Perrone: Passaggi di dogana
Gli States di Stephen King
Orazio Labbate
Libro: Copertina morbida
editore: Perrone
anno edizione: 2021
pagine: 128
Il viaggio attraverso i mondi di Stephen King è declinato secondo una natura letteraria unitamente triplice. La prima natura si muove secondo il cammino indagatorio e malinconico, di storpiamento descrittivo, eseguito dalle norme narrative di La luce e il lutto di Gesualdo Bufalino. La seconda si sostanzia nella peregrinazione letteraria di matrice metafisica, che cova una tensione trasformativa del reale fino al demoniaco, avanzata da K. di Roberto Calasso. La terza, quindi l'ultima, si raccoglie per mezzo della brevità stilistica, acuminata, proposta dal flusso questionante sul bene e sul male, di Austerlitz di W. G. Sebald. Un viaggio, dunque, accudito da questa trinitaria ispirazione che vuole sovvertire (e intanto assentire) alle geografie orrorifiche delle opere più significative - secondo tali prospettive - del re dell'horror moderno. Un incubo filosofico, in definitiva, al di là dello spazio e del tempo, una demonologia della e nella scrittura.
A Venezia. Da Brodskij a Bolaño
Graziano Graziani
Libro: Libro in brossura
editore: Perrone
anno edizione: 2021
pagine: 134
Immersa in una nebbia che racchiude fantasmi e dèi acquatici del tempo, oppure nella luce abbagliante che si riflette sull'acqua, Venezia ha mille volti e tutti arcinoti: città dell'amore, del turismo sfrenato, del Carnevale. Per conoscere un'altra Venezia, allora, occorre osservarla attraverso le crepe della sua immagine da cartolina e lasciarsi guidare da chi è in grado di vedere l'invisibile. Come i poeti. Graziano Graziani segue, letteralmente, le orme degli autori che hanno amato Venezia, cercando i loro luoghi d'elezione e le tracce invisibili del loro passaggio. Partendo dai più conosciuti come Iosif Brodskij ed Ezra Pound, passando per i contemporanei come Yang Lian o Ngugi wa Thiong'o, si parte per un giro del mondo tra autori russi, cinesi, nigeriani, statunitensi, che approda fino in Sudamerica con Borges e Bolaño, senza scordarsi di fare tappa tra i poeti di casa e le loro sonorità legate alla lingua che si parla tra le calli, come Francesco Giusti e Aldo Vianello. Una Venezia spesso invernale, provinciale, a volte vuota, che rovescia l'immagine dei souvenir e del lusso esclusivo, per parlare di esuli e di lotta, inclusa quella ingaggiata da chi vive la città e non vuole lasciarla morire.
A Roma con Nino Manfredi. Da Saturno all'Aventino
Nicola Manuppelli
Libro: Libro in brossura
editore: Perrone
anno edizione: 2021
pagine: 205
Una guida-passeggiata a Roma attraverso i film e la vita di Nino Manfredi nell’anno del suo centenario; l’infanzia a Castro de Volsci, l’arrivo nel quartiere di San Giovanni, il ricovero al sanatorio Forlanini, le lunghe notti del ’43, la Roma del dopoguerra con le partite di pelota allo Sferisterio Barberini e gli americani a Ciampino, il boogie-boogie, l’Accademia di teatro e i primi successi al cinema. Nino Manfredi, attore, regista, cantante, musicista, teatrante, è stato l’altra voce di Roma, la voce di un romano venuto da “fuori”, un attore fra i più versatili della storia del cinema, che ha spaziato nei generi e nelle epoche. Nino ha raccontato la Roma dei Papi con Luigi Magni e la Roma di Rugantino con l’omonimo musical, la Roma del fascismo con Zampa e Damiani e la Roma del dopoguerra con Scola, la Roma degli immigrati e la Roma del terrorismo. Ha vestito i panni del contadino romano e di Pasquino, del monsignore e dell’immigrato, rappresentando sempre le due facce opposte della città.
A Firenze con Oriana Fallaci
Riccardo Nencini
Libro: Libro in brossura
editore: Perrone
anno edizione: 2021
pagine: 144
Un viaggio dell'anima. L'Oltrarno occupato dai tedeschi e liberato dagli alleati accolti a fucilate dai franchi tiratori fascisti, i ponti avvolti in una nuvola di polvere, in fiamme, i lungarni minati. E poi, in braccio alla sua bicicletta, le peripezie della staffetta partigiana: Monte Giovi, la torre dei Mannelli, piazza Pitti. E poi la gente che incrocia calpestando i sanpietrini del quadrilatero segnato dai romani, i "fiorentinacci" come li apostrofa Montanelli. E poi la bellezza che ti sorprende col naso all'insù dove nessuna guida turistica ti porterebbe per mano. E poi le botteghe artigiane che adora, le trattorie fuori circuito, gli antiquari. Alla domanda "Se sono italiana", Oriana rispondeva con orgoglio: "sono fiorentina".
In Sicilia con Leonardo Sciascia
Antonio Di Grado, Barbara Distefano
Libro: Libro in brossura
editore: Perrone
anno edizione: 2021
pagine: 93
In una delle cento Sicilie, nell'isola del latifondo e delle miniere, della tracotanza mafiosa e del rovello pirandelliano, cento anni fa nasceva Leonardo Sciascia, raccontato in questo libro accanto al cuore assolato e desolato della sua terra. Quale ambiguità cela il rapporto di Sciascia e degli altri scrittori siciliani con la loro isola? Come tenere insieme la tensione che li fa aprire al mondo e quella, inversa, che li riporta sempre allo "scoglio" della Sicilia, che li richiama sempre a sé, condannandoli a ritorni sconsolati? È proprio Sciascia che definisce la sua terra "irredimibile" perché troppo l'ama e perciò se ne scora, diventando l'ultimo dei grandi scrittori siciliani a tenere in vita l'utopia di una fiera diversità antropologica, di un'isola laboratorio del pensiero critico e vigile osservatorio del "contesto". Un autore non associabile unicamente al tema della mafia, dunque, ma anche e soprattutto a un impegno costante con la verità e la memoria. Un viaggio itinerante nella biografia dello scrittore, dall'aula scolastica di Racalmuto alle carceri dello Steri, dalla zolfara di Assoro ai paesi etnei, per cercare le tracce che questi luoghi hanno lasciato nei suoi testi e cosa sono diventati oggi.
A Mosca con Majakovskij. Alla scoperta della città matrioška
Leonardo Fredduzzi
Libro: Libro in brossura
editore: Perrone
anno edizione: 2020
pagine: 135
Nella Mosca del '900 accade tutto e il suo contrario. Meta desiderata da scrittori e poeti, teatro delle avanguardie, città labirinto la cui anima medievale viene sgretolata dalla rivoluzione. Non lontano dal cuore del Cremlino, per la Tverskaja e i vicoli della Lubjanka incede Majakovskij e scrive i suoi versi, rivolti al futuro. Nelle vie dell'Arbat un giovane Zhivago cresce in una famiglia adottiva, mentre Lara medita l'assassinio del suo amante. Negli Stagni del Patriarca, in un caldo pomeriggio primaverile, appare il professor Woland, specialista di magia nera, con il suo diabolico seguito: Mosca non sarebbe stata più come prima.
In Sardegna con Grazia Deledda
Rossana Dedola
Libro: Libro in brossura
editore: Perrone
anno edizione: 2020
pagine: 220
Partendo in pieno inverno dal monte da cui Grazia Deledda per la prima volta aveva visto il mare e da cui aveva sognato di raggiungere nuovi orizzonti, Rossana Dedola si inoltra nei paesaggi descritti nei suoi romanzi per seguire le ultime tracce che la Sardegna arcaica ha consegnato alla modernità. Durante questi percorsi, compiuti in diverse stagioni dell’anno, si sale sul Monte Gonare, meta nei secoli di tanti pellegrinaggi, si visitano i santuari dove ancora oggi si svolgono antiche feste religiose, si entra in qualche pinnetta, piccole e perfette costruzioni in pietra che i pastori usavano come ricovero, si nuota in un mare dalle straordinarie sfumature di azzurro e turchese. E si raggiungono i paesi in cui Grazia ha ambientato romanzi più noti e romanzi minori, da Fonni descritto in Cenere, il romanzo da cui fu tratto l’unico film in cui recita Eleonora Duse, a Orune con i suoi vicoli spazzati dal vento di Colombi e sparvieri, a Galtellì di Canne al vento, a Lollove dove è ambientato La madre e tanti altri.
A Torino con Cesare Pavese. Un arcipelago interiore
Pierluigi Vaccaneo
Libro: Libro in brossura
editore: Perrone
anno edizione: 2020
pagine: 150
Le parole con cui Cesare Pavese ha descritto questo viaggio, le sue opere, sono un'occasione di incontro che il lettore ha con se stesso; specchi in cui "vedere ... riemergere un viso morto", trovare il Minotauro indifeso al centro del labirinto borgesiano. Pavese nasce tra le colline cuneesi: in quei paesi i miti si tramandano di padre in figlio. I miti di Santo Stefano, esistenziali prima ancora che letterari, mettono salde radici in Pavese e Pavese affonda le sue radici in quelle favole, e da li cresce. All'età di sei anni si è dissepolto dalla terra delle Langhe, ma ha continuato a nutrirsi degli umori del sottosuolo e a farne linfa vitale per il resto dei suoi anni. La geografia pavesiana ha necessariamente la fisionomia dell'arcipelago e, per raggiungere le colline, la natura, la città, è necessario attraversare il mare e superare gli scogli.
A Praga con Kafka. Le vie, le case, i ricordi
Giuseppe Lupo
Libro: Libro in brossura
editore: Perrone
anno edizione: 2020
pagine: 144
Tra la città di Praga e Kafka esiste un legame assai particolare, sia perché gran parte delle sue opere sono nate lì, sia perché la città stessa è una specie di libro in cui personaggi, luoghi, situazioni vere o soltanto intuite hanno trovato il luogo dove realizzarsi. Percorrendo strade, abitando appartamenti, frequentando locali pubblici, Kafka ha avuto la possibilità di conoscere un tipo di umanità che poi è entrata nelle sue pagine come simbolo di una specie umana che vive i contrasti della modernità, le contraddizioni delle tante civiltà che si sono incontrate (quella ebrea, quella tedesca, quella slava). Seguire Kafka nei percorsi cittadini, guardare la città dalle finestre dei suoi appartamenti, respirare l’aria degli uffici dove prevalentemente si è svolta la sua vita di impiegato modello è un po’ come camminare sopra le parole stampate nei suoi libri, finendo per essere Praga stessa il vero grande libro di una letteratura kafkiana.
A Roma con Alberto Sordi. Da Trastevere a Kansas City
Nicola Manuppelli
Libro: Libro in brossura
editore: Perrone
anno edizione: 2020
pagine: 144
Una guida di Roma attraverso Alberto Sordi, i suoi personaggi, la sua vita e le sue pellicole; e allo stesso tempo un racconto di Sordi attraverso Roma e i suoi quartieri. Perché Sordi e Roma si identificano, si compenetrano, e non c'è posto di Roma dove non ci sia qualcosa di Sordi. Dall'infanzia e i difficili esordi alla radio e il successo col cinema, da Trastevere alla Galleria Colonna, da San Lorenzo al Colosseo, dal Ghetto a Cinecittà, fino al Campidoglio e alla famosa Villa Sordi, una serie di aneddoti, storie, leggende sull'attore più famoso di Roma. In questa raccolta di “racconti romani” che hanno al centro Alberto Sordi, a sfilare sono i luoghi di Roma e “spalle” come Fellini, De Sica, Monicelli, Oliver Hardy, Sonego, Monica Vitti, Fabrizi che hanno animato la città eterna. Ma anche le persone del popolo che di quella città amata da Sordi sono il sangue e l'anima. Così, da luogo a luogo, con gli occhi di Sordi, Roma diventa il grande romanzo picaresco italiano.
A Londra con Sherlock Holmes sulle orme del grande detective
Enrico Franceschini
Libro: Libro in brossura
editore: Perrone
anno edizione: 2020
pagine: 119
Sherlock Holmes, l'uomo che non ha mai vissuto e che mai morirà, e Londra, "quel grande pozzo nero dal quale tutti i perdigiorno e gli sfaccendati dell'Impero vengono irresistibilmente inghiottiti". Enrico Franceschini disegna un itinerario alla scoperta della metropoli seguendo le tracce del padre di tutti i detective, dal 221B di Baker Street per arrivare al Langham Hotel, dove Conan Doyle incontrò Oscar Wilde ed ebbe la prima idea per Uno Studio in rosso, al St. Bartholomew's Hospital, il più antico ospedale di Londra, nel cui laboratorio Holmes incontra il dottor Watson. Quella Londra, tentacolare e multiforme, più di un secolo dopo continua ad ammaliarci, a inghiottirci, nulla è cambiato. Attraversarla significa dilatarne la percezione, moltiplicarne le identità. Comprenderla rivela l'innesto delle storie nella Storia.
A Stoccolma. Da August Strindberg a Stieg Larsson
Andrea Berardini
Libro: Libro in brossura
editore: Perrone
anno edizione: 2020
pagine: 182
Accogliente e altera, elegante e sordida, ordinata e tetra: Stoccolma, nelle pagine degli scrittori che l'hanno amata e odiata, ha volti diversi quanto l'estate e l'inverno del Nord. Soprattutto, ha tante storie da offrire. Dai vicoli bui della Città Vecchia alla distesa d'acqua e verde dell'arcipelago, da August Strindberg a Stieg Larsson passando per Selma Lagerlöf e Tomas Tranströmer, queste passeggiate per la Stoccolma letteraria sono un invito a scoprire una città che vive di terra e di mare, e di presente e passato, dove ci si può ritrovare ad assistere all'omicidio di un primo ministro, per poi, pochi passi più in là, fermarsi a sognare ancora di sirene avvolte in pelle di foca o fare amicizia con un vampiro bambino.

