Gestire progetti complessi richiede a project manager e componenti dei team di comportarsi come un pilota di aliante: leggere i venti, azionare i comandi, apprendere e adattarsi. La tesi di fondo sostenuta nel libro è che la risposta sistemica alla complessità dei progetti è l'apprendimento organizzativo e la condivisione della conoscenza mediante comunità di pratica trasversali. Il testo è il risultato di un ampio studio di letteratura e di un'indagine empirica svolta presso la Fincantieri, grande impresa internazionale di costruzioni navali. Alla ricerca di soluzioni esperienziali e sistemiche per la gestione dei progetti complessi, il libro abbraccia tre ambiti disciplinari: scienze della complessità, project management e apprendimento organizzativo. Si analizzano le dimensioni della complessità dei progetti, i vincoli di gestione e i processi di apprendimento delle organizzazioni che operano per progetti. I team imparano a co-evolvere con le dinamiche organizzative e con i processi emergenti di apprendimento, condividendo la conoscenza creata e trasformandola in memoria collettiva, ovvero in cultura di gestione dei progetti complessi. Con la meraviglia e la consapevolezza di sentirsi trasformati da ogni nave che salpa verso i mari aperti. Una «magia» che costruisce navi e trasforma persone e organizzazioni. Prefazione di Luigi Matarazzo. Postfazione di Claudio Cisilino.
La nave e l'aliante. Apprendimento organizzativo come risposta sistemica alla complessità dei progetti
| Titolo | La nave e l'aliante. Apprendimento organizzativo come risposta sistemica alla complessità dei progetti |
| Autori | Alberto F. De Toni, Elena Pessot |
| Prefazione | Lucio Matarazzo |
| Argomento | Economia e management Affari e gestione (management) |
| Editore | Guerini Next |
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| Pagine | 304 |
| Pubblicazione | 09/2022 |
| ISBN | 9788868964504 |

