Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Agorà & Co. (Lugano): Intelligere. Mediare tra identità e alterità

Ile Ori. Saggi di storiografia filosofica africana

Santo Burgio

Libro: Libro in brossura

editore: Agorà & Co. (Lugano)

anno edizione: 2025

pagine: 194

Nella cultura yoruba l’ile ori è un piccolo altare privato, accessibile ai soli membri della famiglia. L’espressione che lo indica viene normalmente tradotta come ‘casa della testa’: quest’ultima è infatti considerata come la sede dell’anima, la ‘testa interna’ (ori inu), sé interiore simboleggiato a propria volta da un oggetto più piccolo, l’ibori. Custodito nell’ile ori, l’ibori è decorato con file di conchiglie, di cipree, simbolo di prosperità. La casa della testa è, anche, la casa del destino, che è così ricondotto alla sua radice più intima, nel groviglio della gettatezza a cui le cipree provano a conferire una accettazione comunque dignitosa, bellezza o tristezza, gloria o rovina che sia. Ma l’ibori racchiude anche tutto l’indecidibile che adombra le parabole delle esistenze individuali e delle loro somme collettive e la lotta che l’umanità ingaggia con il destino stesso, amandolo o detestandolo, assorbendolo o tagliuzzandolo, per scrivere la propria dignità e il proprio senso.
20,00

Pacifismo e genere. Storie di attivismo e dissenso

Pacifismo e genere. Storie di attivismo e dissenso

Libro: Libro in brossura

editore: Agorà & Co. (Lugano)

anno edizione: 2023

pagine: 220

Questo volume conclude una serie di cinque, che sono stati pubblicati nella collana Intelligere. Mediare tra identità e alterità, la quale nasce dalla pubblicazione di Conflitti di genere nel 2017. Allora un gruppo di ricercatricidi Storia, Lingua e Letteratura, mosse dal desiderio di arricchire con unapproccio interdisciplinare le proprie ricerche, diede vita a una periodica occasione di confronto organizzando incontri internazionali chiamati: Voci di Donne nella storia. Il primo di questi incontri ebbe luogo a Ragusa Iblail 12-13 dicembre 2017. Quest’anno Voci di donne è giunta alla sua quinta edizione (Catania, 8-10 marzo 2023).
25,00

Sapere la terra. Cattolicesimo, crisi ecologica e cultura postcoloniale

Sapere la terra. Cattolicesimo, crisi ecologica e cultura postcoloniale

Libro: Libro in brossura

editore: Agorà & Co. (Lugano)

anno edizione: 2023

pagine: 72

Sapere la terra è il sapere di un metodo, anzitutto: un sapere che orienti il lavoro teorico all’ispessimento della prassi, sì da provarsi a convertirlo, il sapere, in condivisione di comportamenti, di consapevolezze stratificate e di progettualità sociale (interculturale e intergenerazionale). Sapere la terra è perciò un sapere necessariamente politico: l’universalità delle conseguenze della crisi ecologica globale si è presto costituita nell’universalità dei movimenti sociali, culturali, religiosi che nel nome della Terra, intesa come fatto sociale totale, si muovono sulla scena planetaria.
15,00

Tracce. Pagine di filosofia Interculturale

Tracce. Pagine di filosofia Interculturale

Giuseppe Bentivegna

Libro: Libro in brossura

editore: Agorà & Co. (Lugano)

anno edizione: 2022

pagine: 82

Le azioni umane non vanno derise, né compiante, né detestate, ma vanno solo e piuttosto comprese: le celebri parole di Baruch Spinoza invitano all’intelligere come passione autentica della ragione. Esse riprendono forza entro una configurazione storica nella quale, a fronte della crisi acclarata del progetto della modernità – eurocentrico, tecnocratico, colonialista – e delle pulsioni telluriche che scuotono l’arcipelago della globalità, la necessità di una misura razionale si fa necessità di sopravvivenza. Dell’altro che viene imperiosamente avanti, dei nuovi asiacentrismi, del tumulto africano, delle ondate migratorie, le società occidentali poco sanno e molto temono: fino a tentare esportazioni improvvide della sua creatura più preziosa e irrinunciabile, la democrazia, che hanno finito per alimentare i fuochi speculari e minacciosi – e altrettanto tragicamente equivoci – dell’occidentalismo. D’altro lato, la chiusura a riccio nei bastioni illusori delle identità è il segno più manifesto della possibile, lungo questa via retriva, decadenza europea. A fronte di queste dismisure, altro non rimane che la fatica diuturna e sorvegliata della mediazione. L’importanza della mediazione linguistica e interculturale cresce a misura dei tanti generi di frontiera che, paradossalmente, l’era globale moltiplica vorticosamente. L’incontro o, purtroppo, lo scontro costituiscono già e comunque una condizione nuova, in cui identità e alterità si ridefiniscono, in cui il possesso si riformula il più delle volte in arroccamento, chiusura indifferente, rivendicazione polemica. A questo impulso alla chiusura che, si badi, non è affatto tendenza di cui l’Europa ha l’esclusiva, ma è anch’essa dura esperienza globale, la mediazione non può però rispondere in forma di negoziato acritico. Se la mediazione è un intelligere civile, non può prescindere da un orizzonte di valori e di questioni che definiscono un terreno comune, di portata tendenzialmente universale, di congenita plasticità: è il terreno dei diritti civili, dei diritti linguistici, del diritto all’istruzione, dell’educazione alla diversità, dell’alfabetizzazione culturale reciproca, della tolleranza, della giustizia distributiva; è il terreno delle grandi questioni comuni, dell’ecologia politica, del dominio del capitale finanziario, della sperequazione nella disponibilità delle risorse, del welfare. In tempi di quella che un filosofo camerunense ha chiamato “politique de l’inimitié”, la vite e l’olmo, simbolo classico dell’amicizia, sono le piante che in questo terreno vorremmo far crescere.
25,00

Guerre, conflitti e crisi. Confinamenti e contaminazioni al fronte delle culture globali

Guerre, conflitti e crisi. Confinamenti e contaminazioni al fronte delle culture globali

Libro: Copertina morbida

editore: Agorà & Co. (Lugano)

anno edizione: 2021

pagine: 200

Il presente volume è nato dall'idea di un gruppo di studiose e studiosi dal background alquanto diverso - che spazia dalla storia politica a quella delle culture e delle letterature; dalla storia della lingua e dalla filologia alla traduttologia; dalla geografia culturale alla geopolitica - di riunirsi per individuare un territorio comune nel quale poter condividere le proprie indagini. Nella diversità diacronica e diatopica dei singoli ambiti di ricerca, e nella diversità della produzione scientifica di ciascuno, gli appartenenti al gruppo hanno individuato nel tema della guerra, delle crisi politiche o economiche, e dei conflitti socio-culturali, gli elementi da cui partire e verso cui convergere. Sono elementi costanti nella storia delle civiltà, e che - in modo diverso e variegato, sul piano tanto reale quanto metaforico - sono generalmente sottesi a ogni tipo di contaminazione sociale, linguistica, o culturale, che da quelle guerre e quei conflitti discendono. La contaminazione è risultata quindi l'elemento cardine intorno al quale il volume ha preso corpo, e di cui i vari partecipanti al progetto hanno di volta in volta rintracciato e sottolineato gli elementi scatenanti.
22,00

Senz’accento

Senz’accento

Yoko Tawada

Libro: Libro in brossura

editore: Agorà & Co. (Lugano)

anno edizione: 2021

pagine: 118

"Senz’accento", raccolta di quelli che potrebbero essere definiti “saggi letterari”, si configura come una summa della concezione poetica di Yōko Tawada ed è dunque un’opera fondamentale per comprendere la Weltanschauung dell’autrice. Fra le tematiche affrontate troviamo la creazione di una nuova soggettività “tran-sculturale” che è in grado di rispecchiare la condizione ideale dell’uomo nel mondo contemporaneo. Inoltre, la problematizzazione del concetto di confine, il proprio spazio nel mondo, l’incontro con lo straniero, differenze e somiglianze fra mondi distanti sono tutti temi che si intrecciano con arguzia in questa raccolta di scritti. L’opera è la narrazione di un continuo viaggio, fisico e intellettuale, fra il paese di origine e quello di adozione, passando anche per Russia, Francia, Grecia, Turchia e Stati Uniti. Oggi infatti, secondo l’autrice, non ha più senso parlare di barriere o confini fra paesi, o pensarci divisi da muri che invece sono sempre più invisibili e, pertanto, inesistenti.
22,00

Identità femminili. Appartenenze etnico-religiose ed espressioni di potere

Identità femminili. Appartenenze etnico-religiose ed espressioni di potere

Libro: Libro in brossura

editore: Agorà & Co. (Lugano)

anno edizione: 2020

pagine: 324

Questo volume collettaneo ripropone il progetto "Voci di donne", un appuntamento ormai consolidato e atteso che ha lo scopo di promuovere la diffusione di una più profonda e bilanciata conoscenza del macrocosmo femminile da un punto di vista sia accademico che extra-accademico, nazionale ed internazionale. Tra queste pagine si leggerà di temi classici quali l'identità, l'autodeterminazione, l'uso del corpo e del loro valore simbolico, ma sarà anche possibile fare un balzo in avanti incrociando queste istanze con i risultati raggiunti, tra gli altri, in alcuni paesi africani. E poi ancora dolori, imbarazzi, desideri, poteri, proibizioni, voci — interrotte, ma anche dirompenti — di donne presenti, consapevoli e libere.
28,00

Il ruolo delle donne nell'Iran contemporaneo. Uno sguardo antropologico

Il ruolo delle donne nell'Iran contemporaneo. Uno sguardo antropologico

Sarah Scio'

Libro: Libro in brossura

editore: Agorà & Co. (Lugano)

anno edizione: 2019

pagine: 292

A partire dai più importanti avvenimenti degli ultimi 150 anni, le donne iraniane hanno svolto e svolgono tuttora un ruolo centrale all'interno della sfera pubblica e privata dell'Iran. Il libro, frutto di una ricerca di dottorato durata tre anni, racconta, descrive, analizza e studia il ruolo delle donne nell'Iran contemporaneo. Uno sguardo differente da quello che normalmente viene presentato al pubblico, un volto nuovo che vuole descrivere la forza e il coraggio di molte donne iraniane che, quotidianamente, combattono per avere riconosciuti i loro diritti. Una lotta molto spesso silenziosa, altre volte pubblica e ridondante, che sta portando a un cambiamento sociale che, molto probabilmente, non ci si aspetta. Un racconto antropologico che parte dall'estremo sud est dell'Iran, nella provincia di Bam, che si sposta nel capoluogo di regione Kerman e che si conclude nella capitale Teheran. Storie di donne molto diverse tra loro, che raccontano l'Iran del cambiamento e della lotta per i diritti, dal loro punto di vista.
35,00

Decolonizzare l'utopia. Cinque secoli di pensiero sovrano

Decolonizzare l'utopia. Cinque secoli di pensiero sovrano

Libro: Libro in brossura

editore: Agorà & Co. (Lugano)

anno edizione: 2019

pagine: 202

Categoria politica rivoluzionaria per eccellenza, l’utopia ha trasformato la storia della politica e del pensiero, il modo di interpretare la realtà e l’idea del mutamento sociale. La stessa diffusione del termine inventato da Thomas More indica un mutamento di enorme portata nel dibattito politico e nella struttura della società. Si tratta di un raro caso in cui un termine è diventato sia una categoria interpretativa sia la finalità dell’agire politico. Riflettere sull’idea di utopia oggi richiede però anche di rivedere la sua relazione con la storia della modernità, con le forme del potere e con i progetti di trasformazione. Richiede soprattutto di rielaborare la categoria politica cercando di isolarne gli elementi che ne hanno caratterizzato la costruzione, soprattutto la sua stretta relazione con il progetto coloniale dell’Occidente. Il racconto di Utopia, della società ideale liberata, è infatti anche la storia di una colonia, di un territorio sottratto, ridisegnato e trasformato in un sistema paternalistico, in cui chi non è considerato capace di autogestirsi viene reso schiavo, secondo il modello che ha sostenuto la costruzione dell’intera modernità.
25,00

Il terzo muntu. Filosofia e tradizione nel pensiero africano contemporaneo

Il terzo muntu. Filosofia e tradizione nel pensiero africano contemporaneo

Santo Burgio

Libro: Copertina morbida

editore: Agorà & Co. (Lugano)

anno edizione: 2018

pagine: 184

Nella storia della filosofia africana, persino l'afrocentrismo, che non rivendica differenza ma primogenitura, o la ricerca sulle umanità precoloniali esibiscono l'impraticabilità della comparazione, per attestarsi invece sulla soglia inarretrabile della riflessione interculturale. La storicità dell'avere-insieme legittima, al di qua di ogni predilezione ideologica, la complicazione dello sguardo eurafricano. Sguardo decostruttivo e genealogico e, insieme, di rispettosa conoscenza - ancora troppo debole da parte europea, e ancor più italiana - di opere e dibattiti della filosofia africana. A partire dal problema infisso alle scaturigini del pensiero africano contemporaneo, quello della tradizione: che dall'etnofilosofia alla Sage philosophy, dalle ontologie linguistiche all'utopia critica, è chiave essenziale d'indagine sull'ora triplice natura del muntu - il falso edenico, l'espropriato, il migrante - e di provocazione per l'asfissiante reductio al presente del tempo neoliberale.
24,00

Conflitti di genere. Società, religione e cultura

Conflitti di genere. Società, religione e cultura

Libro: Libro in brossura

editore: Agorà & Co. (Lugano)

anno edizione: 2018

pagine: 320

25,00

Dentro il C.A.R.A. di Mineo. Storie di chi accoglie storie di chi arriva

Dentro il C.A.R.A. di Mineo. Storie di chi accoglie storie di chi arriva

Libro: Libro in brossura

editore: Agorà & Co. (Lugano)

anno edizione: 2016

pagine: 180

15,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.