Lo smart working o lavoro agile, è una forma di lavoro in cui non sono previsti luoghi o orari in cui svolgere le proprie mansioni. L'assenza di una rigida struttura organizzativa comporta nuove esigenze in termini di collaborazione e condivisione, tutto questo in un flusso di lavoro che non ha più una sede fisica ma è decentralizzato. Alla base dello sviluppo e la crescita del lavoro da remoto in tutte le sue forme ci sono senza dubbio le nuove tecnologie. Un computer, uno smartphone o altri dispositivi connessi a Internet sono più che sufficienti per svolgere alcune delle vostre mansioni e vi permettono di mantenere il rapporto coi vostri colleghi tramite servizi di messaggistica istantanea e di videoconferenza. Lo smart working permette grande flessibilità e garantisce (se ben gestito) una riduzione dello stress, offrendo la possibilità di vivere la sfera personale e lavorativa senza dover necessariamente scendere a compromessi col proprio orario di ufficio. Con questo contributo sintetizzo i punti di forza e i punti di debolezza bilanciando gli interessi del lavoratore con quelli datoriali.
Smart working. Che cos'è, a cosa serve, perché è importante
| Titolo | Smart working. Che cos'è, a cosa serve, perché è importante |
| Autore | Federico Bergaminelli |
| Prefazione | Giovanni Cafaro |
| Collana | Universitaria, 3 |
| Editore | Polis SA Edizioni |
| Formato |
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| Pagine | 86 |
| Pubblicazione | 01/2021 |
| ISBN | 9788899787301 |

