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Aleph Editrice: Saggi

Sull'etica di Max Weber

Sull'etica di Max Weber

Pietro Leandro Di Giorgi

Libro: Libro in brossura

editore: Aleph Editrice

anno edizione: 2008

pagine: 112

La tesi che orienta il presente volume è che nel pensiero di Max Weber sia rintracciabile una filosofia morale. La dialettica fra etica della convinzione (che si incarica della pura testimonianza di un valore) ed etica della responsabilità (che si preoccupa, invece, delle conseguenze dell'agire) approda, nella sintesi weberiana, all'idea della responsabilità della convinzione. Nella vertiginosa incertezza della società complessa, è illusorio ritenere che possa darsi una valutazione neutra ed oggettiva degli effetti del nostro agire, capace di fare da guida alla decisione da assumere. Non si risponderà, insomma, di ciò che non è determinabile in tutte le sue implicazioni, ma della coerenza o meno dell'agire rispetto ad una concezione del mondo consapevolmente assunta. Con la piena coscienza, indotta dal politeismo dei valori, della tragicità della scelta effettuata, a causa della sua conflittualità con altre opzioni ugualmente giustificabili sulla base di valori alternativi. Seguire appassionatamente la propria causa, rispetto ad un'indifferenza paralizzante nei confronti dei valori, è l'unico modo per mostrare nobiltà d'animo e dignità personale. Ed il pluralismo delle convinzioni che si contendono il campo etico produce una condivisa sensibilità per il mondo dei valori che costituisce la premessa per una loro reciproca fecondazione.
10,00

Separazione e vulnerabilità. Emmanuel Lévinas e l'idea di creazione

Separazione e vulnerabilità. Emmanuel Lévinas e l'idea di creazione

Stefano Grossi Gondi

Libro: Libro in brossura

editore: Aleph Editrice

anno edizione: 2008

pagine: 232

Per Emmanuel Lèvinas l'idea di creazione non rappresenta principalmente un'affermazione teologica da cui derivare delle conseguenze su Dio, sul mondo e sull'uomo. Piuttosto è il segno proveniente dalla sapienza biblica antico testamentaria che stimola il pensiero filosofico a rovesciare alcuni assunti considerati inoppugnabili dal pensiero occidentale come il primato dell'ontologia e della conoscenza sull'etica, il primato dell'io sul tu dell'altro. L'idea di creazione, proprio perché elaborata a partire dall'uomo, diviene un osservatorio privilegiato per esplicitare in concreto la struttura della soggettività umana, che si potrebbe sintetizzare nella formula: libertà entro la dipendenza dall'Altro. Questo modo di procedere non ha sol un evidente interesse epistemologico, importante anche se ristretto in ambito specialistico, ma, nell'attuale situazione culturale, crediamo che possa rappresentare una proposta da prendere in seria considerazione su come dovrebbe essere impostato il dialogo tra diverse confessioni religiose
14,00

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