Proxima: Nuvole

In questo libro personaggi diversi, e apparentemente lontani tra loro, vivono vicende che inspiegabilmente si legano, intrecciandosi in modi del tutto inaspettati. La Marchesa, regale e misteriosa, i gemelli Palmo e Olivo, identici e insieme diversi, Pietra, votata alla medicina fin dalla più tenera età, e tormentata dall’immotivata paura di volare, Renato e il mondo criptico dei tatuaggi. Sono i protagonisti di vicende la cui matrice è unica, e che rimanda in parte alla magia e in parte alla scienza, quella più moderna e avanzata, per cui il tempo non è quello che tutti credono, con un inizio e una fine, ma un percorso pieno di sentieri, bolle, cunicoli, labirinti che solo ad alcuni è dato percorrere, unendosi al respiro del cosmo e comprendendolo. La Marchesa apre uno spiraglio su questa verità irreale, che Pietra comprende perché ne è stata protagonista e gli altri intravedono per un attimo, mantenendone un riflesso nella rinnovata quotidianità, vissuta in maniera diversa e più consapevole.

All'alba della mezza età, Mik deve ritornare nei luoghi che quarant'anni prima furono testimoni degli eventi che gli strapparono l'infanzia, proiettandolo in una realtà in cui il male, l'Oscuro, vuole invadere il nostro mondo dalla sua confinata dimensione. Una realtà in cui un gruppo di persone più o meno consapevoli, invisibili, tutti i giorni si adopera per evitare che l'Oscuro sopprima la Luce. Un mondo in cui Mik è predestinato a lottare affinché questo non accada. Proprio le cose successe tanti anni prima, daranno l'occasione all'Oscuro di tentare ancora il passaggio nella nostra dimensione. Una serie di atti di violenza gratuita e gli indizi del Fato captati dagli Oraculy, con i loro poteri di preveggenza, porteranno Mik fino al momento in cui si decideranno le sorti del mondo.

Il professor Paolo Ugo Scanavino viene incaricato di risolvere un dubbio amletico nell’ambito della storia reale di Giovanna d’Arco. Un tour che lo porterà in varie zone della Francia, nei luoghi dove la pulzella ha vissuto la sua leggendaria apoteosi. Una semplice ricerca di filologia si trasforma in un noir storico con una lunga serie di omicidi, all’ombra dell’esoterismo, che esercita il proprio ruolo, come spesso accadeva nei tempi passati. Simboli leggendari come la spada di Carlo Martello riemergono dal passato, nello sviluppo di una fabula dove storia e scienza si fondono senza soluzione di continuità. La revisione di uno dei casi che più hanno accompagnato la guerra dei cento anni, la storia di Giovanna riproposta con molte nuove sfaccettature, spigolose e inedite.

Questo libro narra della fine del lungo viaggio di due anime gemelle. Paola e Sergio si conoscono da bambini e dopo aver tanto camminato, ciascuno per la propria strada, si ritrovano da adulti e si accorgono, dopo pochi giorni di vacanza assieme, con lo stupore e la meraviglia tipici degli adolescenti, di essersi sempre amati. Da quel giorno vivono una lunga, unica e irrepetibile storia d’amore, benedetta dalla nascita di Luca e Alessio. Profonda, intrisa di gioie e dolori, come la vita. Ma non a lieto fine… perché ho deciso di raccontarne la fine, invece di interrompermi al momento giusto. La fine di questo viaggio, ovvero gli ultimi mesi della vita di Paola, colpita da un tumore polmonare diagnosticatole troppo tardi, si snoda tra il dolore e la disperazione con cui l’imminenza della morte si intrattiene, prima di recidere il filo della vita. Rimembranze, paure, preghiere, pianti, speranze deluse, raccolte in un diario arricchito da alcune liriche. Il dolore e la sofferenza di due persone che si amano e che cercano di proteggersi e di farsi forza a vicenda… ma che non sanno come dirsi addio.