All'Insegna del Giglio: ArcheoMed. Univ. degli studi di Urbino
Rimini città ducale della Pentapoli. Processi di trasformazione del paesaggio rurale in Romània dal Tardoantico al basso Medioevo, nuovi dati sull’incastellamento e sul Breviarium Ecclesiae Ravennatis
Daniele Sacco
Libro: Libro rilegato
editore: All'Insegna del Giglio
anno edizione: 2025
pagine: 432
Nuovi studi condotti sul Breviarium Ecclesiae Ravennatis (e sulla documentazione posteriore) attuati attraverso un metodo sperimentale che ha previsto l’osmosi tra topografia, archeologia, geomorfologia, toponomastica e informatica, permettono di proporre un inedito modello evolutivo per le campagne della Pentapoli romana-orientale. Lo sviluppo di una vasta banca dati toponomastica e informatizzata, che copre il territorio pentapolitano, affiancata da informazioni di ordine archeologico, ha rischiarato i processi di trasformazione dell’habitat e del popolamento, tra Tardoantico e alto Medioevo, nella Romagna meridionale (e nelle Marche settentrionali). Il territorio della città di Rimini è osservato nella lunga diacronia sotto ogni aspetto: riassegnazioni fondiarie tardoantiche, cristianizzazione, sviluppo del sistema per casali, emersione di masse fondiarie, fondazione di edifici plebani, trasformazione di villaggi in castelli, diffusione di tombe e ville bassomedievali. Dall’opera scaturisce un rinnovato quadro interpretativo, frutto dell’attività di ricerca ormai trentennale svolta dall’Insegnamento di Archeologia Medievale dell’Università di Urbino tra la Romagna e le Marche.
Dinamiche dell’incastellamento in Adriatico. Secoli X-XIII
Libro: Libro in brossura
editore: All'Insegna del Giglio
anno edizione: 2023
pagine: 428
Questo volume propone esempi e linee di tendenza sulla nascita dei castelli in Adriatico, dall’Istria alla Puglia, frutto di ricerche archeologiche e topografiche che concorrono ad approfondire il dibattito internazionale sull’incastellamento attraverso nuovi dati sviluppati in un’ottica più traversale e meno dicotomica di quanto si sia postulato in passato.
Il paesaggio degli arcivescovi. Processi di trasformazione del territorio tra alto e basso Medioevo nelle Marche settentrionali
Daniele Sacco
Libro: Libro in brossura
editore: All'Insegna del Giglio
anno edizione: 2018
pagine: 264
Si può fare archeologia del paesaggio basandosi soprattutto sulle fonti documentarie? Questo volume, dimostrando che ciò è possibile, si occupa di un’area medio-adriatica posta nella parte settentrionale della regione Marche in provincia di Pesaro e Urbino, al confine con l’Emilia-Romagna. Il territorio, costiero, è in gran parte vincolato dalla presenza di un parco naturale regionale. La zona è percorsa dalla strada consolare Flaminia e interessata dallo scalo marittimo di Focara (oggi Vallugola). Già in età romana il comprensorio era fiorente, costituendo un nodo viario e socio-economico d’interesse. Fu però nel Medioevo che queste terre si espressero al meglio, sotto il controllo degli arcivescovi di Ravenna. Il volume, nella diacronia, ha indagato ogni sfaccettatura del paesaggio che si presenta: l’aspetto demico, l’assetto dell’habitat, l’entità delle coltivazioni e persino i nomi dei fondi agricoli e dei loro fittavoli bassomedievali. Attraverso questa indagine è possibile comprendere un contesto che vide attivi sette castelli: Gradara, Granarola, Fanano, Monte Corbino, Gabicce, Casteldimezzo, Fiorenzuola di Focara e tre pievi (San Cristoforo, San Pietro e Santa Sofia).
La Fortezza di Montefeltro. San Leo: processi di trasformazione, archeologia dell'architettura e restauri storici
Daniele Sacco, Alessandro Tosarelli
Libro: Libro in brossura
editore: All'Insegna del Giglio
anno edizione: 2016
pagine: 324
Il masso di San Leo conserva un patrimonio inestimabile per la storia dell'architettura militare europea e del paesaggio. La sua maestosità, che impressionò lo stesso Dante Alighieri, sta nel connubio tra strutture e posizione naturale. Posizione precaria che, nel corso dei secoli, ha prodotto la perdita per frana di molti dei suoi volumi originali. Il masso è talmente tanto arretrato che la Fortezza si trova in punta di piedi sul ciglio del precipizio in una continua corsa contro il tempo per la sua conservazione. Attraverso le discipline dell'Archeologia dell'architettura e del Restauro architettonico questo volume avvia un nuovo corso per la Fortezza, costituendo uno strumento di lettura, comprensione e tutela utile agli addetti ai lavori e a tutti coloro che nelle tematiche della conservazione e fruizione del Bene Culturale trovano oggi spunti di vivo interesse.