Tarka: Radici
Miti e leggende dell'Amazzonia
Libro: Libro in brossura
editore: Tarka
anno edizione: 2023
pagine: 224
Un viaggio nel ricco patrimonio culturale dell’Amazzonia, in particolare della zona dell’Alto Napo che coinvolge Perù, Ecuador e Brasile. Il fiume Napo attraversa la fitta e lussureggiante foresta amazzonica, inglobando nella sua tortuosa e lunga corsa altri fiumi: Coca, Aguarico, Payamino, Tiputini, Yasuni e Curaray, fino a scomparire nelle limacciose acque del gigantesco Rio delle Amazzoni. Sulle sue sponde ha accolto molti popoli che (come altre popolazioni indigene dell’Amazzonia)hanno custodito e tramandato oralmente il loro ricco patrimonio culturale. Le leggende, per lo più di tipo animistico, riflettono il clima di minaccia e di pericolo nel quale vivono gli abitanti della foresta. I miti narrati riguardano in prevalenza la creazione del mondo, il cosmo con le sue costellazioni, gli animali, gli spiriti buoni e quelli malvagi: simboli tutti delle inquietudini, delle speranze e dei terrori che albergano nell’animo di queste popolazioni. I racconti di questo libro sono stati tradotti per la prima volta in italiano dal "quechua", la lingua degli Incas, che dopo la scoperta dell’America ha unificato le vari etnie amazzoniche.
Racconti magici islandesi
Libro: Copertina morbida
editore: Tarka
anno edizione: 2019
pagine: 256
Questo amalgama d'immaginazione e di concreto realismo è una qualità comune a ogni tipo di racconto popolare islandese e dovrebbe essere considerata una delle caratteristiche più rilevanti di questa letteratura. Qui, i palazzi fiabeschi somigliano molto alle più ricche fattorie, con il re che conta le sue pecore e i suoi armenti come un agricoltore islandese di collina. Il demonio e i suoi diavoletti brillano spesso più per la loro credulità che per la loro malizia. Troll e mostri hanno comportamenti casalinghi e quotidiani. Gli elfi vivono, muoiono e agiscono in tutto e per tutto come gli esseri umani, mentre i fantasmi sono di natura stranamente materiale, dato che picchiano di santa ragione le loro vittime, si mostrano soggetti anch'essi alla debolezza della carne e mangiano, sentono dolore e addirittura soffrono il mal di mare. In questo mondo del racconto popolare islandese, così strettamente imparentato con il nostro imperfetto mondo di pericoli naturali e frustrazioni umane, troviamo una parabola ampliata dei nostri sentimenti di fronte alla vita, alla fortuna, alla rovina e alla morte.
Leggende sugli sciamani siberiani
Luciana Vagge Saccorotti
Libro: Copertina morbida
editore: Tarka
anno edizione: 2017
pagine: 224
Il termine sciamanesimo venne usato comunemente dagli studiosi per definire un fenomeno magico-religioso, presente in diverse parti del mondo, ma che dovrebbe in teoria essere utilizzato soltanto per le varie tribù appartenenti ai popoli tunguso-mancesi. La voce sciamano deriva, infatti dalla trascrizione russa ?aman del tunguso ?amen, mentre gli altri popoli che praticano lo sciamanesimo usano espressioni differenti. Lo sciamanesimo è un complesso di credenze, un fenomeno religioso, per eccellenza siberiano e centro-asiatico, ma presente anche fra gli aborigeni australiani, nell'America settentrionale e meridionale, nell'Asia sud orientale, in Indonesia, in Cina, nel Tibet e in Giappone. Dalle testimoniane raccolte in questo libro si evince la potenza dello sciamano che trascende la sua morte. Tra i popoli tradizionali egli è venerato come protettore della famiglia e dell'intera sua comunità. Ma è suggestivo pensare a lui anche come precursore della poesia epica, compositore, narratore, cantore e attore sulla scorta di una ininterrotta tradizione poetico-drammatica e scenica, intrisa di lirismo ed efficacia stilistica...
La cucina dei genovesi. Storia e ricette
Paolo Lingua
Libro: Libro rilegato
editore: Tarka
anno edizione: 2016
pagine: 224
Frittelle e focacce, farinata, pesto, stoccafisso, meringhe e pandolce sono alcuni dei prodotti di questa cucina, che possiamo assaporare fino in fondo solo conoscendone anche la storia, a partire dalla posizione geografica di Genova. Chiusa tra mare e colline, ha potuto sviluppare una sua gastronomia solo grazie alla fantasia dei suoi abitanti, che con grande ingegno hanno saputo coniugare i prodotti del bosco, dell'orto, del mare e, soprattutto, dei loro traffici mercantili. Ma la sua cucina è anche ricca di paste fresche: pansotti, ravioli, ripieni di vitello, animelle, uova, erbe, pangrattato e parmigiano. Una tecnica, quella del ripieno, utilizzata dai marinari per fare tesoro dagli avanzi del pranzo, tecnica che ritroviamo anche nelle torte come la "Pasqualina" e nei secondi come la "Cima". E per il pesce? Troviamo soprattutto quello adatto alla conservazione come il pesce azzurro.
La cucina della Tuscia. Storia e ricette
Italo Arieti
Libro: Libro in brossura
editore: Tarka
anno edizione: 2016
pagine: 416
"La cucina della Tuscia", una raccolta delle antiche abitudini alimentari degli abitanti dell'Alto Lazio, un territorio che geograficamente possiamo identificare con l'Etruria Meridionale, ma che più opportunamente riteniamo che si debba chiamare Tuscia.Nel volume sono descritte non soltanto le preparazioni dei piatti che facevano parte del mangiare di tutti i giorni, ma anche le notizie legate all'uso di questi piatti, i termini dialettali con i quali erano identificati, la lista delle vivande cucinate nelle varie feste e le caratteristiche di alcuni prodotti tipici della nostra terra. Lo scopo di questo lavoro di raccolta delle antiche ricette è anche quello di tentare di conservare la documentazione di un aspetto dei costumi della nostra gente che, anche se apparentemente può sembrare di scarsa importanza, costituisce pur sempre un utile elemento per ricomporre il mosaico della storia autentica della Tuscia.
La cucina di Lunigiana. Le fonti, le storie, le ricette
Salvatore Marchese
Libro: Libro in brossura
editore: Tarka
anno edizione: 2016
pagine: 320
Se la Lunigiana non fosse esistita avremmo dovuto inventarcela, noi cultori di etnogastronomia, assaggiatori storici: che laboratorio! Pensate un po': un'area dove ci sono stati insediamenti etruschi, fenici, dove Roma aveva uno dei suoi più grandi porti commerciali (Portovenere) e che per di più, viva e vitale, sta a cavallo di tre regioni come la Liguria, la Toscana e l'Emilia Romagna, che vi fanno incontrare i lati poveri dei propri Appennini; un'area dove l'ingegno di tre regioni si è aguzzato per creare una cultura cucinaria che venisse prima di tutto a capo della fame; un'area dove tuttora convivono la civiltà dell'olio d'oliva, ligure e toscana, quella delle castagne, ligure ed emiliana appenninica, quella delle erbe, ligure, quella dei fagioli, toscana, quella della farina gialla, emiliana e toscana. Che volere di più?
Leggende del popolo armeno
Libro: Copertina morbida
editore: Tarka
anno edizione: 2015
pagine: 240
Nonostante le continue migrazioni, spesso imposte con violenza, gli armeni hanno sviluppato una forte identità culturale, che ha mantenuto tutta la sua vitalità anche grazie ai racconti e le fiabe tramandate oralmente fino ai nostri giorni, come quelle raccontate dagli abitanti del Musa Dagh sopravvissuti al Genocidio del 1915 e che sono raccolte in questo libro. Un mondo ricco di arzigogoli, folletti, personaggi che assumono di volta in volta le sembianze più impensate. Il racconto percorre anche una via letteraria più raffinata, e di questo secondo tipo sono presentate molte storie. Gli autori sono tra i maggiori del genere: Mekhitar Kosc e Vartan Aikektzi, che hanno dedicato uno spazio di primo piano agli animali.
Storie e leggende birmane
Libro
editore: Tarka
anno edizione: 2015
pagine: 272
L'immaginario fiabesco birmano è profondamente influenzato dall'intreccio tra il misticismo karmico di origine buddhista e induista, prevalente nell'area tibetana e nepalese, e l'animismo arcaico imperante tra le tribù cambogiane e tailandesi su cui il buddhismo si andò a innestare. I personaggi sono grandi re, principesse bellissime e principi innamorati, tigri, scimmie e altri animali ora sciocchi e tracotanti, ora più umani degli uomini stessi; troviamo monaci ed eremiti, ubriaconi e fumatori di oppio, poveri contadini, ladri sfrontati e figure appartenenti alla mitologia birmana, come i "naga", divinità capricciose dall'aspetto di serpente, o i"nat", inquieti spiriti custodi di alberi, fiumi, ponti e luoghi di passaggio, che spesso prima erano esseri umani caduti vittima di una morte ingiusta o violenta.
Storie e leggende del popolo curdo
Libro: Copertina morbida
editore: Tarka
anno edizione: 2015
pagine: 160
È la saggezza popolare che, sovente, funge da strada maestra per poter capire, per poter conoscere meglio un popolo. Il Kurdistan, paese dei curdi, terra ignorata per secoli, terra di dolore, è la patria di un popolo fiero e antico, che oggi si trova al centro di grandi tensioni politiche. I racconti di questo libro provengono da diverse zone del Kurdistan, in modo particolare dai villaggi a est dell'Armenia, delle zone del sud-est della Turchia, attorno al lago di Van, e delle provincie di Mardin, Diyarbakir, Siirt e naturalmente Hakkari, che anche in questo momento assieme a Diyarbakir è il centro sociale e culturale nonché politico del popolo curdo.
Leggende e miti del Giappone
Alain Rocher
Libro: Libro in brossura
editore: Tarka
anno edizione: 2023
pagine: 208
Un panorama delle leggende che costituiscono la mitologia giapponese, dalla creazione dell’arcipelago da parte della coppia incestuosa Izanaki e Izanami alla discesa sulla terra dell’antenato della genealogia imperiale, passando per l’origine della morte e il conflitto tra la dea del Sole e l’agitatore cosmico Susanowo. Le leggende giapponesi, lungi dall’essere un fossile culturale, sono la testimonianza di un pensiero mitico ancora vivente. Raccolta in due compilazioni redatte alle soglie dell’VIII secolo su ordine imperiale, il "Kojiki" ("Memoriale dei fatti antichi") e il "Nihon shoki" ("Annali del Giappone"), la mitologia giapponese conserva la memoria della cultura arcaica del Giappone, in cui si riversano quasi tutte le mitologie dell’Asia dell’Est e del Nord-Est. In "Leggende e miti del Giappone", Alain Rocher getta uno sguardo panoramico sulla ricchezza e sulla originalità di questa mitologia, che non ha nulla da invidiare, per significato e complessità, a quelle greco-romana, nordica o indù.