Raffaelli: Poesia contemporanea
L'ombrello rosso
Sarah Tardino
Libro: Copertina rigida
editore: Raffaelli
anno edizione: 2015
pagine: 112
Tutte le cose scivolano-Todas ls cosas se deslizan
Óscar Hahn
Libro: Libro rilegato
editore: Raffaelli
anno edizione: 2015
pagine: 192
Il circo di carta-El circo de papel
Mario Meléndez
Libro: Libro rilegato
editore: Raffaelli
anno edizione: 2015
pagine: 162
Il cavallo senza liberatore-El caballo sin libertador
Antonio Cisneros
Libro: Libro rilegato
editore: Raffaelli
anno edizione: 2015
pagine: 160
Muove il dove
Caterina Camporesi
Libro: Libro rilegato
editore: Raffaelli
anno edizione: 2015
pagine: 80
Verso la mente
Nadia Campana
Libro: Copertina rigida
editore: Raffaelli
anno edizione: 2014
pagine: 104
La mezzanotte di Spoleto
Paolo Valesio
Libro: Copertina rigida
editore: Raffaelli
anno edizione: 2013
pagine: 94
Le mani delle parole
Maddalena Bertolini
Libro
editore: Raffaelli
anno edizione: 2009
pagine: 112
«È un parlare che è fatto di sé e dell'altro, che trascina con sé, quasi senza che il dicente se ne accorga, memorie, fiati altrui, essenze dissepolte, sapori del corpo e dell'anima, echi cosmici, influssi lontani e oscuri. "Ho imparato a essere due" dichiara all'inizio di altri versi, e c'è tutto, la copula, la gravidanza, la nascita e persino l'imparare a camminare "con due cuori", e io direi con tanti cuori.» (Dalla prefazione di Franco Loi).
Il rubino del martedì
Francesca Serragnoli
Libro
editore: Raffaelli
anno edizione: 2009
pagine: 88
Prefazione di Massimo Morasso.
Dummer August
Günter Grass
Libro
editore: Raffaelli
anno edizione: 2008
pagine: 110
Questa raccolta nasce come reazione-risposta agli attacchi, spesso molto violenti, che in Germania - ma anche in Italia e un po' in tutta Europa hanno accolto la confessione di Grass (contenuta nell'autobiografia "Sbucciando la cipolla") di aver fatto parte per poche settimane negli ultimi mesi di guerra, a diciassette anni, di un'unità delle temute Waffen-SS, corpo elitario dell'esercito tedesco composto da fedelissimi di Hitler. Un evento spiacevole che in qualche modo ha scalfito l'immagine di un uomo e di uno scrittore che fino a quel momento (agosto 2006) si era sempre trovato "dalla parte giusta" ed era considerato la coscienza critica della Germania. Con queste poesie, Grass si difende con le sue armi, quelle del grande scrittore che sa trascendere ampiamente dall'occasione fornita dall'episodio.