Denso e folgorante "La lampada che illumina e chiarisce la Base universale" è un breve testo appartenente al “ciclo segreto” dello Zhang Zhung Nyengyü: il corpus d’insegnamenti orali dello Dzogchen Bönpo, codificati nell’VIII secolo d.C. dal grande maestro Tapihritsa e dal suo discepolo diretto Nangzher Löpo. Attraverso l’uso di immagini dirette e di metafore eloquenti, il testo tratta della nozione di Base Universale (kun ghzi), riferendosi soprattutto al suo aspetto non-duale: un elemento di estrema importanza nello Dzogchen, fondamentale non solo dal punto di vista filosofico ma anche e soprattutto da quello della pratica di meditazione. “…Nonostante appaiano innumerevoli lune d’acqua sui corsi d’acqua e gli stagni, tutte si riducono all’unico disco lunare, senza distinzione alcuna. In maniera simile, sebbene appaiano in modo distinto tante saggezze della presenza quanti sono i continua psichici individuali, in definitiva tutte queste si riferiscono senza distinzione all’unico re della Presenza intrinseca”. www.loupdessteppes.com
La lampada che illumina e chiarisce la base universale
Titolo | La lampada che illumina e chiarisce la base universale |
Curatore | Martino Nicoletti |
Traduttore | Philippe Cornu |
Editore | Le Loup des Steppes |
Formato |
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Pagine | 16 |
Pubblicazione | 03/2022 |
ISBN | 9788885471344 |