Paolo Loffredo: Le ricerche di critica letteraria
Geografia di Mario Pomilio. Luoghi, non-luoghi, spazi, percorsi
Libro: Libro in brossura
editore: Paolo Loffredo
anno edizione: 2024
pagine: 224
Atti del Convegno, Napoli, 17-18 maggio 2023. I saggi raccolti in questo volume, frutto delle giornate di studio dedicate a Mario Pomilio il 17 e 18 maggio 2023 presso l’Università Federico II e l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, vogliono offrire un itinerario tra i luoghi dello scrittore: quelli della biografia umana e intellettuale (l’Abruzzo, Pisa, Parigi, Bruxelles e naturalmente Napoli) e quelli dell’opera narrativa e saggistica, tra i quali si ritrovano anche i primi, trasfigurati o trasvalutati dal sentimento e dall’invenzione.
Donne di lettere e scienze. Le autrici italiane dal cinquecento all’ottocento
Libro: Libro in brossura
editore: Paolo Loffredo
anno edizione: 2024
pagine: 196
Il rapporto tra letteratura e scienza è stato da sempre, e negli ultimi anni con una certa continuità, indagato dalla critica letteraria, ma dal quadro complessivo restituitoci dai maggiori studi sul tema mancano i nomi femminili, eppure di lettere e scienze le donne si sono occupate sin dagli esordi della storia della letteratura italiana. Tuttavia, fino al Quattrocento, esattamente come gli autori, le autrici d’intersezione tra letteratura e scienza scrissero in latino; sarà il Rinascimento a fare lentamente del volgare una lingua di scienza e cultura. Il volume, perciò, riscopre alcune figure femminili dirimenti per la storia culturale della penisola dal Cinquecento all’Ottocento e nasce con l’obiettivo di disegnare, in maniera critica, il diagramma rappresentativo degli snodi in cui venne articolandosi la produzione letteraria e speculativa delle donne che si cimentarono con lo spettro allargato dei saperi enciclopedici.
I maestri di «critica letteraria» 1973-2022. Per una storia della critica letteraria italiana
Libro: Libro in brossura
editore: Paolo Loffredo
anno edizione: 2023
pagine: 256
Il volume raccoglie gli atti del Ciclo di seminari I Maestri di «Critica Letteraria», svoltisi a Napoli, nel maggio 2022, per celebrare i cinquant’anni della rivista fondata da Pompeo Giannantonio, nel 1973, in seno alla Federico II, e stampata, sin dalla sua nascita, dall’editore napoletano Loffredo. Studiosi di università italiane e straniere hanno ricostruito il profilo dei Maestri che, fin dalla fondazione della rivista, hanno animato sulle colonne di «Critica letteraria» il dibattito storico-critico: Giannantonio, Pasquazi, Petrocchi, Battistini, Di Benedetto, Bàrberi Squarotti, Baldelli, Vallone, Sipala, Villa, Valli, Luti, Scrivano, Padoan, Petrucciani, Mariani. La lezione dei Maestri, attraverso la ricostruzione e la riflessione di studiosi giovani e meno giovani, che non ne sono stati allievi, rivive tra le pagine di questo volume, che mostra la crucialità del ruolo delle riviste per il futuro della ricerca.
La coscienza di Zeno. Un secolo dopo
Libro: Libro in brossura
editore: Paolo Loffredo
anno edizione: 2023
pagine: 236
Gli autori dei quattordici saggi di questo volume, concepito per l’occasione del Centenario della prima edizione della Coscienza, non hanno inteso il compito in un’ottica meramente celebrativa: il terzo romanzo di Italo Svevo, da tempo ormai identificato come uno dei classici del Novecento, forse in Italia il testo narrativo più rilevante della stagione del Modernismo, non ha del resto più bisogno di riconoscimenti da parte della critica o del pubblico. L’idea è stata invece di condividere quattordici esperienze di ricerca, frutto di istanze e metodologie diverse, ma accomunate dall’intento di compiere un ulteriore passo avanti nella conoscenza del romanzo in un’ottica, a seconda dei casi, interpretativa, linguistica o comparatistica. La pluralità dei metodi e delle prospettive si è nutrita ulteriormente del punto di vista di interpreti che appartengono a generazioni differenti. Incrociare i loro linguaggi e le loro analisi è sembrato un altro modo per restituire la ricchezza del romanzo ed esplorare le strade che ancora contiene tra le sue pagine.
Il poeta solo. La scrittura in versi di Cesare Pavese
Daniela De Liso
Libro: Libro in brossura
editore: Paolo Loffredo
anno edizione: 2023
pagine: 190
Il libro esamina la produzione poetica di Cesare Pavese, tentando di ricostruire l’ontologia del poeta solo, attraverso le poesie giovanili, quelle extravaganti e le raccolte edite. Città e campagna, donna e uomo, mito e storia, amore e morte sono la langue attraverso la quale le pagine di questo libro si muovono per costruire la storia e la geografia di un percorso lirico singolare nella storia della letteratura italiana. Un ampio rilievo è riservato alla disamina di Lavorare stanca, il primo compiuto canzoniere pavesiano. I temi, gli stilemi e le forme di Lavorare stanca, travalicando i confini della raccolta, approdano ai versi di La terra e la morte. Il libro si chiude con l’analisi di Verrà la morte e avrà i tuoi occhi, l’ultima pagina poetica di Cesare Pavese, che, in tal modo, nasce e muore poeta solo e soltanto poeta.
«...odi un non so che ...». Intorno all'ibridazione di tradizioni e novità nella Gerusalemme liberata
Maria Debora Capparelli
Libro: Copertina morbida
editore: Paolo Loffredo
anno edizione: 2023
pagine: 450
Con il concetto di ibridazione questo volume propone una chiave interpretativa che non mira alla consueta polarizzazione e purificazione dell'opera tassiana, ma legge la Liberata come un consapevole, complesso e dinamico intreccio di tradizioni e novità, delle dimensioni umanistiche e tridentine e, poeticamente parlando, di romanzo e poema. Il potenziale del concetto risiede nella possibilità di cogliere tale natura della Liberata e di mettere a fuoco quei processi di combinazione e di ibridazione attivi sia nella teoria, nei Discorsi, sia nella prassi, nell'opera, senza necessariamente istituire una gerarchia tra due poli tradizionalmente ritenuti opposti. Dopo aver ripercorso criticamente le teorie del genere epico e romanzesco nelle poetiche cinquecentesche, l'interesse di ricerca verte sulla trattatistica tridentina. Con l'analisi dei trattati sulla predicazione e sull'arte figurativa emerge ciò che nel volume è definito con il termine flessibilità...
Nell'officina del verismo. La novellistica della «rassegna settimanale»
Marco Borrelli
Libro: Libro in brossura
editore: Paolo Loffredo
anno edizione: 2023
pagine: 206
Nell’officina del verismo si muove lungo tre sentieri che si incrociano. Il primo conduce attraverso l’ideologia e la politica dell’Italia postunitaria: mediante la ricostruzione del pensiero e delle iniziative di Franchetti e Sonnino, si evidenzia il legame del verismo con un progetto organico di riformismo sociale. Con l’apertura della «Rassegna Settimanale» al positivismo e al dibattito sulla questione meridionale o, più propriamente, sulla questione sociale italiana si creano i presupposti per il passaggio dal realismo al verismo. Sulla scia di studi di area anglofona, il secondo itinerario esplora le premesse socioculturali per l’affermazione della novella moderna, prestando attenzione all’influsso che le nuove dinamiche del mercato editoriale esercitano sugli scrittori. In particolare, poiché giornali e riviste si ritagliano un consistente bacino di lettori grazie a tirature elevate e a una diffusione ad ampio raggio, gli scrittori entrano a far parte delle redazioni, in cambio di lauti compensi e della possibilità di farsi un nome nel mondo letterario.
Parole corte longa amistate. Saggi di lingue e letteratura per Patricia Bianchi
Libro: Libro in brossura
editore: Paolo Loffredo
anno edizione: 2022
pagine: 442
Questo libro è stato costruito da un bel gruppo di amici, mettendo insieme una serie di saggi scritti espressamente per questa occasione speciale, per regalarlo a Patricia Bianchi in occasione dell’ultima sua lezione accademica del corso di Storia della lingua italiana nel mese di ottobre 2022 presso il corso di laurea magistrale in Filologia moderna dell’Università Federico II. Per tenere insieme tanti lavori in un libro solo è stato necessario richiedere agli autori anche uno sforzo di sintesi. Perciò il richiamo a un proverbio citato da Guittone d’Arezzo in una sua lettera: «Ove parole corte, longa amistate», nel senso che le poche parole sono anche indizio di una lunga amicizia. Ricordando questo proverbio, Guittone intende sottolineare che i veri amici non si profondono in ampie e frequenti dichiarazioni di benevolenza, ma dimostrano i propri sentimenti con le azioni («con operando assai e più amando»). .....
Umbria carminibus non inhonora meis. Prospettive europee sulla letteratura di Perugia e dintorni
John Butcher
Libro: Copertina morbida
editore: Paolo Loffredo
anno edizione: 2022
pagine: 376
Il libro costituisce un contributo essenziale alla storia della letteratura dell'Umbria, a partire dalla stagione umanistica, fino al primo Ottocento: una storia che ha tra i suoi tratti specifici la vitalità con cui scrittori provenienti spesso da ambiti marginali e periferici hanno saputo confrontarsi con un ampio orizzonte nazionale e internazionale. E anche nel trattare di scrittori e intellettuali "minori", nel toccare situazioni marginali, lo studioso ha sempre di mira questi intrecci, i passaggi molteplici (in vari casi anche internazionali) in cui si svolge e matura l'esperienza della scrittura: nel particolare sa riconoscere il segno della storia, la misura e la postura di un essere che dall'Umbria e attraverso l'Umbria si apre all'Europa, in una dimensione europea e civile che trova ragione e senso proprio nella concretezza delle realtà regionali e locali, nella loro universalità.
«Queste spaziose loggie». Architettura e poetica nella tragedia italiana del Cinquecento
Corrado Confalonieri
Libro
editore: Paolo Loffredo
anno edizione: 2022
pagine: 258
“Queste spaziose loggie”. Architettura e poetica nella tragedia italiana del Cinquecento propone un’interpretazione innovativa dell’emergere delle unità di luogo e di tempo nella poetica e nel teatro del Rinascimento. Attraverso la ricostruzione di una rete di contatti tra letterati ed artisti, della circolazione di idee condivise tra la teoria dell’architettura e la poetica, delle novità introdotte nella scenografia e dei loro effetti sul pubblico, il libro dimostra come la riformulazione spaziotemporale del concetto aristotelico di unità dell’azione non sia semplicemente l’esito di una cattiva lettura della Poetica ma il segno di un nuovo modo di intendere il rapporto tra il testo teatrale e la rappresentazione......
Il lume del sentimento. Leonardo Sciascia e il Settecento
Andrea Schembari
Libro: Copertina morbida
editore: Paolo Loffredo
anno edizione: 2022
pagine: 214
Il lume del sentimento è dedicato al legame che unisce l'opera di Leonardo Sciascia agli avvenimenti e alle idee del Settecento europeo, che lo scrittore ha adoperato innanzitutto come categorie metastoriche per interpretare la realtà del proprio tempo. Il volume intende così proporre un percorso di rilettura e analisi dei testi di Sciascia più significativamente ispirati a vicende e figure del secolo: dal saggio sul Secolo educatore, comparso nella raccolta Cruciverba (1983), che fissa a posteriori l'immagine del Settecento già tratteggiata dallo scrittore nella prosa narrativa e di pensiero degli anni precedenti; al romanzo il Consiglio d'Egitto (1963), rappresentazione ilare e tragica del fallimento della storia in Sicilia al tempo della Rivoluzione francese, incardinata sulle vicende del prete-falsario Vella e del giurista-giacobino Di Blasi, e imbastita su una narrazione che tanto deve al modello della conversazione settecentesca.
I miscredenti di dite. Saggi di semantica dantesca
Gabriele Muresu
Libro: Copertina morbida
editore: Paolo Loffredo
anno edizione: 2021
pagine: 204
Il volume raccoglie undici saggi usciti nell'ultimo trentennio in varie sedi editoriali e concepiti in conformità con lo stesso disegno esegetico che aveva ispirato le quattro precedenti serie di studi di semantica dantesca: I ladri di Malebolge, Il richiamo dell'antica strega, Tra gli adepti di Sodoma e L'orgia d'amore. Attraverso l'analisi di episodi e singoli passi della Commedia - e prestando particolare attenzione al rilievo poetico ed esemplare che nel poema acquistano alcune delle sue figure più significative (Francesca, Farinata, Cavalcante, Pier della Vigna, ser Brunetto, Stazio) - vengono messi a fuoco gli esiti della meditazione dantesca intorno ad alcune tra le più rilevanti questioni di ordine etico, gnoseologico e religioso. Ma altrettanta importanza, in una disamina della stretta correlazione che tiene unita la Commedia alla Monarchia e ad alcune delle epistole, è anche data al vaglio delle idealità politiche - o, per meglio dire, politico-religiose - dello scrittore; di cui viene anche individuato il singolare rapporto dialettico che, in quanto persona storica, egli ha instaurato con il sé stesso protagonista della sua opera maggiore.