In questa edizione, così come nella prima, sono raccolti i pensieri e gli appunti di Galante Oliva sul Primo Maggio a Nocera Inferiore, con una puntatina fuori cinta a dir la verità. Nocera, città che si configurava (e penso che lo sia tutt’oggi) come una delle più importanti dell’intera provincia e probabilmente quel giorno, era il suo giorno, quello dedicato ai lavoratori: il più importante del salernitano. E’ vero, secondo un paragone calcistico, partiva dall’uno a zero, grazie alle numerose industrie esistenti e al bacino straordinario di lavoratori che ruotava intorno alla città, detta non a caso delle cento ciminiere. I pensieri di Galante esposti in questo libro vanno dal 1956 al 1974, anni in cui era stato protagonista attivo della storia sindacale di Nocera Inferiore e della provincia di Salerno.
A me pare che il mondo resti fermo. La storia di un Primo Maggio
Titolo | A me pare che il mondo resti fermo. La storia di un Primo Maggio |
Autore | Mimmo Oliva |
Curatore | Galante Teo Oliva |
Collana | Retrovie, 1 |
Editore | Polis SA Edizioni |
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Pagine | 164 |
Pubblicazione | 01/2017 |
Numero edizione | 2 |
ISBN | 9788899787066 |