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Biblion: L'uomo, la terra e l’acqua

Paesaggi d'acque in Lombardia. Scritti di Carlo Cattaneo

Paesaggi d'acque in Lombardia. Scritti di Carlo Cattaneo

Libro: Libro in brossura

editore: Biblion

anno edizione: 2020

pagine: 144

Nel volume, ideato e realizzato in collaborazione con l’Associazione Riaprire i Navigli, Giorgio Bigatti propone una selezione di scritti di Carlo Cattaneo accomunati dal riferimento all’acqua e ai paesaggi liquidi. L’antologia mette in luce come parlare di acque nel contesto della Lombardia preindustriale non significava occuparsi soltanto dei navigli nella loro triplice funzione agricola, commerciale e industriale, oppure delle campagne irrigue della Bassa. In altri ambiti il rapporto con le acque assumeva declinazioni non meno significative, dal delicato equilibrio tra attività economiche e ambiente allo sviluppo della rete infrastrutturale, anche mediante il rilancio della navigazione fluviale e lacuale. Emergono con evidenza alcuni nodi centrali nella visione dello sviluppo della Lombardia di Cattaneo: il paesaggio come esito dell’intreccio tra lavoro e capitale, la tensione tra opera dell’uomo e natura, il nesso tra infrastrutture e commerci, competenze tecniche embedded e sviluppo diffuso. Presentazione di Roberto Biscardini.
16,00

Il naviglio di Paderno. Un’opera pubblica nella Lombardia del secondo Settecento

Il naviglio di Paderno. Un’opera pubblica nella Lombardia del secondo Settecento

Andrea Castagna

Libro: Libro in brossura

editore: Biblion

anno edizione: 2016

pagine: 124

In questo volume viene presentato un puntuale e affascinante resoconto degli eventi che portarono alla realizzazione del Naviglio di Paderno attraverso un travagliato percorso irto di ostacoli di diversa natura. Il progetto fu fortemente voluto e ricercato per diversi secoli poiché, malgrado in quel punto la navigazione fosse impossibile per la violenza delle acque e il carattere torrentizio del fiume Adda, era altrettanto intenso il desiderio di creare una nuova opportunità di comunicazione e di transito delle merci via acqua dalle Alpi, dalla Valtellina e dal comasco verso Milano e i territori della Repubblica di Venezia. La riscoperta e la valorizzazione della storia di quest’opera monumentale, per anni dimenticata e sottovalutata, restituisce dignità alla realizzazione di una delle più geniali opere dell’ingegneria idraulica europea, che ancora oggi è un elemento costitutivo di un paesaggio storico e naturalistico unico nel suo genere.
16,00

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