"Sol chi non lascia eredità d'affetti, poca gioia ha dell'urna". Samuel Merrick non conosce cosa esprima realmente una simile asserzione: gli affetti non sussistono e i sentimenti sono ormai fossilizzati da sin troppo tempo, un tempo perverso, infinito, tedioso. Come esigere che qualcuno commemori un uomo impercettibile, dedito soltanto a se stesso, egocentrico, individualista e, forse, persino scostante? Eppure, l'uomo non era sempre stato così fazioso: aveva imparato a volere bene, un tempo, a fidarsi e a credere in un mondo sleale e insincero. Poi, trecentosettantuno giorni. Samuel conosce bene questo numero torbido di malattia, un termine, la sua caduta o, forse, proprio la sua salvezza; il riparo mai incontrato, l'unica speranza di cambiare, una volta per tutte, un'esistenza empia e priva di senso alcuno, vissuta senza fine, senza la presenza di chi, come per ogni uomo, possa ricordarlo per sempre.
Trecentosettantuno giorni
Titolo | Trecentosettantuno giorni |
Autore | Mariaida Cristarella Oristano |
Collana | Lettere, 324 |
Editore | Prospettiva Editrice |
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Pagine | 220 |
Pubblicazione | 01/2019 |
ISBN | 9788894995275 |