Il fondatore dell’abbazia di Nonantola fu l’unico santo longobardo di stirpe nobile; nel corso della sua vita egli svolse ruoli diversi, visse esperienze di cui seppe fare tesoro e che furono preziose per la conduzione del suo cenobio. Nato da stirpe regale a Cividale del Friuli, la Forum Iulii famosa nel mondo romano perché sede di un importante mercato, divenne duca di questo strategico territorio e fidato collaboratore del re Astolfo, che aveva sposato sua sorella Giseltrude. Come giunse dunque Anselmo a Nonantola, dove le prime quattro formelle dello stipite sinistro del portale della basilica sono a lui dedicate? Qui egli diede vita ad una abbazia monastica, che divenne in breve tempo rinomata e fiorente e che fu all’origine della trasformazione di plaghe incolte in terre coltivate.
Anselmo. Duca, abate, santo. Fondatore dell’abbazia di Nonantola
| Titolo | Anselmo. Duca, abate, santo. Fondatore dell’abbazia di Nonantola |
| Autore | Gabriella Malagoli |
| Collana | Figurae |
| Editore | Edizioni Artestampa |
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| Pagine | 64 |
| Pubblicazione | 07/2019 |
| ISBN | 9788864626789 |

