Pardes Edizioni: Mappe
Dieci anni di beatitudine. L'esperienza dell'handicap alla luce del vangelo
Stefano Toschi
Libro: Libro in brossura
editore: Pardes Edizioni
anno edizione: 2005
pagine: 140
Il volume raccoglie articoli e interventi che l'autore ha scritto in circa dieci anni di attività con il gruppo "Beati noi". Il titolo vuole essere un richiamo, anche provocatorio, al celebre libro di Gabriel Garcìa Màrquez, mostrando come la condizione di handicap non porti necessariamente all'isolamento e ad una vita vuota ma possa diventare un'occasione di crescita spirituale e umana. L'esperienza umana, cristiana e intellettuale dell'autore dimostra proprio il contrario di quanto percepisce la sensibilità comune. Il deficit può essere infatti assunto e accettato non solo all'insegna della rassegnazione, ma può diventare un'occasione per ridefinire i parametri attraverso cui attribuiamo 'senso' alla vita. Si può allora scoprire che le situazioni di deficit sono una spia, che segnala un malessere comune: il confronto con il limite, che riguarda costitutivamente ogni uomo. Fatto per l'assoluto, l'uomo si scopre vincolato dalla sua finitezza. Ancora una volta la tentazione è quella della rassegnazione di fronte ad uno scacco che sembra invincibile. Dall'incontro con la presenza di Dio, la possibilità della lode e del ringraziamento per una situazione che ai più suona solo come maledizione e rabbia
Colpevoli. Pregiudizio e potere in un'epoca di migrazione globale
Algo Ferrari
Libro: Libro in brossura
editore: Pardes Edizioni
anno edizione: 2005
pagine: 190
L'Italia è ormai un paese multietnico e lo sarà sempre di più nel prossimo futuro. Questo fatto obbliga al confronto con persone di cultura e religione diverse dalle nostre. In tale nuovo orizzonte storico scatta il problema del pregiudizio. Inevitabile forma di approccio a tutto ciò che è nuovo e diverso dal conosciuto, può trasformarsi o in un giudizio più vero, anticamera dell'accoglienza, o in un giudizio di condanna, preludio a comportamenti violenti di esclusione e chiusura verso l'altro. Per questo è indispensabile conoscere come nasce il pregiudizio a livello individuale e collettivo, mettendo in luce le sue connessioni con l'ideologia e il potere politico.