La storiografia si occupa sempre più intensamente degli anni Settanta e Ottanta, avvalendosi della categoria della "crisi" della società fordista e del compromesso socialdemocratico. In questo volume, frutto di un confronto teorico ed empirico tra storici e sociologi italiani e tedeschi, si prova a qualificare quel passaggio in modo più distaccato attraverso l'analisi del "cambiamento" della società in Italia e Germania. Sorgono cosi delle sfide euristiche attorno alla valutazione delle trasformazioni sociali e alla loro periodizzazione. L'impiego di categorie delle scienze sociali come "individualizzazione", "pluralismo" o "denormativizzazione" contribuisce all'analisi storica? Come è possibile storicizzare questi ed altri concetti legati alla percezione di un passaggio d'epoca verso una "società liquida"? La ricerca storica ha bisogno di strumenti e categorie più ampie? Infine, ma non meno importante: le trasformazioni osservate attraverso queste categorie permettono di riconoscere una cesura con il "moderno" e parlare di un "post-moderno"?
L'avvio della società liquida? Il passaggio degli anni Settanta come tema per la storiografia tedesca e italiana
| Titolo | L'avvio della società liquida? Il passaggio degli anni Settanta come tema per la storiografia tedesca e italiana |
| Curatori | T. Grossbölting (cur.), M. Livi (cur.), C. Spagnolo (cur.) |
| Collana | Pubblicazioni Ist. italo-germanico Trento |
| Editore | Il Mulino |
| Formato |
|
| Pagine | 374 |
| Pubblicazione | 03/2014 |
| ISBN | 9788815246318 |

