Campanotto: Territori delle idee
Positivismo e modernità
Mario Quaranta
Libro
editore: Campanotto
anno edizione: 2014
pagine: 256
Questo libro pone il positivismo a confronto con la modernità; e ciò viene fatto mediante l'analisi e la riproposizione critica delle figure di alcuni dei più significativi positivisti; una disamina che ripropone ancora una volta la domanda: che senso ha ancora discutere il positivismo italiano? Una risposta la possiamo ricavare da quello che è un dato che emerge con chiarezza dalla pagine del libro: si può dire che il positivismo abbia dato il meglio di sé non tanto nelle teorizzazioni astrattamente filosofiche, ma quando si è convertito in una pratica operativa, in una prassi di ricerca in singoli campi della conoscenza umana; cioè quando ha informato i programmi di indagine in psicologia, sociologia, storiografia, antropologia e così via. In tale sua attività, esso ha rappresentato un fattore di rinnovamento, di stimolo e di crescita delle conoscenze, contribuendo a rinnovare la cultura italiana aprendola alle scienze per cercare così di riallinearla alla grande cultura europea.
Dallo scarabocchio al cinema
James J. Gibson
Libro
editore: Campanotto
anno edizione: 2011
pagine: 240
Gibson, psicologo cui dobbiamo fondamentali contributi alla comprensione del processo percettivo, si è dedicato a più riprese del tema della raffigurazione e dell'immagine. I saggi qui raccolti, che coprono un arco temporale di quasi quarant'anni, testimoniano la proficuità dell'approccio gibsoniano alla percezione di fotografie, disegni e filmati. Inoltre, evidenziano l'intreccio fra le puntuali analisi della figuratività che lo psicologo ed epistemologo statunitense ha sviluppato, in polemica con la tradizione cognitivista e con le principali teorie anglosassoni di psicologia dell'arte, e la genesi del suo realismo e della sua originale prospettiva ecologica.