Bietti: L'archeometro
Io non sono leggenda
Jacques Bergier
Libro: Libro rilegato
editore: Bietti
anno edizione: 2019
pagine: 270
«Amante dell'Insolito e Scriba dei Miracoli» (come recitava il suo biglietto da visita), Jacques Bergier è un personaggio leggendario. Alcuni, addirittura, sostengono sia un viaggiatore venuto da fuori, in transito sul nostro pianeta, in attesa di tornare alla sua lontana galassia. Esploratore degli spazi infiniti, cosmonauta dello spazio interiore, nel 1960 ha fatto splendere con Louis Pauwels «Il mattino dei maghi». Ha scritto parecchio: guerra segreta, fantascienza, fantapolitica, realismo fantastico… Ma c'è un argomento che non ha mai affrontato: se stesso, l'infanzia a Odessa, il girovagare per l'Europa… Della vita ha conosciuto il meglio e il peggio: la povertà, la lotta quotidiana, i campi della morte dei nazisti, così come la passione per la scienza, l'esaltante guerra segreta e lo spionaggio, le esperienze alchemiche… «Io non sono leggenda» è la sua autobiografia, qui proposta per la prima volta in italiano, in un'edizione contenente un capitolo tagliato e materiali inediti, firmati insieme a Louis Pauwels.
Il segreto del dottor Honigberger
Mircea Eliade
Libro: Libro rilegato
editore: Bietti
anno edizione: 2019
pagine: 120
Uno studioso scomparso in circostanze misteriose, dileguatosi senza lasciare traccia alcuna; un diario cifrato, contenente resoconti di pratiche yoga e viaggi ultraterreni verso regni invisibili; una casa nel centro di Bucarest che sembra viaggiare avanti e indietro nel tempo, insieme ai suoi inquilini, sfidando la nostra realtà a tre dimensioni. A far da sfondo, vera protagonista della narrazione, una biblioteca "occulta" i cui scaffali interminabili sembrano affondare nelle viscere della terra, colmi di volumi esoterici e di antichi segreti che attendono solo di essere risvegliati. Questi sono solo alcuni degli enigmi che attendono il lettore di un racconto "magico", in cui la realtà si mescola alla finzione, un giallo dalle tinte misteriose in cui i vivi dialogano con i morti, fino all'inaspettata conclusione, ultimo sigillo del segreto dei protagonisti di questa storia – compreso Mircea Eliade.
Fiume, una grande avventura. Diario 1919-1920
Carlo Otto Guglielmino
Libro: Libro rilegato
editore: Bietti
anno edizione: 2019
pagine: 120
14 settembre 1919. Due giorni dopo la dannunziana presa di Fiume, il diciottenne Carlo Otto Guglielmino giunge nella "città di vita" come corrispondente del Corriere Mercantile. La censura che oscura molti dei suoi reportage non gli impedisce di annotare, in presa diretta, le impressioni a caldo di quella che è anzitutto una festa sacra della rivoluzione, un evento trans-storico e impolitico dalle atmosfere ancestrali. Membro dell'entourage di d'Annunzio, il giovane ha modo di conoscere personaggi di spicco, immortalati nel loro incontro con il Comandante. Pubblicato a un secolo dall'Impresa in un'edizione critica, comprendente saggi e appendici iconografiche, il diario di questo precoce cronista ci conduce nella città in cui, forse per l'ultima volta nel Novecento, la Storia si fece rito, aprendo squarci sull'Assoluto.
La vista, l'udito, la memoria
Piero Buscaroli
Libro: Libro rilegato
editore: Bietti
anno edizione: 2019
pagine: 550
Arte, musica e storia è il trinomio che racchiude, a un tempo, l'anima di questo libro, la vita di Piero Buscaroli e il corpo vivo di una civiltà intera - la nostra. Una galleria di ritratti e diorami, leggeri come foglie o pesanti come pietre: alcuni aprono squarci sul passato e sulla grande tradizione occidentale, altri demoliscono le miserie di un presente che questo retaggio ha sprezzantemente negato, rottamato, paludato nello specialismo accademico. Riproposte a trentadue anni dalla loro prima edizione, queste pagine sono il manifesto ideale di un Canone Europeo, insieme di rimandi, caleidoscopio che sopravvive oltre le rovine. Accedervi è semplice: basta soffiare sulle braci di un fuoco molto antico, riattivando i tre sensi su cui si basa il nostro essere al mondo come occidentali - la vista, l'udito e la memoria. Senza di essi, l'Europa cessa di essere produttrice di Storia - e l'attualità è il triste inveramento di questa profezia.
Politica e profezia. Appunti e frammenti (1910-1935)
Fernando Pessoa
Libro: Libro rilegato
editore: Bietti
anno edizione: 2018
pagine: 350
In Italia Fernando Pessoa è noto soprattutto come il creatore dell'eteronimia, il brillante scrittore che ha immortalato la letteratura portoghese del XX secolo. È tutto vero, naturalmente, ma non è altrettanto noto che il poeta di Lisbona fu un profondo ed "eccentrico" pensatore socio-politico, che si confrontò con l'attualità del suo Paese in modo sempre trasversale e non allineato, spesso controcorrente, affrontando il passato, il presente e il futuro dell'Europa alla luce di miti, leggende e profezie. Studioso di politica, fu anche cultore di esoterismo: s'interessò alla massoneria e ai Rosacroce, alla teosofia e alla tradizione occulta del cristianesimo. Pubblicato a centotrent'anni dalla sua nascita, questo volume raccoglie «appunti e frammenti» - scritti tra il 1910 e il 1935 - dedicati alla politica e al mito, gettando finalmente luce su quelle zone rimaste in ombra della vita (plurale) di un grande poeta del Novecento.
Contro l'eroticamente corretto. Uomini e donne, padri e madri nell'epoca del gender
Adriano Scianca
Libro: Libro in brossura
editore: Bietti
anno edizione: 2017
pagine: 240
Il nostro rapporto con la sessualità è diventato quanto mai problematico: predichiamo il sesso libero, declinato in nuove forme e sfumature, ma ne facciamo sempre di meno. Assistiamo all'emergere di una miriade di categorie da tutelare ma ovunque vige un'uniformità asfissiante. Dietro queste contraddizioni si staglia minaccioso un nuovo idolo: la Grande Madre postmoderna, «Big Mother». Un caldo abbraccio protettivo che finisce per soffocarci, imponendo una nuova dittatura: è l'«eroticamente corretto» a orientare i dibatti su ideologia gender e femminismo, omosessualità e famiglia, amore e pornografia, family day e gay pride. Un continuo processo ai padri e alle madri, agli uomini e alle donne, il cui imputato è sempre lui: il maschio occidentale eterosessuale. Da «Pretty Woman» a Platone, da «Metafisica del sesso» a «Eyes Wide Shut», da Zizek a de Benoist, dalla psicanalisi ai Simpson: una messa a punto su ciò che sta accadendo alle donne e agli uomini del terzo millennio.
Minima moralia. Per un'etica delle virtù
Alain de Benoist
Libro: Libro in brossura
editore: Bietti
anno edizione: 2017
pagine: 110
Non si è mai parlato così tanto di morale come da quando la morale ha perso quasi totalmente significato. Tutti si riempiono la bocca di valori, in una società che assieme alla politica ha rottamato l'etica, soppiantandola con l'arrivismo e il dio denaro. Con risultati che sono sotto gli occhi di tutti. È per accettare le sfide del futuro che, in questo volumetto, Alain de Benoist propone di ripensare l'etica, tra le mille contraddizioni di una modernità che ha visto naufragare le ideologie e un presente che pone domande nuove, a cui bisogna dare risposte nuove. Al di là di moralismi e immoralismi.
Contro Rousseau
David Hume
Libro: Libro in brossura
editore: Bietti
anno edizione: 2017
pagine: 152
Hume e Rousseau, giganti della filosofia moderna, furono pensatori agli antipodi. Nonostante ciò si conobbero e intrattennero rapporti cordiali, tanto che Hume si spese con il re d'Inghilterra per trovare una sistemazione all'autore del Contratto sociale. Ma l'iniziale amicizia degenerò ben presto in una lite furibonda: senza ragione apparente Rousseau iniziò a sproloquiare contro Hume, che rispose con questo pamphlet, acuto e tagliente, mettendo a nudo le debolezze e le fissazioni dell'ex amico. Pubblicato in prima edizione italiana con lettere inedite di Hume, Rousseau, D'Alembert e Walpole, Contro Rousseau rivela il volto nascosto di uno dei più celebri filosofi moderni.
Un'estate invincibile. La giovinezza nella società degli eterni adolescenti
Riccardo Paradisi
Libro: Libro in brossura
editore: Bietti
anno edizione: 2017
pagine: 222
A che età si smette di essere giovani? Mai, se ad accompagnarci è il demone dell'assoluto di cui ha parlato Malraux, la fedeltà al destino che ci si è assegnati, la capacità di stupirsi e l'ebbrezza della prima volta. Mai esce dalla gioventù chi accetta e non nega il trascorrere del tempo, chi vede nei vent'anni una condizione dello spirito e non un'età biologica da restaurare a suon di lifting e viagra, con grande sprezzo del ridicolo. In una società sempre più vecchia che muove una costante guerra ai giovani, Riccardo Paradisi ci conduce negli anni Settanta e Ottanta, fino al primo decennio del Duemila, per capire a partire da quando i giovani sono diventati un feticcio e un tabù.
Charles Baudelaire. La vita, l'opera, il genio
Charles Asselineau
Libro: Libro in brossura
editore: Bietti
anno edizione: 2016
pagine: 160
Scritta all'indomani della morte di Baudelaire, questa biografia ne rivela il genio poetico. Unito a lui da una fraterna amicizia, Asselineau ci restituisce Baudelaire in tutta la sua toccante e stupefacente umanità. Tra le passeggiate parigine e i rapporti con scrittori, editori e artisti, l'autore ne ripercorre in presa diretta la parabola letteraria ed esistenziale: dagli esordi stravaganti del giovane dandy alla folgorazione per Edgar Allan Poe; dalla pubblicazione dei Fiori del male all'umiliazione del processo, dall'esilio volontario a Bruxelles alla malattia che lo condurrà precocemente alla morte. Alla biografia viene alternato un primo studio critico della sua opera, che segnò l'irruzione della modernità nella cultura del tempo, delineandone i soggetti, i luoghi, le forme e, per certi versi, il destino. Chiude questa edizione italiana una raccolta di aneddoti baudelairiani, una selezione epistolare e un'appendice iconografica.
Un'estate invincibile. La giovinezza nella società degli eterni adolescenti
Riccardo Paradisi
Libro: Libro in brossura
editore: Bietti
anno edizione: 2016
pagine: 222
Mai cessiamo di essere giovani se ad accompagnarci è la fedeltà al destino che ci siamo dati, la capacità di stupirci e l'ebbrezza sempre rinnovata della prima volta. La giovinezza non ha niente a che fare con l'età anagrafica ma con il fuoco che ci si porta dentro. André Malraux l'ha chiamata il "demone dell'assoluto", capace di portare il reale allo stato dell'immaginazione, di cogliere in quel che passa ciò che rimane. Non esce dalla gioventù chi nei suoi vent'anni vede una condizione dello spirito e non un'età biologica, da restaurare a suon di lifting e viagra, con gran sprezzo del ridicolo. Tra libri e film, letteratura e filosofia, Riccardo Paradisi ripercorre il viaggio di tre generazioni, dagli anni Settanta e Ottanta fino al primo decennio del Duemila, alla ricerca di una "metafisica della gioventù", per capire da quando i giovani sono diventati il feticcio e il tabù del nostro tempo.
L'impero dell'Islam. Il sistema che uccide l'Europa
Francesco Borgonovo
Libro: Libro in brossura
editore: Bietti
anno edizione: 2016
pagine: 150
"Ci stanno ammazzando e noi offriamo la nostra piena collaborazione, partecipando a un suicidio collettivo di cui nemmeno ci chiediamo la ragione. La Morte trionfa, e festeggia scatenandosi in una danza macabra, saltellando gioiosa su una montagna di cadaveri, mentre tutt'intorno, agli spettatori attoniti, non resta che aggiornare quotidianamente la mostruosa contabilità della fine. L'Impero del capitalismo finanziario e quello dell'islam ci strangolano: fratelli gemelli, marciano divisi per colpire uniti. Muoiono gli stranieri sui barconi, stremati dal freddo e dalla fatica o gettati in acqua dai trafficanti di uomini. Muoiono gli italiani straziati dalla crisi. Muoiono gli imprenditori, strangolati dall'austerità criminale imposta dall'Unione europea. Muoiono i risparmiatori, a cui manager di banca strapagati hanno sottratto piccoli patrimoni accumulati in una vita intera. Muoiono ragazzi di nemmeno trent'anni, falciati da loro coetanei che indossano tute nere e sparano, berciando in gloria di una religione violenta e mortifera. Muoiono intellettuali e vignettisti che hanno osato raffigurare il profeta di quella religione, nel colpevole silenzio della cultura che avrebbe dovuto difenderli e sostenerli. Muore la libertà di espressione, muore il pensiero critico. Muoiono i popoli europei, e con essi la civiltà occidentale."