Ereditiamo la cucina contadina da un mondo scomparso recentemente e rapidamente. Il calore di quel mondo sofferente, ma non disperato, ancora si riverbera sulle nostre solitudini urbane. Ancora sono in piedi e visitabili le case coloniche, almeno quelle non trasformate dalle ristrutturazioni di indigeni e di forestieri. Soldi male impiegati su mura povere, su forme essenziali, pretendendo di trasformare in ville borghesi manufatti semplici e severi, il cui carattere rimane leggibile e compromettente. Ancora sono visitabili le stalle vuote dei bovini, dove si scaldarono uomini e animali. Ancora si possono vedere i forni cadenti, dove il calore della legna trasformò la pasta lievitata in pane segnato dalla croce, alimento base per molte generazioni. Ancora circolano pignatte, caldai, conche, brocche, battilarde, tostatrici e altri attrezzi e suppellettili delle case coloniche, sempre più oggetti da museo della cosiddetta cultura materiale. Tanto poco materiale da averci lasciato, tra l'altro, abbondanza di ricette che ancora allietano la vita.
Viaggio nella civiltà contadina. La cucina
Titolo | Viaggio nella civiltà contadina. La cucina |
Autori | Pier Luigi Leoni, Enzo Prudenzi |
Collana | Logìa, 4 |
Editore | Annulli |
Formato |
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Pagine | 120 |
Pubblicazione | 04/2022 |
Numero edizione | 2 |
ISBN | 9791280099181 |