Audino: Ricerche
Napoli/New York/Hollywood. La storia dell’emigrazione artistica italiana che ha cambiato il cinema americano e l’immagine degli italiani negli USA
Giuliana Muscio
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2020
pagine: 240
“Napoli/New York/Hollywood” è un’appassionata ricerca sull’impatto esercitato da attori, musicisti e registi italiani emigrati negli Stati Uniti sulla storia del cinema hollywoodiano e sui media americani tra il 1895 e il presente. Il lavoro culturale di generazioni di attori (e musicisti) provenienti dall’Italia ha infatti contribuito non solo al cinema d’Oltreoceano, ma anche alla costruzione dell’immagine degli italiani e dell’italianità presso il pubblico americano. In questo libro si esaminano dunque le carriere di performers italiani non solo di nascita o di ascendenza, ma in quanto portatori di una cultura teatrale italiana: una cultura che abbraccia alto e basso, tragedia e commedia, musica e danza, naturalismo e improvvisazione. La storia dell’influenza della diaspora italiana sui media americani viene ricostruita con un’approfondita ricerca di archivio, un’attenta analisi dei testi filmici e interviste con eredi di queste tradizioni come Francis Coppola, Talia Shire, John Turturro, Nancy Savoca e David Chase.
Leggere uno spettacolo multimediale. La nuova scena tra video mapping, interaction design e intelligenza artificiale
Anna Maria Monteverdi
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2020
pagine: 158
Interpretare uno spettacolo tecnologico (di prosa, di danza, di lirica) significa collocarlo nella giusta cornice temporale, nel contesto di fruizione per cui è stato pensato e comprendere le potenzialità, le tematiche e le ragioni drammaturgiche dell'uso di una specifica tecnologia. In questo libro le creazioni teatrali sono lette attraverso le teorie di Lev Manovich, Jay David Bolter, Richard Grusin e Henry Jenkins sulla "cultura convergente", la "cultura del software" e la tendenza alla "remediation", cioè al riutilizzo delle vecchie tecnologie. Dopo un breve sguardo al videoteatro degli anni Ottanta e al teatro digitale degli anni Novanta, ci si concentra sul periodo che va dalle prime coreografie interattive con uso di motion capture alle ultime sperimentazioni con sistemi di Intelligenza Artificiale. Il libro è arricchito inoltre da interventi di studiosi italiani che illustrano i nuovi formati digitali e le tecnologie di riferimento, nonché da una sezione di schede delle opere tecnoteatrali più significative.
Il dominio del movimento. Ricerche e sperimentazioni dei maestri della scena
Roberto Ciancarelli
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2020
pagine: 87
Nel Novecento, secolo della nascita e dell'affermazione della regia, le ricerche e le sperimentazioni dei maestri della scena hanno contribuito a trasformare i profili del teatro. A dilatarne, amplificarne e scontornarne i confini in maniera radicale. La diffusione di laboratori, di spazi dedicati al lavoro e alla ricerca distinti e separati dalla preparazione degli spettacoli ha aperto la strada a nuove consapevolezze, a nuove conoscenze che hanno consentito di esplorare inedite modalità della relazione teatrale. Gli studi sui principi che nel lavoro dell'attore regolano azioni e movimenti scenici rappresentano un nucleo nevralgico di queste ricerche. Il dominio del movimento, che raccoglie studi e interventi dedicati a questi temi, si propone di restituire le scoperte e le riflessioni che hanno caratterizzato quella "scienza del movimento" novecentesca che ha accomunato le ricerche dei maestri di teatro, danza e mimo moderni.
Storia della danza di società nell'Ottocento. Dalla quadriglia al valzer alla polka alla mazurka fino al ragtime
Fabio Mòllica
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2018
pagine: 157
Questo libro racconta uno dei momenti centrali della vita sociale del XIX secolo: il ballo. Percorrendo tutto il "secolo lungo", dalla Rivoluzione francese alla Prima guerra mondiale, e tutto l'Occidente, dalla Russia agli Stati Uniti, "Storia della danza di società nell'Ottocento" racconta la centralità del ballo nell'organizzazione della vita di società, osservandolo da diverse prospettive: come luogo privilegiato di incontro, come momento centrale nell'educazione dei giovani, come forma di divertimento e come arte sociale. Il ballo viene inoltre analizzato nelle sue relazioni con il mondo della danza teatrale, della musica e dell'imprenditoria dello spettacolo e del tempo libero. Alla base del libro c'è un attento studio delle fonti: i manuali prodotti dai maestri di ballo occidentali in tutto l'arco dell'Ottocento, le opere prodotte dagli stampatori musicali, i testi e le riflessioni di romanzieri e letterati dell'epoca, da Austen a Balzac, da Stendhal a Tolstoj, da Flaubert a Cechov. La struttura del libro riflette lo sguardo dell'autore, che passa da una visione panoramica al dettaglio. La prima parte infatti inquadra, le problematiche sociali e culturali relative al ballo, mentre la seconda tratta nello specifico la storia di tutte le danze che componevano il sistema elaborato da maestri e musicisti ottocenteschi: quadriglia, contraddanza, valzer, polka, mazurka e danze di coppia figurate. L'analisi dettagliata e documentata del ballo ottocentesco inserita nel più vasto quadro culturale dell'epoca rende dunque questo libro un valido strumento di studio per gli specialisti del settore, ma anche una piacevole lettura per un pubblico generico interessato alla vita sociale, alla cultura e all'arte del XIX secolo.
Ogni più piccolo movimento. François Delsarte e la danza
Ted Shawn
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2018
pagine: 149
Pubblicato per la prima volta nel 1954, questo di Ted Shawn è un libro utile per la conoscenza della "modern dance" americana, movimento di cui l'autore è stato uno dei pionieri. L'aspirazione-chiave di questo fenoméno artistico consiste nel superamento di un corpo "franto", ovvero nell'intento di ricostruire un corpo che sia davvero un organismo e non un accostamento di segmenti, rispecchiando così l'intenzione di natura esistenziale di conseguire, mediante il linguaggio coreico, un ambiente interiore integro, privo di scissioni. Rilevante nel saggio è la testimonianza dell'influenza che gli insegnamenti di Frangois Delsarte, celebre teorico francese vissuto nell'Ottocento, hanno avuto su una parte importantissima della danza del XX secolo. Il volume riporta prove determinanti sulla formazione delsartista di Ruth Saint Denis e Isadora Duncan, dello stesso Ted Shawn e di vari esponenti dell'avanguardia storica. «Senza i principi di Delsarte» — sostiene Shawn — «noi pionieri non avremmo potuto fare il nostro laVoro pionieristico, e senza il nostro lavoro pionieristico la modern dance americana non esisterebbe». Sulle teorie di Delsarte gi basa la didattica della Denishawn, la scuola fondata da Ruth Saint Denis e Ted Shawn, presso la quale si formano, fra gli altri, Martha Graham, Doris Humphrey e Charles Weidman.
Contact improvisation. Storia e tecnica di una danza contemporanea
Cynthia Novack
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2018
pagine: 160
Questo libro è un importante contributo realizzato sulla contact improvisation, e il primo pubblicato in Italia su questa tecnica nata negli Stati Uniti nei tardi anni Sessanta dalle sperimentazioni di un gruppo di danzatori, tra cui Steve Paxton. Da allora la contact si è sviluppata fino a diventare una delle tecniche più importanti per la formazione in danza contemporanea. L'enfasi posta sul contatto tra i corpi in ogni loro parte, sul peso e sulla fluidità del movimento hanno infatti resa parte fondamentale del bagaglio di ogni danzatore e danzatrice. La sua pratica aiuta a sviluppare una maggiore autoconsapevolezza e capacità di percezione dell'altro e a perfezionare in particolare le abilità rivolte al rapporto col suolo, che diventa quasi un partner di chi danza. La contact svolge inoltre un ruolo cruciale anche nello sviluppo delle capacità di improvvisazione e nelle riabilitazioni terapeutiche. Con un approccio interdisciplinare, che agli studi di danza unisce antropologia e sociologia, l'autrice presenta ai lettori questa particolare forma di danza nel suo rapporto con le tecniche somatiche affermatesi negli anni Sessanta e con l'egualitarismo, il femminismo e la libertà sessuale che hanno caratterizzato la speciale atmosfera dell'epoca.
Storia dell'arte della cartapesta
Ezio Flammia
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2017
pagine: 159
Lo studio dell'arte della cartapesta - in Occidente un'eccellenza della cultura italiana - è stato in passato penalizzato dai pregiudizi legati alla sua materia, originata da umili stracci e ritenuta perciò sostanza vile e inadatta alla produzione di opere d'arte. Questo libro, scritto da uno scenografo maestro della cartapesta, attraverso un esame rigoroso e meticoloso ne rivaluta l'arte, dalle prime sperimentazioni nelle botteghe toscane della metà del '400 sino all'arte moderna. Vengono così esaminate con passione e competenza le opere degli artisti del passato e di quelli moderni che hanno creato opere d'arte di cartapesta di grande rilievo, come Jacopo della Quercia, Donatello, Antonio Rossellino, Benedetto da Maiano, Desiderio da Settignano, Jacopo Sansovino, Ferdinando Tacca, Beccafumi, Bernini, Algardi, Angelo Gabriello Pio, Sanmartino, sino a Dubuffet e agli ultimissimi sperimentatori. Nello studio meticoloso di Flammia emerge ancor più un patrimonio straordinario, dai giocattoli alle arti applicate, dalle suppellettili agli allestimenti scenici ed effimeri.
Fare radio. Formati, programmi e strategie per la radiofonia digitale
Marta Perrotta
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2017
pagine: 159
Oggi il mezzo radiofonico cerca di difendere il proprio territorio dalla concorrenza dei servizi di digital audio. E lo fa rafforzando le caratteristiche che l’hanno sempre contraddistinto come consumo elettivo di giovani, di pubblici colti e attenti, di fasce di popolazione dinamica e urbana. Questo lavoro racconta come la radio ha reagito al digitale e ai social media, e quali soluzioni si prospettano per il suo immediato futuro, facendo principalmente riferimento alla realtà organizzativa e alle prospettive strategiche della radiofonia nazionale. Il libro inoltre affronta le culture produttive della radio, descrivendone figure professionali, infrastrutture legali e tecnologiche, scelte distributive e promozionali. Come si costruisce il prodotto radiofonico dall’interno? Come è organizzata un’emittente? Cosa sono i formati e quanto incidono nelle strategie di posizionamento rispetto alle preferenze dell’audience? Con questo approccio si offrono al lettore competenze teoriche, tecniche e pratiche sulla radiofonia, dando modo a studenti o semplici appassionati di avvicinarsi ai mestieri della radio e dell’audio digitale.
Manuale di danza dell'800. Passi e figure delle danze di società
Fabio Mòllica
Libro
editore: Audino
anno edizione: 2017
pagine: 148
Questo volume costituisce il primo manuale completo e preciso per la comprensione e la realizzazione di passi e figure delle danze di società di tradizione ottocentesca. Dallo studio dei manuali dei maestri di ballo dell'800 si è giunti a una sistematizzazione che consente di creare un linguaggio coreografico fondato sullo studio del passato, ma che proietta nel presente e nel futuro una cultura di danza organicamente strutturata. Il lavoro di interpretazione del passato ha portato a Creare un vocabolario e regole grammaticali e logiche che permettono a danzatori, studiosi e più in generale a tutti gli appassionati di condividere, la- medesima cultura di danza. Il libro descrive passi e figure per realizzare danze di gruppo e danze di coppia. Nel primo genere rientrano le Quadriglie e le Contraddanze. Nel secondo genere Valzer, Polke, Mazurke e danze derivate. La descrizione di passi e figure delle Contraddanze segue la tecnica di esecuzione elaborata in un sistema dalla Royal Scottish Country Dance Society. Dall'idea del Sistema è nata e si è sviluppata in tutta Italia dal 1991 la Società di Danza, una Scuola-Associazione che raccoglie migliaia di appassionati della danza di società e della tradizione europea.
Choreographic bodies. L'esperienza della Motion Bank nel progetto multidisciplinare di Forsythe
Letizia G. Monda
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2016
pagine: 199
Questo libro è il risultato di un'esperienza di ricerca contestualizzata all'interno della pratica coreografica contemporanea e presenta riflessioni inedite, derivanti dal dialogo che l'autrice ha avuto con gli esperti coinvolti nell'iniziativa Motion Bank, l'ultimo sofisticato progetto multidisciplinare del coreografo William Forsythe e della Forsythe Company. Adottando il punto di vista "panoramico" dell'evoluzionismo, l'indagine che viene proposta mira a esaminare e spiegare i choreographic bodies, ossia alcuni aspetti della body knowledge che il performer contemporaneo esperisce attraverso le forme d'arte della danza e della coreografia. Il filo rosso che lega la spiegazione del complesso oggetto di, studio è il concetto di score. Lo score è una tecnica, uno strumento digitale, un algoritmo necessario per leggere la danza dell'essere umano, acquisire informazioni e far evolvere la conoscenza contenuta nella pratica coreutica. Il corpo del performer è il primo score a essere analizzato dall'autrice, che mette in luce il cambiamento neurofisiologico del corpo durante la formazione in una tecnica coreutica e poi nel training fisico. La prima parte del libro affronta perciò temi inerenti la percezione e la propriocezione del performer (il focusing; l'embodiment; il dis-focus; il balance e l'off-balance) e si conclude con uno studio sul movimento sincronico tra performer e performer durante una performance coreografica dal vivo basata su sistemi di improvvisazione.
The dark side
Paolo Braga, Giulia Cavazza, Armando Fumagalli
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2016
pagine: 127
Miranda nel Diavolo veste Pruda, Christof in The Truman Show, Commodo nel Gladiatore, Fletcher in Whiplash, Frank Underwood in House ofCards... ad accomunare questi personaggi è l'efficacia del "cattivo", del "lato oscuro": stanno lì a dimostrare che la sfera del negativo ha acquisito sempre maggiore spazio nella drammaturgia cinematografica e televisiva. Ed è proprio sui modi di raccontare il male sul grande e sul piccolo schermo che si incentra "The dark side", andando a riempire il vuoto editoriale lasciato dai principali manuali di storytelling, che all'argomento dedicano pochissimo spazio. Evidenziando ]e differenze fra i vari tipi di "cattivo" e soffermandosi sul lavoro creativo alla base della sua costruzione narrativa, gli autori usano la pista del negativo come una chiave di lettura per analizzare il cinema e la serialità televisiva contemporanei. In particolare, il primo saggio analizza le funzioni dell'antagonista e la nascita di eroi più complessi, mentre il secondo indaga la trasformazione dell'antagonista in alcuni film recenti; il terzo e il quarto invece ricorrono a dei case studies per analizzare rispettivamente il lato negativo dell'eroe nei film d'animazione e il fascino dell'antieroe nelle serie Breaking Bad, In Treatment, Mad Meri, House of Cards.
Il ritmo come principio scenico. Ricerche e sperimentazioni del ritmo nel teatro e nella danza del Novecento. Antologia di testi
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2016
pagine: 191
Questo libro ripercorre le ricerche che i maestri della scena del Novecento hanno dedicato ai principi del ritmo. Gli scritti dei padri fondatori della regia e dei pionieri della danza moderna, in cui il ritmo viene valorizzato come la fonte segreta che consente scoperte e trasformazioni sceniche, danno conto di una "scienza del ritmo" elaborata e tradotta in efficaci applicazioni pratiche, in articolazioni tecniche che interessano i diversi livelli della rappresentazione. I testi sono di: Appia, Artaud, Baratto Gentilli, Barba, Brailoiu, Calvarese, Cappiello, Castillett, Cechov, Ciancarelli, Copeau, Delsarte, Dalcroze, Duncan, Ejzenstejn, Fo, Fraisse, Giannattasio, Gorcakov, Laban, Mandel'stam, Mejerchol'd, Nistri, Odier, Picon-Vallin, Pitoëff, Preston-Dunlop, Ruffini, Sachs, Sokolov, Stanislavskij, Tiezzi, Toporkov, Wagner.

