Nel gennaio del 1999, mentre stava terminando il montaggio di Eyes Wide Shut, Stanley Kubrick telefonò a Michael Herr, con cui aveva sceneggiato Full Metal Jacket, e disse che sarebbe stato felice di fare una lunga intervista con lui in occasione dell'uscita del film. Si erano conosciuti nel 1980 e per anni avevano scritto insieme quello che è ritenuto da molti il più grande film di guerra di tutti i tempi, ma la loro amicizia era durata ben oltre Full Metal Jacket, e quando l'improvvisa morte di Kubrick impedì l'intervista che aveva chiesto, Michael Herr scrisse al suo posto questo libro furioso e malinconico, la storia di quell'amicizia e di quel capolavoro. Nel tratteggiare la figura di Kubrick, Herr si propose di confutare la trita mitologia che lo circondava, sostituendo all'icona minacciosa del regista folle e misantropo il ritratto di un uomo pieno di calore umano, leale, appassionato e infinitamente curioso. Con Kubrick è uno sguardo privilegiato e definitivo sul regista che ha cambiato per sempre il cinema contemporaneo, e sull'uomo, complicato e spesso frainteso, che si teneva nascosto dietro l'immagine dell'artista.
Con Kubrick. Storia di un'amicizia e di un capolavoro
| Titolo | Con Kubrick. Storia di un'amicizia e di un capolavoro |
| Autore | Michael Herr |
| Curatore | S. Barillari |
| Traduttore | N. Misuraca |
| Collana | Minimum Fax cinema, 23 |
| Editore | Minimum Fax |
| Formato |
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| Pagine | 107 |
| Pubblicazione | 01/2019 |
| Numero edizione | 2 |
| ISBN | 9788833890074 |

