Pav Edizioni: Aonia

In questa silloge poetica l’autrice descrive la storia d'amore di due sconosciuti, portando alla luce un racconto in versi che nasce dalla fantasia dell'autrice e traccia un viaggio in una relazione che non è mai esistita. Tutto diviene poetico e ideale. Tra i versi arrivano dirompenti tutti i sentimenti legati all'amore, dall'emozione più pura alla tristezza più vera, che divengono materia e monito per chi magari ha provato un sentimento simile. Per ottenerne la forza necessaria per reagire e lasciare andare quegli amori tossici, che vivono solamente dentro se stessi.

"Tra le stelle e la notte" è una raccolta di poesie che attraverso l’osservazione dei paesaggi naturali esteriori tende ad una connessione con l’io interiore e la discesa entro se stessi. In questi versi traspare spesso un senso di malinconia e abbandono rispetto alle delusioni e difficoltà della giovane età. Anche una sottile linea di speranza appare come filo conduttore impercettibile, seppur lieve, ma onnipresente. L’autore accompagna il lettore in un viaggio del tutto nuovo, rendendo visibili e possibili le nuove esperienze vissute e percepite da un ragazzo di 16 anni, che qui ha cercato di ben rappresentare i propri sentimenti seppur sconosciuti a se stesso. La raccolta è quindi una discesa introspettiva in luoghi ignoti, paesaggi non ancora definiti e cieli inesplorati.

Assorta è una silloge poetica composta da duecentodieci poesie, suddivise in ventuno capitoli, più un numero zero dal titolo "Il principio", contenente la poesia più datata, che, scritta in età adolescenziale, ha accompagnato anche l’età adulta, rappresentando quasi una sorta di poetica. Il tema principale dell’intera opera, nata in quanto assorta, è lo stato d’animo che scaturisce dal vivere quotidianamente, a volte con una routine imposta da qualcun altro, una vita che non ci appartiene. L’annichilimento predomina l’esistenza, lasciando spazio solo per brevi istanti ad altri sentimenti. Le poesie, alcune molto brevi e per questo chiamate frammenti, altre un po’ meno poetiche e perciò più simili a prosa, altre ancora più somiglianti a semplici pensieri, sono raggruppate, soprattutto nella prima parte, in base alla tematica, mentre, nella seconda, per forma stilistica.

«Sono uno spirito libero e madre natura è la mia libertà.»

Con questa silloge vogliamo onorare e ricordare un uomo straordinario, Walter, marito e padre amorevole, figlio e fratello affettuoso. Un amico sincero e speciale.

«In questa raccolta, la figura di Margherita non è solo la donna che ha amato, ma l’immutabile ispirazione dove le energie spirituali del poeta convergono. Musa che attraversa secoli e mari per ricongiungersi ad un destino prefigurato che l’essere divino ha tracciato.» (Dalla prefazione di Michele Mogavero)

I versi che compongono questa raccolta di poesie partono quasi sempre dall’esplorazione dell’anima e dai transiti meditativi che essa attraversa e diventano fremito vitale e talvolta preghiera. La poesia come strada, la preghiera come direzione.

Questi miei pensieri sono stati scritti negli anni ‘80, ‘90, 2000 e 2021. Non ho la pretesa di chiamarle “poesie” perché non sono all’altezza, ma solo il mio modo di sentire, di provare emozioni e sentimenti, di sfogare la mia tristezza e solitudine e a volte di mettere su un foglio anche sentimenti belli come l’Amore e la gioia e altre volte la passione e la gratitudine. Alcune sono nate come una specie di canzone, con la musica pensata nella mia testa.

Dedicato a coloro che non annegheranno mai fra onde di ipocrisia e sofismi esistenziali, perché la vita è un viaggio alla ricerca di se stessi. (Edizione Deluxe)

Vi sono spazi non meglio definiti, dove sono raccolti e custoditi frammenti di vita salienti. Questi spazi, o nello specifico «luoghi», altro non sono che entità astratte situate nella coscienza di ogni essere umano e rappresentano la fonte primaria alla quale consentire l’erompere di impulsi emozionali. Ciò che in essi dimora, è recuperato dalla mente e dal pensiero, che assieme ai «sensi», danno inizio a un processo che ne materializza la sostanza mutandola in fruibile valore. «Di luoghi e di sensi», vuole essere un contenitore di storie cavate dai luoghi, e portate alla luce attraverso l’espressione poetica. E la misura dell’intensità che le caratterizza, è graduata al carico emozionale posseduto e al livello di passionalità nei versi. (Ediz. Deluxe)

“La voce che annuncia i treni” è una voce silenziosa che cammina tutti i giorni con ognuno di noi. Annuncia partenze, ritardi, arrivi, si scusa per i disagi e ci mette in guardia per allontanarci da treni che non fanno per noi. I capitoli sono i momenti principali di un viaggio su un treno immaginario, riflessioni guardando fuori dal finestrino, confidenze a compagni di viaggio, pause e stazioni di arrivo. Racchiudono testi dell’ultimo anno dove l’Uomo ha ricominciato a fare i suoi passi al di fuori della soglia di casa, rimpianti, luoghi, riflessioni e piccoli dialoghi poetici con amici poeti con cui condividiamo la strada della divulgazione della poesia. Poesia ma non solo: abbinate ad alcuni testi ci sono fotografie, immagini, disegni di artisti torinesi. (L'illustrazione in copertina è di Elisa Boscolo) (Ediz. Deluxe)

“Può il Vangelo essere riletto e trasformato in poesia? La domanda non è affatto banale o superficiale. La Parola di Dio infatti porta con sé un messaggio che si esprime nei più diversi generi letterari, compreso quello poetico. “Tutto il Vangelo in rima” è frutto di un lungo lavoro che merita stima sincera e grande apprezzamento. Provare a riscrivere il Vangelo con serietà di approccio nella conoscenza delle fonti (i quattro vangeli) e nelle regole metriche scelte non è un’impresa da poco. Ecco perché vale la pena fermarsi dinanzi alle tante pagine del Vangelo qui riprese e provare a riascoltarle… in rima!”. (Dalla Presentazione di S.E. Franco Alfano, Arcivescovo di Sorrento/Castellammare) (Ediz. Deluxe)