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CLEAN: Architettura/Progetti

Il teatro popolare italiano di Vittorio Gassman. Un progetto di Pino Giordano, Elio Giangreco ed Ezio De Felice dall'Archivio di architettura e ingegneria

Il teatro popolare italiano di Vittorio Gassman. Un progetto di Pino Giordano, Elio Giangreco ed Ezio De Felice dall'Archivio di architettura e ingegneria

Alessandra Como, Luisa Smeragliuolo Perrotta, Simona Talenti, Annarita Teodosio

Libro: Libro in brossura

editore: CLEAN

anno edizione: 2024

pagine: 114

Il Teatro Popolare Italiano di Vittorio Gassman rappresenta, alla fine degli anni Cinquanta, un esempio di sperimentazione globale che include non solo aspetti culturali e sociali, ma anche architettonici. L’innovativa struttura smontabile e itinerante è il frutto di conoscenze e competenze eterogenee messe a sistema attraverso un lavoro corale e sinergico. L’architetto De Felice assieme agli ingegneri Giangreco e Giordano fanno convergere i loro saperi per la realizzazione di un’opera originale e iconica, rispondente agli ambiziosi obiettivi del ‘mattatore’. Un’esperienza di cui si è parlato ancora poco ma sicuramente meritevole di ricerche più approfondite. Il TPI viene qui analizzato da diverse angolature – storica, architettonica e strutturale – e contestualizzato all’interno degli studi sull’architettura della mobilità, tema centrale in quel periodo.
18,00

Architetture nel corso del tempo

Architetture nel corso del tempo

Filippo Morelli, Massimo Simeone

Libro: Libro in brossura

editore: CLEAN

anno edizione: 2024

pagine: 70

Attraverso una evoluzione progettuale dedicata a principi e tematiche che attualizzino il mondo antico e mediterraneo, curando sempre l'aspetto relazionale tra la morfologia della composizione e il suo intorno, Filippo Morelli e Massimo Simeone ricercano un equilibrio e un'armonia per esprimere la loro visione dell'architettura.
15,00

Housing in Italia. Dalle case popolari all’edilizia sociale privata 1903-2015

Housing in Italia. Dalle case popolari all’edilizia sociale privata 1903-2015

Sergio Stenti

Libro: Libro in brossura

editore: CLEAN

anno edizione: 2023

pagine: 292

La storia dell’edilizia pubblica ha attraversato tutto il Novecento e questo volume è il primo lavoro che riflette su un secolo di sperimentazioni progettuali finora poco considerate dalla storiografia sull’architettura italiana. Eppure la periferia, che è la casa della edilizia pubblica, è anche la parte moderna più grande delle città, una parte che aspetta interventi organici, e non eccezionali, di miglioramento e integrazione. Questo lavoro di indagine spazia dalle Società di Mutuo Soccorso, alle Cooperative edilizie, ai villaggi operai, ai sobborghi, ai quartieri pubblici sovvenzionati, convenzionati e agevolati, con oltre 100 schede di analisi, delineando un settore urbano vitale, pieno di successi e di sconfitte temporanee. Nel 1998 si è bloccata la politica di sostegno statale dei quartieri pubblici. Un sostegno durato un secolo, che ha attraversato periodi più difficili di quelli di oggi, come quello giolittiano, fascista e infine democratico, dopo la Seconda guerra mondiale. Una politica che oggi potrebbe varare un nuovo programma di sostegno statale dell’edilizia residenziale pubblica, un programma sociale e partecipativo insieme a Regioni e Comuni, che è molto atteso dai ceti medi impoveriti, dai nuovi poveri e dai disagiati.
30,00

Stefania Filo Speziale. Abitare la città mediterranea

Stefania Filo Speziale. Abitare la città mediterranea

Mattia Cocozza

Libro: Libro in brossura

editore: CLEAN

anno edizione: 2022

pagine: 144

Napoli - città palinsesto dalla natura impetuosa - rappresenta, negli anni Cinquanta, un irripetibile campo di sperimentazione per la nascita di uno specifico linguaggio “moderno”. Indubbia protagonista della scena urbana napoletana, la complessa geomorfologia dei luoghi offre infatti agli architetti partenopei straordinarie occasioni per confrontarsi, attraverso il progetto, con la costruzione di ardite “macchine per abitare”. Ripercorrendo le ragioni di sei progetti realizzati, capaci di nutrirsi avidamente dei caratteri della città, il libro mette in evidenza la straordinaria sensibilità progettuale di Stefania Filo Speziale (1905-1988), prolifica professionista e attenta docente dell’ateneo fridericiano. Rare foto d’epoca e preziosi disegni inediti si avvicendano dunque nelle pagine di questo volume, alla riscoperta dell’opera della progettista napoletana, sì “pioniera” dell’architettura in un mondo di soli uomini ma, prima ancora, ottimo architetto, troppo a lungo irragionevolmente dimenticato.
20,00

Gino Avena. Architetto 1898-1979

Gino Avena. Architetto 1898-1979

Marco De Napoli

Libro: Libro in brossura

editore: CLEAN

anno edizione: 2021

pagine: 224

La figura dell’architetto Gino Avena (1898-1979), figlio del più famoso Adolfo, viene qui analizzata attraverso la raccolta e la catalogazione delle sue opere prodotte negli anni che precedono e seguono la Seconda guerra mondiale. Uomo formatosi professionalmente da una sensibilità eclettica di stampo paterno, personalità poliedrica e originale, dotato di una certa ironia, prolifico progettista sensibile al cambiamento del gusto, Gino Avena si può annoverare fra le figure di spicco che hanno contribuito a dare alla città di Napoli un’immagine architettonica del tutto nuova all’interno del suo panorama cittadino, non soggetta ad alcun formalismo politico e orientamento di gusto spesso soggetti a volubili cambiamenti nel corso del tempo. Molte sue opere pubbliche, andate purtroppo perdute, coprono tasselli temporali che, seppur dimenticati nell’ambito della cronologia storica, sono di fondamentale arricchimento d’informazione anche per la ricostruzione di vicende sociali e culturali della città. L’attenzione della critica si è soffermata soprattutto su alcuni suoi lavori più noti e ne ha rivalutato l’importanza sul finire del Novecento, inserendoli tuttavia solo come parziale citazione all’interno di un discorso architettonico più ampio e generico e in un contesto temporale limitato e di settore. Nel 2009 un suo edificio al quartiere Vomero, progettato in via Morghen nel 1935, è stato dichiarato dalla Soprintendenza di Napoli Bene Culturale particolarmente importante da tutelare. La valorizzazione della figura di Gino Avena è l’obiettivo primario di questa pubblicazione, che mira ad analizzare tutti i diversi aspetti della sua intensa attività professionale. In particolare, il volume descrive l’originale personalità e le capacità creative dell’architetto grazie all’analisi di alcune sue opere più riuscite, quali: palazzi, ville, alberghi, cine-teatri e negozi, illustrate non solo nella loro qualità formale, ma anche nell’ambito della loro storia costruttiva, nei loro ambienti interni e nell’insolita innovazione dei caratteri tipologici adottati di volta in volta per ogni singolo intervento. La documentazione, in gran parte inedita, si avvale di disegni originali e fotografie d’epoca provenienti da diversi archivi pubblici e privati, fra cui anche quello dello stesso architetto. Alcune immagini a colori di numerose soluzioni d’arredo interno completano un apparato illustrativo ricco e di particolare rilievo.
40,00

Architettura, occupazione costante-Architecture, continuous pursuit

Architettura, occupazione costante-Architecture, continuous pursuit

Raffaele Marone

Libro: Libro in brossura

editore: CLEAN

anno edizione: 2012

pagine: 96

Presentare gli esiti di una ricerca d'architettura sviluppata nel corso di molti anni, attraverso gli strumenti della costruzione e del progetto a scale diverse, può dar luogo a una possibilità ulteriore di sperimentazione, momento temporaneamente ultimo di quella stessa ricerca. Si traccia così un percorso che per sua natura non è lineare, perché il tempo della sperimentazione non è lineare. Saranno gli incroci, le triangolazioni, i giochi di specchi, gli echi generati dalle immagini e dalle parole che dicono i progetti, a poter svelare, senza introdurre forzature interpretative, appartenenze e distanze, legami e discontinuità, influenze ed estraneità da altri pensieri, e opere, e architetture.
15,00

Silvio d'Ascia. Architettura e tecnologia per una nuova urbanità

Silvio d'Ascia. Architettura e tecnologia per una nuova urbanità

Alessandro Claudi de Saint Mihiel, Valeria Palazzo

Libro

editore: CLEAN

anno edizione: 2010

pagine: 238

Monografia sull'architetto Silvio d'Ascia (Napoli 1969), considerato uno dei più promettenti architetti italiani della nuova generazione. Non è retorico definire sorprendente la qualità e la quantità delle architetture realizzate in vari angoli del mondo in un arco così breve di tempo, senza contare i progetti lasciati sulla carta, elaborati per concorsi internazionali, nonché le idee esposte in conferenze tenute in varie sedi prestigiose. Se è vero peraltro che ha fondato il suo personale atelier progettuale a Parigi, dove si è trasferito subito dopo la laurea, resta altresì innegabile che d'Ascia non ha mai tagliato i legami con la sua città natale, pur avendo conseguito notevoli successi nella sua attività professionale ben oltre i confini dell'Europa, fino alla lontana Cina. L'estrema eleganza "minimalista" delle costruzioni di d'Ascia è l'esito terminale di pazienti esercizi logici di riduzione del linguaggio espressivo alla essenzialità di una poìesis rigorosamente motivata in chiave tecnica.
30,00

La nuova biblioteca di Alessandria. Snøhetta dalla Norvegia all'Egitto

La nuova biblioteca di Alessandria. Snøhetta dalla Norvegia all'Egitto

Ernesto R. Rispoli

Libro: Copertina morbida

editore: CLEAN

anno edizione: 2008

pagine: 192

La nuova Biblioteca di Alessandria d'Egitto, realizzata tra il 1988 e il 2002 dal gruppo norvegese Snøhetta, vincitore del concorso internazionale, è densa di suggestioni perché immaginata come ideale rifondazione della mitica Biblioteca fondata da Alessandro e continuata dai Tolomei, investita sin dall'inizio - e grazie anche al patrocinio Unesco - di un carattere sovranazionale e rappresenta nel panorama dell'architettura contemporanea un episodio di grande interesse. Già da molti considerata tra gli esiti più significativi dell'epoca contemporanea, l'opera è effettivamente dotata, sia per lo spessore semantico del progetto, sia per la qualità d'insieme e di dettaglio dell'edificio realizzato, di una profondità davvero rara a incontrarsi nella 'deriva formalista' che sembra caratterizzare larga parte dell'architettura oggi.
20,00

Storie di cemento. Gli architetti raccontano

Storie di cemento. Gli architetti raccontano

Diego Lama

Libro

editore: CLEAN

anno edizione: 2007

pagine: 224

Il Novecento è stato un secolo difficile per l'architettura e per l'urbanistica a Napoli: la guerra, l'esplosione demografica, la speculazione edilizia, l'abusivismo, il conservatorismo, i vincoli, il pessimismo, la mancanza di cultura, l'assenza di iniziative, lo spreco del denaro pubblico hanno procurato un danno enorme al sistema urbano partenopeo. In un periodo così confuso, però, c'è chi ha costruito la propria città cercando di far emergere una nuova immagine, un'altra Napoli, quella dell'architettura e delle idee. Alla base di questo libro vi è la volontà di dare voce agli architetti che hanno pensato la città sorta negli ultimi cinquanta anni, che sono stati al centro del dibattito culturale e che, in qualche misura, sono responsabili della sua trasformazione. Senza i loro edifici Napoli sarebbe certamente molto diversa. Raccogliere assieme le loro esperienze, confrontarle, può servire a capire meglio la città e la sua evoluzione.
22,00

Città architettura edilizia pubblica. Napoli e il piano INA-Casa

Città architettura edilizia pubblica. Napoli e il piano INA-Casa

Libro

editore: CLEAN

anno edizione: 2006

pagine: 240

30,00

Massimiliano Fuksas. Sul cominciare e sul finire

Massimiliano Fuksas. Sul cominciare e sul finire

Antonello Marotta

Libro

editore: CLEAN

anno edizione: 2005

pagine: 84

L'idea di Fuksas di Etica ridisegna il ruolo dell'architetto in grado di progettare il futuro e accogliere la sfida di calarsi all'interno dei mutamenti sociali e di costume, per dare vita ad una nuova società partendo dalle periferie, che oggi rappresentano i nuovi luoghi della città contemporanea. Un'intervista molto particolare ad uno dei più estroversi ed affermati architetti contemporanei, che si incrocia continuamente con la sua vasta e diversificata produzione architettonica.
20,00

Marcello Canino 1895/1970. Catalogo della mostra (Napoli, 9 giugno-10 luglio 2005)

Marcello Canino 1895/1970. Catalogo della mostra (Napoli, 9 giugno-10 luglio 2005)

Libro: Copertina morbida

editore: CLEAN

anno edizione: 2004

pagine: 239

Marcello Canino (ingegnere-architetto, 1895-1970) ha rappresentato a Napoli una diversa modernità rispetto a quella dell'avanguardia razionalista. La sua strada, alla ricerca di "armonia e ordine" attraverso l'esaltazione del rapporto con la storia e con le tradizioni, e soprattutto con quel classicismo che permea la terra napoletana, ha prodotto significative architetture, palazzi e nuovi brani di città moderna come la Mostra d'Oltremare che esprimono una lezione di qualità nella progettazione dei luoghi urbani di cui oggi si sente sia la mancanza sia la lontananza.
30,00

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