Che rapporto esiste tra Dostoevskij e la sua creazione letteraria, tra un uomo e i personaggi cui ha dato vita nei suoi romanzi? Reminescenze letterarie, musica, esperienze personali si mescolano all'interno dell'opera di un autore complesso, di un uomo complesso. Ma chi era poi Dostoevskij? "Io vi dirò di me che sono un figlio del secolo, un figlio della miscredenza e del dubbio e che (lo so) lo resterò fino alla tomba" diceva di sé. Domande incessanti, le stesse che si pongono i personaggi dei suoi romanzi, alle quali difficilmente riusciranno a dare una risposta univoca. Forse per la natura stessa di questa umanità, che si distingue nel portare a un limite estremo quelle caratteristiche, quei dubbi che l'uomo-Dostoevskij riponeva meditabondo nel suo animo. Non tutto può essere ricondotto alla società e alle condizioni di vita contingenti, c'è qualcosa di profondamente umano che deve essere analizzato, compreso, condiviso.
Dostoevskij. Equilibri precari sul filo della creazione
Titolo | Dostoevskij. Equilibri precari sul filo della creazione |
Autore | Claudia Di Natale |
Collana | Nuove voci |
Editore | Gruppo Albatros Il Filo |
Formato |
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Pagine | 232 |
Pubblicazione | 01/2010 |
ISBN | 9788856735154 |