Olschki: Accademia etrusca di Cortona

«Eroina senza armi, eroina della pace in tempo di guerra a difesa dei beni che le erano stati affidati»: così è stata definita Guerriera Guerrieri, direttrice della Biblioteca Nazionale di Napoli dal 1943 al 1967. In un periodo in cui le ragioni della guerra prevalevano nettamente sulla conservazione del nostro patrimonio culturale, ella si trovò a difendere la Biblioteca prima dagli occupanti tedeschi, poi dagli americani: la presente monografia ricostruisce il profilo e l’opera di questa insigne bibliotecaria.

Una cronaca della città di Cortona – o piuttosto della chiesa cortonese – distesa per quasi mezzo secolo in un’età particolarmente significativa e tormentata, dal granducato di Pietro Leopoldo all’invasione francese, dall’insorgenza del «Viva Maria» al dominio napoleonico. Una cronaca che si colloca tra il gossip dell’epoca, narrato con lingua tagliente e salace, e la tragedia della guerra. L’autore Bernardino Cecchetti (1728-1816), un sacerdote cortonese emarginato forse per volontà sua propria o per il suo pessimo carattere, è comunque sempre intensamente partecipe del pettegolezzo e del dramma cittadino. La faticosa trascrizione e l’accurata edizione dei quattro grossi volumi manoscritti della biblioteca cortonese si devono alla cura competente e all’appassionata dedizione protratta per molti anni di Edoardo Mori (19222010), compianto Conservatore bibliografico dell’Accademia Etrusca di Cortona. Con la pubblicazione l’Accademia intende rendere dovuto omaggio al suo nome.