Maaa è giovane e testarda, è un'azera ebrea, ma quando serve anche turca o francese. Conosce cinque lingue e sa cavarsela in ogni situazione come molti altri ragazzi della sua età. Vive con il fidanzato Elias e i suoi migliori amici sono musulmani che lottano quotidianamente per ottenere i permessi di soggiorno. Maaa ha quasi completato gli studi per diventare interprete e sperare così in una carriera alle Nazioni Unite quando, improvvisamente, qualcosa di imprevedibile e di tragico interviene a scombinare i piani e la lascia sola davanti alla sua sofferenza e al suo destino. Decide allora di abbandonare tutto e di andare in Israele dove affronterà un passato che l'ha tormentata per anni. Olga Grjasnowa sa muoversi con acume e ironia tra quelli che sono temi essenziali del nostro tempo, quali la multiculturalità, l'amicizia, le proprie origini. Dà voce a una generazione che ha imparato a vivere ovunque ed è in grado di cambiare lingua e abitudini, ma che allo stesso tempo è impreparata ad affrontare il dolore, e questa grande umanità rende le vicende di Maaa agrodolci, commoventi e familiari.
Tutti i russi amano le betulle
Titolo | Tutti i russi amano le betulle |
Autore | Olga Grjasnowa |
Traduttore | F. Cremonesi |
Collana | Passi, 34 |
Editore | Keller |
Formato |
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Pagine | 288 |
Pubblicazione | 04/2015 |
ISBN | 9788889767726 |