Utopia Editore: Letteraria europea
Libro bianco
Piero Scanziani
Libro: Libro in brossura
editore: Utopia Editore
anno edizione: 2023
pagine: 312
Ferito a morte con tre colpi di rivoltella, Pablo si ritrova all'improvviso in una dimensione metafisica, un luogo dove gli uomini, dopo la fine, convergono. Lo stupore è enorme, ma presto il protagonista intuisce di non essere affatto solo. Un numero infinito di persone lo circonda: sono vissute in aree diverse del mondo, hanno avuto culture e religioni proprie e, ovviamente, hanno lasciato la vita in vari modi. Sembra che in molti, attraversando una vasta pianura e raccontando la propria storia umana, siano spinti da una forza suprema verso un unico luogo. Presto Pablo scopre la verità. Non solo è diretto, insieme agli altri, verso un tribunale presieduto da un'autorità ultraterrena, ma in quel tribunale sta per celebrarsi un processo all'umanità, incarnata dal primo uomo, Adamo, l'imputato per antonomasia. Pablo è smarrito, ma un'ulteriore notizia lo sconvolge del tutto. Non assisterà in silenzio al processo, dal momento che dovrà prendervi parte come difensore dell'imputato e, in fondo, come difensore di se stesso e di tutta la stirpe umana. Il rito ha inizio. Il peccato, prova a suggerire Pablo nella sua arringa, non è una scelta dell'uomo, è l'essenza stessa della vita: benché ognuno, a partire da Adamo, ambisca a un ritorno nell'Eden, il luogo dove gli opposti convergono e il dolore è sconosciuto, la sua stessa natura allontana l'uomo dalla perfezione e lo condanna alla sete, alla fame, al sonno e a ogni bisogno mediocre, nella prigione del tempo. Il processo è complesso e la sentenza finale spaventa tutti. Che sorte attende Adamo e, con lui, Pablo e ogni uomo? Che cosa ci aspetta dopo il giudizio universale?
Contessa
Ottiero Ottieri
Libro: Libro in brossura
editore: Utopia Editore
anno edizione: 2022
pagine: 240
La psicosociologa Elena Miuti lotta con un profondo disagio psichico e fisico. A differenza di quanto accade a chiunque altro, però, la sua ossessione depressiva la vede insieme paziente e terapeuta. Nel vano tentativo di raggiungere uno stato di quiete, la protagonista addomestica la propria dipendenza dall’alcol e la dolorosa consapevolezza della precarietà umana. È un percorso in cui difficilmente è dato trovare una risposta ai propri quesiti. Alla malattia di Elena, che si nutre di sensibilità e contezza, non c’è cura né riscatto. La rassegnazione può forse essere d’aiuto, ma si tratta soltanto di un palliativo. Le carenze affettive, l’impassibilità, le angosce antiche e sempre nuove sono un’arma che Elena adopera con gli amanti di turno, in un continuo scambio di ruoli che la vede vittima e carnefice. Tra lunghe sedute di analisi, amplessi e psicofarmaci, il romanzo muta presto in farsa. È una tragedia dall’andamento comico i cui personaggi sono animati e scossi da una comune forza, che li tiene in vita e li consuma, segnando la loro sorte: il disagio esistenziale.
Vita e morte di Adria e dei suoi figli
Massimo Bontempelli
Libro: Copertina morbida
editore: Utopia Editore
anno edizione: 2022
pagine: 160
Adria è una donna di straordinaria bellezza. Nel timore che qualsiasi effusione possa svigorire questa dote rarissima, consente ai propri figli, Tullia e Remo, un solo incontro settimanale. Anche al marito è vietato abbracciarla: la bellezza è la religione di Adria e nessuno può interferire. Col passare degli anni, però, la devozione incondizionata all'estetica inizia a risentire del peso della maturità. Adria si sente ancora più bella, ma avverte l'assedio delle emozioni, minaccia angosciante per la sua perfezione. Decide, perciò, di sparire. Parte per Parigi con la sua cameriera e ordina alla famiglia di non raggiungerla: nessuno potrà più vederla. Al marito e ai figli non resta che rassegnarsi. Incombe la Prima guerra mondiale e i loro destini sono segnati dalle vicissitudini e dal dolore. Adria, invece, trascorre i suoi anni in un'autentica clausura. A un certo punto, però, una nuova ordinanza impone la demolizione di interi quartieri per un ammodernamento urbanistico. Anche la sua abitazione parigina è coinvolta, ma la protagonista si rifiuta di abbandonarla. Non può sopravvivere alla segretezza del suo riparo, che da anni ne preserva la bellezza e la tiene lontana dal mondo e dalle persone. Riprende tra le mani lo specchio, in cui da tempo rifiuta di riflettersi, e si consegna a un epilogo sconvolgente e misterioso. Prefazione di Marinella Mascia Galateria.
Elias Portolu
Grazia Deledda
Libro: Libro in brossura
editore: Utopia Editore
anno edizione: 2022
pagine: 168
Dopo aver trascorso un periodo in carcere, il giovane Elias rientra nella sua isola d'origine, la Sardegna. La Barbagia e i suoi orizzonti bucolici hanno profondamente segnato il carattere del ragazzo. E il suo destino: lavorare nell'ovile di casa, assieme ai genitori e ai fratelli, ritrovando la serenità di altri tempi. I giorni scorrono ed Elias si innamora perdutamente della moglie di suo fratello Pietro, Maddalena, che sembra ricambiare il sentimento. La donna rimane incinta di Elias e il giovane, sconvolto dal senso di colpa, decide di diventare sacerdote. La famiglia è, però, scossa da un terribile lutto. Elias è a un passo dai voti, Maddalena lo prega di restarle accanto e di crescere il neonato insieme a lei. Gli esiti, come sempre accade nei romanzi di Deledda, sono imprevedibili.
Trilogia della guerra
Agustín Fernández Mallo
Libro: Libro in brossura
editore: Utopia Editore
anno edizione: 2022
pagine: 456
Quando una stella muore, la sua luce continua a propagarsi per molto tempo. Accade lo stesso agli uomini, specialmente a quelli che hanno perso la vita in maniera cruenta. L'isola di San Simón, al largo della Galizia, ospitò un campo di concentramento negli anni della guerra civile spagnola; il Vietnam fu una ferita profonda nell'animo e nell'orgoglio degli americani; la costa della Normandia fu testimone degli eventi culminanti del secondo conflitto mondiale. Da questi contesti che hanno ospitato alcuni degli episodi più dolorosi del Novecento, Fernández Mallo, incarnandosi in tre narratori diversi, si spinge alla ricerca di un contatto tra i vivi e i morti, come se i luoghi, intatti a distanza di decenni, potessero forzare le sbarre del tempo, permettendo all'uomo di evadere da una prigione. Accade allo scrittore che visita l'isola del confino franchista e poi parte per un lungo viaggio alla ricerca di una verità, all'anziano che passa in rassegna la propria vita, millantando di essere il quarto astronauta che ha preso parte al primo allunaggio, oltre che un reduce del Vietnam, alla donna che ripercorre a piedi la costa della Normandia, alla ricerca di sé.
L'alveare
Camilo José Cela
Libro: Copertina morbida
editore: Utopia Editore
anno edizione: 2022
pagine: 272
In un caffè di quartiere, a Madrid, negli anni successivi alla guerra civile e nel clima di tensione di un nuovo conflitto mondiale, scorrono le vite minime di una moltitudine di personaggi. Sono circa trecento, donne e uomini di ogni età, oscuri alla grande storia e protagonisti indiscussi di un'esistenza vacua che li condanna a nascere, crescere, riprodursi e morire, secondo un canovaccio millenario in cui ogni verbo si coniuga alla prima persona plurale, perché, nella solitudine dell'anonimato, l'io è costretto a una pena insostenibile. Nessuna vita è in sé fondamentale: la ragione e il fine di ogni cosa è l'insieme di tutte le vite, proprio come accade in un alveare. Tra una sequenza e l'altra, episodi che scavalcano episodi e un lento sedimentarsi di aneddoti, la polifonia di un intero popolo esprime all'unisono il significato più profondo della condizione umana. Senza lezioni, perché l'unico insegnamento arriva dall'esperienza. Umili, emarginati, ignoranti, falliti, i protagonisti di questo romanzo si muovono in un orizzonte fisso e, imprigionati nella propria monotona libertà, vivono un mattino che si ripete eternamente.
Entronauti
Piero Scanziani
Libro: Libro in brossura
editore: Utopia Editore
anno edizione: 2022
pagine: 224
In perenne viaggio tra l'Europa, l'America e l'Asia, alla fine degli anni sessanta un raffinato intellettuale è alla ricerca degli entronauti, neologismo coniato da Scanziani per identificare i grandi mistici che consacrano le proprie vite all'indagine sui continenti interiori. Destinazione iniziale è l'India, per un confronto con un Diogene e un Platone contemporanei. Un secondo viaggio porta il protagonista nel continente americano, dove incontra i monaci laici della California, pensatori-scienziati, e i nudisti di Los Angeles, e analizza i segreti di un antico culto amerindo. Dopo gli Stati Uniti, dunque, la ricerca continua in Europa: prima a Londra, per incontrare Maggie McCann, maestra d'onnipotenza; poi a Parigi, dove vivono i Leroy, esperti nella dissociazione dell'anima dal corpo. E così, di terra in terra, il protagonista affina la propria domanda esistenziale, in una sete di verità insaziabile. Si mette alla ricerca dei sufi, in Persia, ma non prima di aver assistito alla danza gaudiosa dei dervisci, penetrando nel segreto dell'islam; poi si trasferisce in Oriente, con un solo obiettivo: vincere la morte.
Il figlio di due madri
Massimo Bontempelli
Libro: Libro in brossura
editore: Utopia Editore
anno edizione: 2021
pagine: 176
Alle soglie del Novecento, il piccolo Mario vive a Roma in una famiglia benestante. Il giorno del suo settimo compleanno, dopo una passeggiata al parco, il bambino si immerge in un silenzio inconsueto. Pochi minuti dopo, però, riacquisite le forze, non riconosce più la premurosa madre, Arianna, e anzi le chiede con insistenza di essere riaccompagnato dalla madre vera, Luciana. Sconvolta, Arianna asseconda il desiderio del bambino, che le chiede con fermezza di essere chiamato Ramiro. La tensione drammatica cresce di pagina in pagina, esplodendo in una rivelazione sconcertante: non solo Luciana abita davvero nella casa in cui Mario accompagna Arianna, ma ha perso un bambino di sette anni, Ramiro, proprio sette anni prima, ossia nell'istante esatto in cui Mario è nato. Che Mario sia, dunque, la reincarnazione del figlio di Luciana? O forse qualcuno lo ha plagiato, giocando sulla fatalità di coincidenze incredibili?
Se la morte ti ha tolto qualcosa, tu restituiscilo (Il libro di Carl)
Naja Marie Aidt
Libro: Libro in brossura
editore: Utopia Editore
anno edizione: 2021
pagine: 144
Si può raccontare il più atroce dei dolori, la perdita di un figlio? Forse no. Nel marzo del 2015, la poetessa danese Naja Marie Aidt riceve una telefonata. Carl, il figlio venticinquenne, è morto. Non si sa né come né perché: la madre e il lettore non riescono a fronteggiare l'angoscia che li travolge. Un incidente, un malore, un suicidio? Di pagina in pagina l'autrice mette ordine nella propria disperazione, scoprendo e raccontando cosa è accaduto al ragazzo. È il viaggio di una madre dentro di sé, un viaggio alla scoperta della morte. Un esercizio di consapevolezza di natura maieutica: dare alla luce la morte di una persona a cui si è data la vita. Come si può? La prima reazione della poetessa è il silenzio. La sua penna si inaridisce. Compone linee scarne, rifiuta le maiuscole e la punteggiatura, ricopia lemmi e definizioni dal vocabolario, riporta versi e stralci di grandi autori del passato che sono sopravvissuti a lutti devastanti: da Cicerone a Mallarmé, da Whitman a Roubaud. E così, a poco a poco, qualche lettera riempie il vuoto. La disposizione delle parole sulla pagina si fa sempre più ordinata e il lettore apprende ciò che è accaduto.
Avventura dell'uomo
Piero Scanziani
Libro: Copertina morbida
editore: Utopia Editore
anno edizione: 2020
pagine: 256
Il mistero della vita, le domande che ogni giorno l'uomo pone a se stesso, lo spirito di sopravvivenza che lo rende più forte del dubbio, dell'abbandono, del dolore. Con una lingua poetica, piana e potente, Piero Scanziani accompagna il lettore alla ricerca di sé, ripercorrendo le stagioni della vita, dal concepimento alla nascita, dalla fase dell'apprendimento primario fino alla giovinezza, alla maturità, agli anni della procreazione e, infine, al terzo tempo. Un elogio della donna e dell'uomo, della forza che dimostrano nell'affrontare una sfida che non hanno desiderato, ossia la vita, della tenacia dell'essere e della fuga dal nulla. Chi siamo? Da dove veniamo? Dove andiamo? E perché ci ostiniamo a restare?
Gente nel tempo
Massimo Bontempelli
Libro: Libro in brossura
editore: Utopia Editore
anno edizione: 2020
pagine: 192
Incipit tra i più incalzanti della letteratura italiana, il romanzo si apre con la morte della Gran Vecchia, donna molto autoritaria che ha plagiato sia il figlio Silvano che la nuora Vittoria. Fiera e severa, la vecchia ammonisce i parenti, avvertendoli che tutta la famiglia morirà giovane. E muore. È il 1900. Nelle settimane successive, Silvano e Vittoria sperimentano la libertà. L’assenza, però, della Gran Vecchia al timone della casa disorienta la famiglia; Vittoria si innamora di un altro uomo, Silvano si dimostra sempre più inetto. Per giunta si ammala. E muore. È il 1905. La vedova, divisa tra il rimorso e la libertà, prova a rifarsi una vita. Gli anni passano, è il 1910. Vittoria si ammala e muore. La gente del paese inizia allora a pensare che la famiglia sia vittima di una maledizione, per cui uno dei membri continuerà a morire ogni cinque anni. A Silvano e Vittoria sopravvivono le due figlie, Dirce e Nora. Le giovani si convincono presto che la maledizione della Gran Vecchia sia ricaduta anche su di loro, con delle conseguenze destabilizzanti per entrambe.
La famiglia di Pascual Duarte
Camilo José Cela
Libro: Copertina morbida
editore: Utopia Editore
anno edizione: 2020
pagine: 160
Il romanzo si presenta come una narrazione autobiografica del protagonista, Pascual Duarte, nella forma dell'epistolario memoriale. Di umili origini, assassino derelitto, Pascual trascorre gli ultimi anni della propria vita in carcere. Nelle prime pagine delle memorie racconta un'infanzia di povertà, violenza e solitudine, una carriera scolastica interrotta troppo presto e la morte traumatica di un fratellino, Mario, concepito dalla madre con un amante e vittima in tenera età di un incidente fatale. Vengono poi gli anni della gioventù. Una gravidanza indesiderata, un matrimonio riparatore, lo sfibrarsi lento di un amore fragile. La disoccupazione, il vizio. Fino al delitto. Pascual infatti uccide un uomo arrogante di cui sua sorella è diventata amante e vittima. Di qui si inanellano delitti e condanne sempre più gravi che culminano nell'accoltellamento da parte di Pascual della madre, donna anaffettiva a cui il protagonista ascrive la colpa del proprio dolore. Ai margini della società, colpevole ma insieme vittima della miseria, dell'ignoranza e di un destino irreversibile, Pascual Duarte raccoglie di pagina in pagina la comprensione del lettore.