Gli Etruschi hanno avuto fin dalla metà del VII secolo a. C. relazioni commerciali (e culturali) con la Francia meridionale (Provenza, Linguadoca) e con la Catalogna. Essi hanno esportato vino e vasi da vino, diffondendo la cultura del simposio e l'ideologia (aristocratica) che vi sottende. La cultura greca, diffusa attraverso la colonia focea di Marsiglia e le varie subcolonie massaliote, e quella etrusca rappresentano i caratteri più salienti della cultura locale. Di grande interesse sono i relitti, individuati e "scavati" lungo la costa del Mar Ligure e del Golfo del Leone, che presentano ancora il carico di anfore vinarie. A questi problemi si riferiscono le relazioni e le comunicazioni del convegno Gli Etruschi da Genova ad Ampurias, il primo convegno tenuto dall'Istituto Nazionale di Studi Etruschi ed Italici in area transalpina, di cui questi due volumi raccolgono i frutti.
Gli etruschi da Genova ad Ampurias. Atti del 24° Convegno di studi etruschi ed italici (Marseilles-Lattes, 26 settembre-1 ottobre 2002)
Titolo | Gli etruschi da Genova ad Ampurias. Atti del 24° Convegno di studi etruschi ed italici (Marseilles-Lattes, 26 settembre-1 ottobre 2002) |
Collana | Atti di convegni, 24 |
Editore | Ist. Editoriali e Poligrafici |
Formato |
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Pagine | 694 |
Pubblicazione | 01/2006 |
ISBN | 9788881474288 |