Palomar: Discese
Fiaba. Mito, rito, strutture alla luce della psicoanalisi
Liliana Barone, Enzo Marchetti
Libro
editore: Palomar
anno edizione: 2008
pagine: 168
La fiaba muore quando viene scoperta a metà Ottocento con la fine della società contadina e il fiorire del capitalismo industriale. "C'era una volta..." vuoi dire "La fiaba è morta, viva la fiaba". La conseguenza di ciò è la perdita del valore simbolico del mito tramite il quale si esercitava il controllo dell'universo. Evidente è, pertanto, il ruolo della psicoanalisi: aprire le porte alla terapia, ponendosi come risposta epistemologica per "controllare gli eventi".
Piccola biblioteca di scienze sociali
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Palomar
anno edizione: 2008
Questo cofanetto si propone di dare un contributo a quella che Warburg chiamava la "scienza che non c'è", una scienza di frontiera dove la fisica si fa filosofia, l'arte e la letteratura si specchiano nella psicoanalisi, la storia e il diritto fanno i conti con l'antropologia. Abita, perciò, i "piani nobili" della tradizione storica e razionalistica ma con continue discese in quelle che Freud chiamava "le cantine dell'edificio dell'uomo". Curano la collana degli insegnanti/ricercatori che amano i colori e vorrebbero una scuola dove il sapere è piacere e sapore. Il cofanetto si presenta quale utile strumento didattico da proporre alle biblioteche pubbliche, private, scolastiche, oltre che costituire una preziosa raccolta da consigliare a tutti gli appassionati di scienze sociali.
Scritti sulla guerra e la morte
Sigmund Freud
Libro: Libro in brossura
editore: Palomar
anno edizione: 2007
pagine: 183
Acheronte movebo! Scenderò verso l'Acheronte: è questo il programma della psicoanalisi, una discesa agli Inferi, un viaggio rischioso verso quel mondo dove l'umano abita l'istinto, il demone e il sogno. È un viaggio originale, che inverte la scalata verso la luce delle religioni, delle metafisiche, e della stessa scienza. Per questo abbiamo scelto un'antologia di testi di Sigmund Freud come capofila della collana "Discese". Non ci può essere niente di più adeguato a esemplificare la prospettiva di "sprofondamento" al di là dei saperi tradizionali della cultura e della scuola italiana di questa raccolta di saggi, in cui il grande medico e riscopritore dell'Anima si spinge verso stazioni remote, arrivando fino alla più lontana e nascosta, la più rimossa perché implica il riconoscimento della propria morte. In questa stazione dominano il Male e l'orrore più grande, quello che distrugge la vita e le vite, e le memorie, e la famiglia animale, e i campi che diventano campi di sangue. Sorge di lì infatti la guerra, frutto e nemica della civiltà, matrice insopportabile di violenza e di onnipotenza. Il mondo di oggi ne è invaso e il contagio è veloce come la peste. Ma in questa stazione abitano con la Morte, abbracciati, l'Amore e la poetica nostalgia di grembo di Madre. La terapia di Freud ne permette la più alta e libera espressione, favorendo così la guarigione e il ripudio del male.
Penelope o della tessitura. Trame femminili da Omero a Ovidio. Testo latino a fronte
Saverio Gualerzi
Libro: Libro in brossura
editore: Palomar
anno edizione: 2007
pagine: 168
Il cibo dei morti
Bianca Tragni
Libro: Libro in brossura
editore: Palomar
anno edizione: 2006
pagine: 224
Ma i morti mangiano? o sono i vivi che mangiano per loro? e perché? Dolci, pietanze, riti, usi, superstizioni e strane credenze vengono scandagliati mediante l'antropologia e la teologia, l'archeologia e il mito, la storia e le tradizioni popolari dell'Italia e di altre aree geografiche. Una continua scoperta - condotta nello stile giornalistico del reportage, della cronaca e dell'intervista che a volte lascia il posto all'amarcord autobiografico - di un mondo che è alle nostre spalle e le rende robuste.
Nelle Indie di quaggiù. Ernesto De Martino e il cinema etnografico
Gianluca Sciannameo
Libro
editore: Palomar
anno edizione: 2006
pagine: 162
I remoti universi contadini sparsi nel Mezzogiorno d'Italia - "le Indie di quaggiù" di cui parlavano i missionari gesuiti del sedicesimo secolo rivivono nei documentari di giovani cineasti esordienti. L'insegnamento del grande etnologo Ernesto De Martino rappresentò, tra il 1953 e il 1963, lo stimolo e l'occasione per molti documentaristi italiani di avvicinarsi al mondo magico-religioso del Sud Italia, nel tentativo di dare per la prima volta voce e dignità a una categoria sociale trascurata dalla storiografia ufficiale. Il libro evidenzia, infatti, l'esigenza dei cineasti di portare allo scoperto l'esistenza di realtà sociali in forte contrasto con l'immagine dell'Italia del boom economico, contribuendo alla salvaguardia di un prezioso patrimonio culturale.
La Costituzione della Repubblica italiana
Libro: Libro in brossura
editore: Palomar
anno edizione: 2004
pagine: 132
Da qualche anno è in corso nel Paese un serrato confronto sulle riforme e sull'attualità della nostra Costituzione repubblicana. È un argomento centrale nel grande dibattito politico, oggi al vaglio anche dei migliori costituzionalisti. Qui si propone una rilettura degli articoli della Costituzione italiana, mirata al recupero del significato storico, politico e identitario del patrimonio costituzionale nelle grandi democrazie. Si tratta dunque di una agile occasione per risensibilizzare giovani e meno giovani ad un corretto spirito repubblicano. Il volume contiene il testo attuale e una lettura di Silvio Suppa.

