Nell'Est europeo, il 1968 non fu solo il nuovo corso cecoslovacco brutalmente interrotto dall'invasione sovietica, ma anche l'irruzione di forme culturali e comportamenti giovanili che avrebbero lentamente eroso i rigidi schemi di vita dei paesi socialisti. In alcuni stati come la Polonia e la Jugoslavia, la ribellione giovanile e studentesca si espresse pienamente in un tumultuoso movimento che sarebbe andato incontro alla repressione. Ma anche in altri paesi come l'Urss o la RDT nuovi stili di vita, mode, fenomeni musicali, si diffusero ampiamente entrando in attrito con il galateo del socialismo reale e con l'assenza di libertà individuali e collettive. E a questi ultimi aspetti, meno eclatanti ma profondi, tanto da alimentare un lento processo che avrebbe condotto al 1989, che Diego Giochetti dedica la sua attenzione e la sua ricerca.
Venti dell'est. Il 1968 nei paesi del socialismo reale
| Titolo | Venti dell'est. Il 1968 nei paesi del socialismo reale |
| Autore | Diego Giachetti |
| Collana | Esplorazioni |
| Editore | Manifestolibri |
| Formato |
Libro: Copertina morbida |
| Pagine | 120 |
| Pubblicazione | 07/2008 |
| ISBN | 9788872855393 |
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