Karin Boye, nata a Göteborg nel 1900 e morta suicida ad Alingsås nel 1941, è considerata la maggiore scrittrice svedese della prima metà del Novecento, a fianco di Selma Lagerlöf, di oltre quaranta anni più anziana e attiva già nell’Ottocento. Nota al pubblico soprattutto per la sua ampia produzione lirica, Karin Boye si è distinta però anche nella narrativa, con cinque romanzi pubblicati tra il 1931 e il 1940, e nella saggistica, profilandosi come una delle voci più originali e significative nel dibattito culturale e letterario degli anni ’30 in Svezia. "Crisi", la sua opera più autobiografica, è ambientata a Stoccolma all’inizio degli anni ’20, durante un anno di studi compiuti all’Istituto Magistrale femminile, ed è la cronaca di una drammatica resa dei conti con i pregiudizi della morale borghese e con i valori etici della religione nel momento della scoperta della propria diversità sessuale.
Crisi
| Titolo | Crisi |
| Autore | Karin Boye |
| Curatore | Enrico Tiozzo |
| Collana | Ombre e luci del nord, 11 |
| Editore | Aracne |
| Formato |
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| Pagine | 240 |
| Pubblicazione | 04/2017 |
| ISBN | 9788825502534 |

