Ponte alle Grazie: Inchieste
La lotta di classe nel XXI secolo. La nuova offensiva del capitale contro i lavoratori: il quadro mondiale del conflitto e la possibile reazione democratica
Lidia Undiemi
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2024
pagine: 448
Tutto il mondo converge verso un'unica, pericolosa traiettoria politica: la negazione del conflitto sociale. Ma sotto l'illusione dell'«interesse comune» si nasconde una sempre maggiore aggressività del capitale contro il lavoro. Si assiste così a un ribaltamento della lotta di classe: gli interessi del capitale sono divenuti interessi di «tutti», assurgendo a un rango superiore. In questo libro, Lidia Undiemi compie un'impresa notevolissima: analizza la guerra del capitale contro il lavoro in tutto il globo, dai principali Paesi europei agli Stati Uniti, dal Sud America all'Asia: una lotta «quasi vinta», che ha incoronato il neoliberismo come ideologia mondiale, ha prodotto ovunque peggiori condizioni di vita per i lavoratori, ha favorito la creazione di organi decisori internazionali svincolati da ogni legittimazione democratica. Dimostra inoltre nel dettaglio come lo sviluppo delle multinazionali favorisca l'aumento incessante delle disuguaglianze; propone concrete misure per la fine della globalizzazione neoliberista, invoca una nuova fase di conflitto di classe su un terreno pienamente democratico e la formazione di un soggetto politico finalmente all'altezza della posta in gioco. Untour de force intellettuale, una guida indispensabile per comprendere il presente.
Oro. Bene, rifugio o trappola?
Beppe Scienza
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2025
pagine: 176
L'oro è un buon investimento? Una guida chiara e completa all'acquisto e alla vendita. Comprare oro? Sembra una sicurezza, la miglior difesa per i risparmi. La Banca d'Italia, di Francia, di Cina hanno ingenti riserve auree. Ma la realtà è più complessa: per alcuni versi l'oro «funziona» peggio di come si crede, per altri versi meglio. In questo suo ultimo lavoro, Beppe Scienza sviscera tutto ciò che lo riguarda, a vantaggio di chi ha pochi o tanti soldi da investire. La prima parte (Oro, perché no) è infatti dedicata agli svantaggi (perlopiù taciuti) dell'investimento in oro: non è vero che difende bene dall'inflazione, in Italia è tartassato, i normali risparmiatori non hanno accesso a mercati regolamentati. La seconda parte (Oro, perché sì) spiega invece perché ha senso comprarlo: come riserva di valore anonima e non tracciata (vantaggio quasi mai citato), come ultima spiaggia in caso di crac generalizzati, come bene rifugio migliore di tutti gli altri. Chiude il volume una Guida operativa e fiscale, che fa luce sui numerosi aspetti tecnici che riguardano la gestione dell'oro, tra cui le questioni se le monete siano meglio dei lingotti, dove tenere l'oro e per quali obiettivi sia meglio quello fisico, finanziario o digitale (con un capitolo per gli speculatori). L'oro non è ciò che molti credono, soprattutto è diverso da come lo presenta chi lo vende. Questo libro è la guida essenziale per tutti i risparmiatori, da quelli inesperti fino ai più accorti, per capire di più e investire al meglio.
La lobby ebraica. Mito e realtà di un «potere forte» in Italia e nel mondo
Ferruccio Pinotti
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2025
pagine: 480
«Lobby ebraica» è un'espressione che ancora risuona di echi sinistri. Affrontiamo oggi una crescita dell'antisemitismo e di narrazioni complottiste, eppure vediamo l'enorme peso politico di Israele: proprio perciò la questione va indagata in modo rigoroso e documentato. È quanto si propone Ferruccio Pinotti nel suo nuovo libro, partendo dall'odio secolare verso gli ebrei per arrivare alle attuali condotte dello Stato di Israele. Sempre distinguendo tra fatti e mistificazioni, vengono analizzati i contributi e i rapporti della comunità ebraica nello scenario italiano, dal punto di vista finanziario, politico e culturale, per poi allargare la visuale fino alla politica globale di Israele: le ramificazioni delle sue agenzie di intelligence, le relazioni con gli Stati Uniti, il ruolo dell'intelligenza artificiale e delle criptovalute nel successo della sua economia, per finire con la penetrazione occulta dell'influenza ebraico-israeliana nei media di tutto il mondo. Per la prima volta, si traccia qui una mappa storica e contemporanea della presenza ebraica nei centri decisionali. Non ne emerge un complotto né un potere monolitico, semmai la capacità di una diaspora antica di costruire reti, di non disperdere il proprio capitale simbolico e materiale. Una confraternita non segreta ma discreta, che esercita un influsso spesso decisivo senza mai ostentare il proprio potere.
I servizi segreti e la guerra
Aldo Giannuli
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2025
pagine: 320
Uno strumento fondamentale per avvicinarsi ai segreti del grande gioco globale. Come sono cambiati i servizi segreti? E, soprattutto, come stanno cambiando, in un mondo sempre più in preda ai conflitti armati? Il nuovo libro di Aldo Giannuli risponde in maniera esauriente. Il rapporto tra guerra e intelligence viene analizzato dal punto di vista storico, ma è come guida per orientarsi nel presente che I servizi segreti e la guerra si rivela particolarmente prezioso: capire le dinamiche dei servizi è fondamentale per capire i conflitti e viceversa, in un mondo in cui tra guerre aperte, rivolte, guerriglie e scontri latenti si stima che i conflitti armati attivi siano circa centosessanta. A partire dalle trasformazioni ra- dicali degli ultimi decenni, in cui da una fase di relativa stasi i servizi sono passati a un'operatività costante e non sempre soltanto sotterranea, I servizi segreti e la guerra prende in esame le intelligence di tutto il mondo, il loro intrecciarsi e fronteggiarsi, gli evidenti fallimenti e i latenti successi. Dalla CIA al Mossad, con le nuove strategie all'incrocio fra tecnologia e informazione, fino alla cronica mancanza di una vera intelligence europea, da Hamas e dal Medio Oriente fino a Cina e Russia, Giannuli porta a sintesi il caos presente e traccia i futuri possibili.
Nel sangue di Garlasco
Gianluca Zanella
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2025
pagine: 400
A Garlasco, il 13 agosto 2007, Chiara Poggi viene ritrovata senza vita nella villetta di famiglia. Il fidanzato di Chiara, Alberto Stasi, unico indagato, nei primi gradi di giudizio viene assolto, poi, nel 2015, condannato in via definitiva. Ma la sentenza è molto discussa e spacca in due le aule e l'opinione pubblica a forza di battaglie tra periti avvocati, criminologi e opinionisti. Neppure un magistrale autore di thriller saprebbe costruire una trama criminale e giudiziaria più avvincente: una vicenda costellata di indagini a senso unico, errori inspiegabili, un processo indiziario dall'andamento schizofrenico; poi ancora: l'ombra di possibili depistaggi, strani suicidi, personaggi che sembrano usciti da un fumetto, l'ombra oscura della massoneria nera e di riti satanici... Tutto questo è il delitto di Garlasco, un rebus su cui da oltre diciotto anni, investigatori e giornalisti sbattono la testa. Un caso senza precedenti, che ha un colpevole condannato ma anche un nuovo indagato, Andrea Sempio, e rischia di riscrivere radicalmente il rapporto dei cittadini con l'informazione e la giustizia. Al centro di questa spirale, il sangue di Chiara, una ragazza di ventisei anni. Con questo libro, Gianluca Zanella, che studia il caso da anni e viene oggi riconosciuto come uno dei maggiori esperti in materia, ci conduce in un labirinto di specchi dove è facile perdersi, sa guidarci con rigore giornalistico, carte alla mano, grazie a rivelazioni sconcertanti, documenti inediti, testimonianze esclusive.
Pasolini: ordine eseguito
Simona Zecchi
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2025
pagine: 336
Tutta la verità sulla notte più misteriosa della nostra Storia Con questo libro, a mezzo secolo dall'omicidio di Pier Paolo Pasolini, Simona Zecchi torna sul luogo del delitto. Completando, grazie a nuove testimonianze e documenti, il lavoro condotto ormai da molti anni, Zecchi dipana l'intricata matassa del crimine: ogni nodo è affrontato con la caparbietà e la competenza di chi a questa indagine ha dedicato gran parte della vita professionale, e ogni pista è seguita col fiuto di chi sa bene che «se la verità giudiziaria è morta, non sono certo morte la ricerca di giustizia e la verità storica». Nessun elemento relativo a quella fatidica notte del 2 novembre 1975, noto o trascurato o volutamente nascosto, viene qui tralasciato, mentre testimonianze di prima mano portano a nuove, sconvolgenti evidenze. E il contesto nel quale è maturato l'assassinio, qualcosa che va molto al di là della notte di Ostia, è ricostruito con minuzia di dettagli, riportandoci all'epoca cupa delle stragi e delle infiltrazioni neofasciste. E anche qui Simona Zecchi ha parecchio di nuovo da dirci. Attraverso una narrazione che coniuga il rigore dell'indagine e una scrittura incisiva e coinvolgente, l'autrice ci accompagna in un viaggio nel tempo e nella storia giudiziaria, che sfida le versioni ufficiali e rivela dettagli fondamentali. Un libro che promette di cambiare per sempre la percezione e la conoscenza di uno dei più feroci misteri italiani.
Il legionario. Storia e misfatti di Giustino De Vuono, il più misterioso protagonista degli anni di piombo
Alberto Fittarelli
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2024
pagine: 384
Un contributo fondamentale alla storia occulta della nostra Repubblica Chi è Giustino De Vuono, l’uomo a cui è dedicata l’indagine che avete tra le mani? La sua figura, mitizzata quando non romanzata, è in gran parte inafferrabile: killer infallibile e semianalfabeta rapinatore di uffici postali; affiliato delle ’ndrine calabresi più potenti e goffo rapitore e aguzzino; misterioso latitante, avvistato in diverse parti del mondo, e abile «scacchista» strategico, capace di farsi arrestare al momento giusto… In questo libro, Alberto Fittarelli getta nuova luce sul personaggio con la decrittazione analitica dell’agenda trovata addosso a De Vuono al momento dell’arresto (documento agli atti della Commissione Parlamentare sul Sequestro Moro, e incredibilmente mai analizzato), ricostruendo una biografia che si intreccia alla storia di un paese, il nostro, funestato da una delle vicende politiche più violente e più ricche di trame occulte del mondo occidentale: e così, mentre la figura di Giustino De Vuono appare in controluce dietro alcune delle vicende più torbide e sanguinose degli anni di piombo – valga per tutte il rapimento e l’assassinio di Aldo Moro –, è la nostra storia a scorrerci davanti, impastata com’è di massoneria, criminalità organizzata, servizi segreti e sangue. Frutto di un lavoro che unisce indagine giornalistica, ricerca storica e archivistica e tecniche di investigazione online,Il legionario è la prima e unica monografia su una delle figure più sfuggenti e più determinanti della storia recente d’Italia.
L'inferno di Rosa e Olindo. Tutto quello che non si può dire sulla strage di Erba
Riccardo Bocca
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2024
pagine: 336
La sera dell'11 dicembre 2006, la città di Erba, in Brianza, conosce uno dei più atroci crimini dell'Italia recente. Quattro persone – una giovane donna, suo figlio di appena due anni, sua madre, una loro vicina di casa – vengono barbaramente trucidate con un coltello e una spranga. Dopo i primi sospetti rivolti verso Azouz Marzouk, vengono arrestati Rosa Bazzi e Olindo Romano: doveva essere l'epilogo, ma non fu che l'inizio di una vicenda giudiziaria che tra infiniti colpi di scena e polemiche arriverà fino a oggi. Riccardo Bocca, in questo suo documentatissimo volume, ricostruisce la strage di Erba nel modo più completo oggi possibile. Analizzando gli atti giudiziari, documenti inediti, le nuove testimonianze dei protagonisti, Bocca riscontra un quadro di agghiacciante normalità che sfocia nell'orrore, e verifica i troppi buchi dell'inchiesta giudiziaria, i cui esiti sono difficili da accettare senza seri dubbi. Passo dopo passo, dettaglio dopo dettaglio, intercettazione dopo intercettazione, "L'inferno di Rosa e Olindo" ci conduce in un viaggio inquietante e appassionante, in cui la violenza e la grettezza – capaci di attecchire anche in una delle più ricche provincie italiane – sommano i propri deleteri effetti alle gravi inadeguatezze delle indagini e della giustizia.
I nostri soldi e l'inflazione. Come difendere i risparmi da carovita, banche, consulenti, giornalisti
Beppe Scienza
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2024
pagine: 208
Una guida utilissima per difendere i propri risparmi Il risparmiatore ha bisogno di sicurezza. Ma non può bastargli la garanzia di recuperare la somma investita, magari con qualche interesse, se poi ci rimette in potere d'acquisto. A partire dal 2021-2022, l'inflazione è tornata all'improvviso. Con gli stessi soldi ora si compra di meno. E può sempre risalire, perché l'euro non è vaccinato contro questo pericolo. Per proteggere i risparmi dal carovita abbiamo oggi strumenti che non esistevano al tempo delle precedenti fiammate inflattive. Ma le banche e i cosiddetti consulenti finanziari fanno ostruzionismo, perché vogliono invece rifilarci fondi, polizze e altre trappole del risparmio gestito. I nostri soldi e l'inflazione – che si rivolge a tutti i risparmiatori, anche privi di competenze specifiche – illustra quali sono gli strumenti efficaci e quali, invece, non lo sono, aiutando il lettore a districarsi fra BTP Italia, BTP-i, titoli esteri, fondi, ETF, buoni postali, oro, azioni, TFR, polizze vita, previdenza integrativa. Con questo libro, Beppe Scienza offre a risparmiatori e lavoratori uno strumento di autodifesa in un'epoca di grandi incertezze economiche.
Matteo Messina Denaro, latitante di Stato. Magistratura, forze dell'ordine, massoneria: tutta la verità sulle piste affossate
Marco Bova
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2023
pagine: 368
La caccia al latitante più ricercato d'Italia. Matteo Messina Denaro, arrestato dopo trent'anni di latitanza, ultimo dei boss protagonisti della stagione stragista di Cosa Nostra, è stato a lungo fra i ricercati più pericolosi al mondo. «Figlioccio» di Totò Riina e indiscusso leader della mafia trapanese, Messina Denaro pareva un fantasma inafferrabile: in questi decenni, innumerevoli sono state le piste seguite, colossale lo sforzo dello Stato, mentre gli annunci di una cattura imminente continuavano a susseguirsi. Speranze sempre frustrate, fino al 16 gennaio gennaio (e subito un nuovo interrogativo: il boss, gravemente malato, ha raggiunto un qualche tipo di accordo?). Marco Bova ripercorre nei dettagli ogni tentativo. E impietosamente mette in evidenza gli errori, le dispute, le interferenze, la mancanza di coordinamento e gli sforzi per affossare chi lavorava con impegno per la cattura. Emerge poi una mafia in evoluzione, una Cosa Nuova: i legami con la massoneria e con i «salotti buoni», le infiltrazioni nel mondo dell'alta finanza, gli interessi internazionali. MMD, erede della mafia rozza e brutale dei corleonesi, è il simbolo di questa mutazione. Che lo Stato non riesce e a volte non vuole comprendere. Che lo Stato non ha saputo o voluto arrestare per lunghissimo tempo. Questa seconda edizione è arricchita da nuove analisi delle dinamiche che hanno portato alla cattura dell'ex imprendibile: molte sono le cose ancora da chiarire, e Bova ci guida con maestria a porre le domande giuste, e a provare a rispondere.
Andreotti il grande regista. Settant'anni di storia politica italiana fra luci e tenebre, dalla parte del potere
Aldo Giannuli
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2023
pagine: 592
Chi era davvero Giulio Andreotti? Se un singolo individuo può rappresentare da solo la politica italiana della seconda metà del Novecento, questi è sicuramente Giulio Andreotti. Eppure troppo spesso un giudizio morale, che lo vede come «anima nera» di una Prima Repubblica fatta di scandali, stragi, terrorismo, malaffare diffuso, ha impedito l'analisi accurata e la comprensione della sua figura. È quanto invece si propone Aldo Giannuli in questa lucida e approfondita biografia politica. L'autore ripercorre l'intera carriera del Divo Giulio, dagli anni giovanili dei primi impegni nell'Azione cattolica e del fondamentale incontro con De Gasperi fino alla nomina a senatore a vita, alla stagione dei processi, alla lenta uscita di scena: in mezzo, settant'anni di politica attiva, di cui trentasei come membro del governo. La storia di Giulio Andreotti è la Storia dell'Italia dal secondo dopoguerra alla fine del secolo. E Giannuli, con la consueta perizia, seguendo le tracce di colui che più di ogni altro è stato protagonista indiscusso di quei fatti, ci guida nelle stanze del potere, illuminando ciò che si è sempre voluto mantenere oscuro e non tremando di fronte ai momenti più scabrosi (l'omicidio Pecorelli, i rapporti con Cosa Nostra, l'inquietante «Noto Servizio»…). A dieci anni dalla morte di Andreotti è giunto il tempo di valutare il reale spessore storico del personaggio: come per tutti i grandi della Storia «capire è più importante che giudicare».
Stato canaglia. Droga, armi, operazioni clandestine: gli affari sporchi dei servizi segreti italiani e stranieri
Marco Birolini
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2023
pagine: 336
Il traffico di droga è un affare troppo grosso. Ci sono troppi soldi in ballo, troppi scambi internazionali, troppi interessi, troppi incroci con altri mercati sommersi,i n primo luogo quello delle armi. Troppi sono, inevitabilmente, gli attori coinvolti. E non sono solo folkloristici narcos nascosti nella giungla e mafiosi con la coppola e la lupara. In questa inchiesta coraggiosa e sconvolgente, Marco Birolini indaga sugli aspetti più torbidi del moderno «grande gioco». Lo fa attraverso un approfonditissimo lavoro di ricerca che ripercorre la documentazione prodotta negli ultimi decenni da magistrati e commissioni parlamentari, decenni in cui il nostro paese, e la Sicilia in particolare, si è trovato al centro del commercio mondiale di stupefacenti. Lo fa andando in prima persona a intervistare le fonti più disparate. Lo fa, soprattutto, unificando con grande acume investigativo e chiarezza espositiva le varie piste, per tracciare un inquietante quadro d'insieme, in cui tante vicende «misteriose» della storia italiana recente (fra cui sparizioni e omicidi) trovano la loro naturale collocazione, e in cui hanno un ruolo di primo piano quegli oscuri apparati statali che, protetti dal loro essere «segreti», troppo spesso scordano di essere «servizi».

