialità micologica agisse prevalentemente. Infatti il commento più frequente leggendo un libro di Micoterapia moderna è quello che un fungo sembra fare tutto ed essere una panacea. Da un punto di vista Spagyrico ciò non è vero, nel senso che ogni individuo di Natura possiede un ambito specifico di azione (immunomodulante, neuroprotettivo, ecc.) in quanto il fungo stesso è il risultato dell'interazione di un insieme di forze ma orientate a stimolare primariamente determinati organi e apparati, così come ben preciso è l'habitat dove il fungo cresce e così come ben precisa è la tecnica estrattiva che si è diversificata per ogni fungo, in relazione alla loro maggiore o minore attitudine a lasciarsi lavorare Spagyricamente. Per questo abbiamo anche suddiviso le proprietà in dominante, principali e secondarie a cui corrispondono azioni dominante, principali e secondarie. Quella da tenere a mente è la 'dominante' in quanto specificità dell'attività sull'organismo ed espressione del tropismo del fungo.
Gemmoterapia. Fondamenti scientifici della moderna meristemoterapia
Marcello Nicoletti, Fernando Piterà
Libro: Libro rilegato
editore: Nuova IPSA
anno edizione: 2018
pagine: 810
La Gemmoterapia è un metodo terapeutico per la prevenzione e cura di malattie acute e croniche (umane e veterinarie), che utilizza le proprietà medicinali di estratti ottenuti da tessuti vegetali freschi ancora in via di accrescimento, al fine di ottenere un beneficio medicamentoso o salutistico. Pur essendo Fitoterapia a tutti gli effetti, la Gemmoterapia si differenzia da essa perché utilizza gli elementi embrionali primari del vegetale dotati di intensa attività riproduttiva, invece dei principi attivi secondari presenti nelle parti adulte e definite della pianta. In virtù della loro speciale natura, questi prodotti sono capaci di favorire e stimolare le normali funzioni fisiologiche dell'organismo e normalizzare alcune costanti biologiche alterate nell'uomo e in altri mammiferi. Questi studi, iniziati nel 1950 dal Dott. Pol Henry (ideatore del metodo), proseguiti e approfonditi per più di mezzo secolo dai suoi collaboratori e soprattutto da altri autori belgi, francesi e italiani, trovano oggi ulteriore conferma e perfezionamento in quest'opera, frutto di avanzate ricerche di laboratorio condotte dal Prof. Marcello Nicoletti, Ordinario di Biologia Farmaceutica presso il Dipartimento di Biologia Ambientale dell'Università "Sapienza" di Roma, e dall'esperienza clinica trentennale del Dott. Fernando Piterà, massimo esperto italiano e tra i maggiori a livello internazionale nel campo della Meristemoterapia. Il testo getta una nuova luce sulla composizione e presenza di principi attivi presenti nei gemmoderivati, ponendo ulteriori basi per una solida validazione scientifica dell'uso terapeutico della Meristemoterapia. Di facile lettura e corredato di centinaia illustrazioni a colori, questo nuovo lavoro consente agli operatori sanitari del settore di approfondire la genesi, la storia, la natura, il metodo, le indicazioni e l'utilizzo pratico di una metodica terapeutica che rappresenta la parte più singolare e innovativa della fitoterapia tradizionale.

