Piemme: Il battello a vapore. Serie rossa

Un giovane novizio di un monastero della Croazia viene prescelto dall'abate per compiere una rischiosa e misteriosa missione: trasferire un prezioso carico verso una località ignota. Mattia, ripudiato dal nobile padre e senza un futuro sicuro, intravede in questo incarico la possibilità di riscattare la sua umile sorte. Ignaro della trama di oscuri inganni tessuta da un grande alchimista per sottrarre alla brama dei potenti il frutto straordinario di lunghe ricerche, il ragazzo affronta con decisione lo strano viaggio. Il cammino è denso di insidie, prove estenuanti di grande forza d'animo che lo cambieranno radicalmente. Il mare dalmata sarà teatro del prodigio finale e custodirà nei suoi abissi il segreto per scoprire il quale molti uomini sono morti.

Essere Matilde Meier è decisamente noioso: non si fa altro che andare a scuola, tornare a casa, ascoltare genitori, fratello e zii. Come se non bastasse il giornale non trasmette che notizie di catastrofi e tragedie. Ma, per fortuna, quando arriva Don Diego, l'affascinante bandito, cancellare le ingiustizie diventa molto più facile. Età di lettura: da 7 anni.

Età: a partire dai 12 anni Herman getta la testa all'indietro e fissa lo sguardo sulla cima di un albero le cui foglie secche e rossicce, stanno per staccarsi dai rami e cadere a terra. E' autunno, fa freddo a Oslo e le nubi corrono nel cielo. Infine, all'improvviso, cade la prima foglia. Il vento la trascina via, facendola salire e poi di nuovo precipitare sotto gli occhi attenti di Herman. Anche lui, molto presto, si sentirà come un albero senza foglie. L'approfondimento psicologico del protagonista da parte dell'autore è davvero magistrale. Le turbolenze dell'animo di Herman, i suoi sentimenti sono sondati con grande delicatezza.

Jackie e Thomas, fratello e sorella, sono molto amici di Eva, che invece è figlia unica e soffre molto per i continui litigi dei genitori. Tutti e tre decidono di castigare i genitori di Eva. Tuttavia, ciò che comincia come un'idea balzana di tre ragazzini, si trasforma presto in una storia di spionaggio.

Si parla di cacciatori di cervelli. Cervelli di alti dirigenti, di professionisti qualificati e di bambini. Bambini capaci, per esempio, di inventare la campagna pubblicitaria di un prodotto, oppure con i loro sogni di creare immagini completamente nuove per la pubblicità. E Rafael, scrittore a corto di idee, dovendo intentare uno spot, si farà aiutare proprio da un bambino, Matias. Il bambino sarà così originale che i diriti dell'agenzia pubblicitaria non si accontenteranno delle sue idee.