Sette città: Biblioteca Mayor
Guida allo studio dell'emigrazione italiana
Matteo Sanfilippo, Michele Colucci
Libro: Copertina morbida
editore: Sette città
anno edizione: 2010
pagine: 130
L'enorme fioritura di iniziative in questo primo decennio, culminate nella fondazione del Museo nazionale dell'emigrazione italiana a Roma, fa ben sperare per il futuro delle ricerche sulla diaspora italiana, un fenomeno che per giunta vede negli ultimi anni una notevole ripresa. Tuttavia si ha anche l'impressione che la crescente attenzione produca un impoverimento della conoscenza di quanto realmente accaduto. L'emigrazione italiana ha infatti avuto uno sviluppo su più secoli, dal medioevo a oggi, e viene invece costantemente ridotta a pochi episodi e a pochi schemi facilmente piegabili alla volontà di chi desidera utilizzarli per illustrare una propria tesi. In questo piccolo contributo vorremmo quindi indicare come sia possibile ricostruire la vicenda storica nel suo complessivo sviluppo temporale, evidenziarne alcuni modelli (di partenza dall'Italia e d'insediamento fuori della Penisola) e segnalarne i riflessi nell'immaginario del nostro paese.
Le tigri asiatiche tra Singapore, Thailandia ed Indonesia tra crescita ed evoluzione
Chiara D'Auria
Libro: Libro in brossura
editore: Sette città
anno edizione: 2009
pagine: 364
La spettatrice
Mariella Cruciani
Libro: Copertina morbida
editore: Sette città
anno edizione: 2009
pagine: 178
Il volume raccoglie una selezione ragionata di articoli apparsi su Cinecritica Web, (www. sncci.it), rivista del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani. Si tratta di recensioni che, insieme, contribuiscono a ricreare il variegato panorama cinematografico di quest'ultimo decennio. Per il cinema di casa nostra, si va da opere di autori affermati e decisivi, quali Bellocchio, Moretti o Olmi ai film che hanno fatto parlare di rinascita del cinema italiano: i pluripremiati Gomorra di Matteo Garrone e Il divo di Paolo Sorrentino. Non mancano lavori di giovani autori, interessanti e meno noti, come La spettatrice di Paolo Franchi o Saimir di Francesco Munzi. Altrettanta attenzione è dedicata alle pellicole di altri paesi, rappresentati da registi diversissimi tra loro, come Chabrol, Lars Von Trier o Tim Burton. Pur mettendo insieme personalità ed esperienze di vario tipo, la raccolta prospettata trova un suo senso, nell'idea di cinema che la sottende: quella del cinema d'autore.
L'evoluzione dell'arte della guerra. Dall'età comunale all'età moderna in Italia e in Occidente
Evaristo Cerrini
Libro: Copertina morbida
editore: Sette città
anno edizione: 2010
pagine: 192
Nella nostra analisi del passaggio dall'arte militare medievale a quella moderna è stata esaminata la diversità della lotta all'arma bianca e con armi da lancio. Abbiamo osservato l'evoluzione della cavalleria di fronte ai tiratori e alle armi da fuoco. È stata approfondita la crescita della nuova fanteria moderna chiusa in quadrato e la parallela evoluzione delle armi da fuoco, fino alla nascita del moschetto e alla scomparsa delle armi da lancio tradizionali. Abbiamo studiato come l'artiglieria a polvere abbia fatto estinguere quella meccanica. È stata esaminata la trasformazione dell'artiglieria a polvere, con l'avvento del cannone e della difesa bastionata. Il lungo percorso di storia dell'arte militare ha investito sette secoli, intrecciando importanti considerazioni di ordine politico ed economico, al fine dell'approfondimento e della comprensione delle tematiche trattate.