Venti racconti, venti storie, incastrate una dentro l'altra, con personaggi che mutano di continuo, passando da ruoli secondari a ruoli principali. E, sullo sfondo, ma vero personaggio principale, l'America, la sua cultura. O meglio quella cultura che gli europei hanno conosciuto attraverso Hollywood, attraverso film e serie tv, che, anno dopo anno, attendono, divorano, digeriscono, assimilano. Ma sarà davvero quella l'America? L'autore è conduttore sagace e ironico di questo 'taglia e cuci' metaletterario, di un narrato che non è quel che sembra essere, e che svela capitolo dopo capitolo, immergendo il lettore in atmosfere solo apparentemente note, sulle orme di accadimenti viziati, corrotti, sopravvalutati. E così si aprono scenari inattesi, in un continuo gioco di echi e rimandi e specchi e fantasmi. Ogni racconto un indizio, il pezzo di un puzzle di quell'immagine tremolante che ha l'America vista da questo lato dell'oceano. E anche il divertimento è solo miraggio e il grottesco si insinua prepotente, lente deformata con la quale finiamo per guardare, senza, tuttavia, drammaticamente, rendercene conto.	 
			
    
    
    Io m'infilo dappertutto
| Titolo | Io m'infilo dappertutto | 
| Autore | Sergio Ragno | 
| Collana | Il racconto nel tempo | 
| Editore | Edizioni Saecula | 
| Formato |  Libro: Libro in brossura | 
| Pagine | 375 | 
| Pubblicazione | 01/2012 | 
| ISBN | 9788890642678 | 

