Seb27: Tamburi di carta
La tragedia della libertà. Recitativo liberamente ispirato al saggio di Friederich Nietzsche «sull'avvenire delle nostre scuole»...
Marco Gobetti
Libro: Libro in brossura
editore: Seb27
anno edizione: 2014
pagine: 80
Quattro studenti provano di nascosto, davanti a un gruppo di amici fidati, le dichiarazioni che renderanno il giorno in cui verranno arrestati. Dalle loro parole si scopre perché stanno scappando, perché hanno mutato i loro nomi in Antigone, Ecuba, Edipo e Dioniso e quale segreto celano le loro maschere. La riunione clandestina inizia con l'ascolto di una registrazione che i quattro hanno portato con sé. È l'ultima lezione del loro insegnante di greco e di latino, in cui il professor Federico si scaglia contro la monarchia imprenditoriale, il mercato schiavistico del lavoro, la deformante statalizzazione della cultura e la futura formazione scolastica sul web, senza maestri; auspica un'era dionisiaca e inneggia alla clandestinità di vita e di studio. Il preside irrompe in classe pistola in pugno e lo dichiara in arresto. Un testo da leggersi per sé o da dirsi ovunque (in treno, al tavolo di un bar, sulle panchine di un parco...), scritto in una lingua tesa a creare nuove oralità e aperta a contaminazioni musicali; una riflessione sul diritto allo studio, la violenza e la libertà, alla luce di un inedito mito contemporaneo. Prefazione di Anna Delfina Arcostanzo.
Lingua madre Duemilaquattordici. Racconti di donne straniere in Italia
Libro: Libro in brossura
editore: Seb27
anno edizione: 2014
pagine: 290
Una donna è appena scesa da una macchina lucida "con cui si può arrivare ovunque". Un'altra si è imbarcata, ora è dall'altra parte dell'Oceano, non capisce una sola parola e non sa proprio dove andare, eppure non si abbatte: "Ho diciannove anni e non so che cosa mi aspetta in questo paese, ma non ho paura". Un'altra ancora dedica al nipote un testamento senza sconti, quasi implacabile, ma incredibilmente e nonostante tutto, carico di fiducia e di speranza. Voci al femminile, diverse per età e provenienza, eppure così simili. Vite che si intrecciano e che percorrono strade inconsuete, che esulano dai tracciati conosciuti, quelli dove non si riesce ad andare avanti, dove gli animi si induriscono e le menti si alienano. I racconti della Nona edizione del Concorso letterario nazionale "Lingua Madre" ci conducono attraverso i tortuosi e spesso faticosi sentieri femminili, che sono noti a tutte le donne. Su quei viottoli camminavano le loro nonne, le loro madri (carnali e simboliche) e ci cammineranno le loro figlie. Sono strade che possono portare a trasformazioni sorprendenti, che le vedono e le vedranno protagoniste. Straniere, italiane: non ha importanza, le donne si riconoscono.
Lingua madre Duemilatredici. Racconti di donne straniere in Italia
Libro: Libro in brossura
editore: Seb27
anno edizione: 2013
pagine: 324
C'è un sottile filo che congiunge le storie lontane, taciute e spesso sconosciute delle donne straniere. Un filo che va a ricomporre la relazione genealogica, che tematizza il nodo dell'autorità femminile, quello dell'ordine simbolico della madre, quello della lingua materna. Sono tante, sono donne in viaggio, anche quando stanno ferme. Dirette nei loro altrove trovano nel racconto di sé una chiave preziosa che sembrava loro smarrita, la chiave per aprirsi alle loro nuove case, in città e paesi prima solo immaginati. È un dialogo corale che non si arresta, stravolge le certezze in un racconto unico fatto di parentesi chiuse e vite mandate a capo. Spesso felicemente. I racconti dell'Ottava edizione del Concorso "Lingua Madre" parlano la lingua universale del cambiamento; testimoniano che costruire è sempre possibile; che il terreno, anche se sconosciuto, può essere addomesticato e rifiorire, portando con sé la meraviglia di profumi sempre diversi.
Il desiderio dell'acqua
Dario Lanzardo
Libro: Libro in brossura
editore: Seb27
anno edizione: 2012
pagine: 112
Fosdinovo, Lunigiana, la voce di un bambino inquadra e racconta, come in una lenta carrellata della memoria, i giorni che hanno fatto di una manciata di anni gli attimi indelebili di un'intera vita. Dal 1940 all'estate del 1945 s'intrecciano nelle parole del piccolo Dario storie e personaggi di una famiglia, di tutto un paese: i cimeli leggendari del nonno garibaldino, le invenzioni fantastiche dello zio Paolo, gli abiti sbiaditi della diafana signorina Italia, il frastuono dei soldati della Wehrmacht, il fascino irresistibile degli ordigni inesplosi, le ombre e i fruscii dei partigiani, il miraggio del mare all'orizzonte. Sono le avventure di una banda di ragazzini che sembrano usciti da un film di Truffaut; perennemente indaffarati nella ricerca di ciò che possa soddisfare un'insaziabile sete di vita. Sono le cronache delle necessità e delle miserie degli adulti; ognuno impietosamente e teneramente colto con l'immediatezza di uno sguardo irriverente. Il medesimo sguardo con cui da adulto lo stesso Dario ci ha raccontato per immagini, in mille altre storie, la nostalgia degli spaventapasseri, i segreti dei giardini, lo stupore dell'acqua e delle nuvole.
Lingua madre Duemiladodici. Racconti di donne straniere in Italia
Libro: Libro in brossura
editore: Seb27
anno edizione: 2012
pagine: 312
"Siamo speciali, noi straniere e figlie di donne straniere. Abbiamo in memoria i sapori e i profumi di terre lontane". Nei racconti delle donne straniere, la scrittura in lingua italiana diventa il tramite con cui rivendicare se stesse, la propria esperienza, la propria unicità. Più di tutto, per esprimere un tenace e profondo amore per la vita. Attraverso la rabbia, lo smarrimento e l'incertezza, la scrittura si trasforma in uno strumento gioioso di affermazione. La tensione tra un passato nostalgico e un presente prescrittivo, tra un altrove denso di ricordi e un nuovo luogo da chiamare "casa", tra il sapore dolce di un'infanzia spensierata e il passaggio a un'età adulta a volte amara: i racconti della settima edizione del Concorso "Lingua madre" segnano un viaggio, la cui meta è frutto di un percorso di analisi e riflessione sul sé, sulla propria condizione, ma soprattutto sui propri desideri. Sogni, parole e legami. Sapori, odori e immagini. Ma anche realtà, silenzi e assenze. Uno sguardo al femminile sul mondo, che si appropria di un linguaggio e di una simbologia inediti, differenti.
Lingua madre duemilaundici. Racconti di donne straniere in Italia
Libro: Libro in brossura
editore: Seb27
anno edizione: 2011
pagine: 296
"Ho camminato in un solco tracciato per me da generazioni di migranti, ho viaggiato leggera, e strada facendo ho abbandonato pezzi di bagaglio. Ho fatto spazio per questo paese: il mio". Migrazioni, spostamenti, esperienze di confine. A raccontarle tante voci di donne. Sfidano luoghi comuni e stereotipi narrando il cambiamento di cui sono protagoniste le autrici diventano testimoni di un modo diverso di affrontare i temi della migrazione. Un modo che allo scontro contrappone la relazione, che alla strenua difesa dell'identità contrappone il riconoscimento reciproco nell'alterità.
Lingua madre Duemilanove. Racconti di donne straniere in Italia
Libro: Libro in brossura
editore: Seb27
anno edizione: 2009
pagine: 288
Lingua madre Duemilaotto
Libro: Libro rilegato
editore: Seb27
anno edizione: 2008
pagine: 308
L'ironico ribaltamento di un dramma epocale si stempera nella risata di un bambino ed ecco che in un istante i ruoli si confondono: chi sono gli indigeni, chi i conquistatori? Intanto, i diversi suoni della pioggia, del vento, del mare attraverso i continenti narrano di un legame con la natura vitale e irrinunciabile. E ancora la gioia di vivere, la musica, il canto, l'amore incondizionato per la famiglia contrapposti all'abbandono, al piacere fisico negato, a una migrazione sofferta, alla difficoltà di essere donna. Voci e colori che si affollano, si confondono, si uniscono in un unico abbraccio. Sono le storie di donne cinesi, ghanesi, argentine, brasiliane, keniote, nigeriane, cambogiane, indiane, rumene, polacche, albanesi, croate, serbe e di tante altre nazionalità che hanno partecipato alla Terza edizione del Concorso letterario nazionale "Lingua Madre".
La deutsche vita
Antonella Romeo
Libro: Libro rilegato
editore: Seb27
anno edizione: 2007
pagine: 232
Lingua madre Duemilasette. Racconti di donne straniere in Italia
Libro: Libro rilegato
editore: Seb27
anno edizione: 2007
pagine: 284
La poesia di un racconto sul desiderio di diventare madre, tra sogno e fatalismo, si contrappone al linguaggio semplice e crudo del resoconto di una vita in cui il dolore e la lotta quotidiana per la sopravvivenza nascondono lo strazio dell'anima. Sono solo alcuni dei temi di questa raccolta. Sono le storie di donne cubane, argentine, marocchine, senegalesi, vietnamite, indiane, rumene, bulgare, camerunensi, ecuadoregne e di tante altre nazionalità che hanno partecipato alla Seconda edizione del Concorso letterario nazionale "Lingua Madre" e che hanno colto con entusiasmo l'opportunità di raccontarsi confrontandosi con la cultura, gli usi e i costumi della vita italiana.
Lingua madre Duemilasei. Racconti di donne straniere in Italia
Libro: Libro rilegato
editore: Seb27
anno edizione: 2006
pagine: 232
Come si diventa italiana se si è nata a Buenos Aires? Cosa significa preparare una vera cena vietnamita in Occidente? Quali parole sceglie una zia per mediare tra una madre e una figlia ormai lontane dalla Somalia e tra di loro? Le risposte si trovano nei racconti di questa raccolta: un mare di esperienze ed emozioni che svela intimità sconosciute, che si insinua nel profondo degli animi delle autrici (e delle coscienze di chi legge) come solo la scrittura sa fare, al di là dei luoghi comuni, dei pregiudizi, delle differenze religiose-politiche-culturali. Sono le storie di donne marocchine, senegalesi, vietnamite, indiane, rumene, argentine, statunitensi, di tante altre nazionalità e anche italiane, che hanno partecipato al Concorso letterario nazionale "Lingua Madre", indetto dal Centro Studi e Documentazione Pensiero Femminile con la Regione Piemonte e la Fiera Internazionale del Libro di Torino.