D'Amico Editore: Lo scrigno
Teatro. La parola-Il verbo. Egli siede al crogiolo. Prima di Canne
Kaj Munk
Libro: Libro in brossura
editore: D'Amico Editore
anno edizione: 2025
Il danese Kaj Munk (1898-1944), è stato uno dei più importanti drammaturghi della sua epoca. Come in altri autori scandinavi (in primo luogo Henrick Ibsen) le sue opere sono caratterizzate da tematiche filosofiche e religiose; affrontò in particolar modo il dibattito della “filosofia sulla vita” che animava il mondo culturale danese del tempo, con la religione contrapposta al marxismo e al darwinismo, proponendo personaggi che lottano con convinzione per i propri ideali. La sua opera di predicatore religioso, articolista e drammaturgo dette tanto filo da torcere alla Germania nazista che per eliminarlo venne inviato appositamente da Berlino, su ordine di Himmler, il gruppo di Otto Skorzeny, il commando autore della spettacolare liberazione di Mussolini sul Gran Sasso d’Italia.
Verso l'ignoto. Il romanzo dell'emigrante
Achille Salzano
Libro
editore: D'Amico Editore
anno edizione: 2024
È ambientato a Prata di Principato Ultra, nell’hinterland avellinese, il capitolo iniziale di Verso l’ignoto, l’opera narrativa che ai primi del ‘900 inaugurò in Italia un nuovo genere letterario: “il romanzo dell’emigrante”, come recita il sottotitolo del libro di Achille Salzano, edito con successo nel 1903 e ristampato nel 1906 ma oggi quasi introvabile, e qui riproposto per la prima volta. Dall’Irpinia al Nuovo Mondo, passando per la tumultuosa realtà del porto di Napoli, il narratore costruisce con abilità un intreccio avvincente, basato su un ritmo sostenuto e continui colpi di scena, fino all’epilogo imprevedibile che attende i due sposini abbagliati dal “sogno americano”.
Giuditta Guastamacchia. Cronaca napolitana del secolo XIX
Giacomo Marulli
Libro
editore: D'Amico Editore
anno edizione: 2024
La storia – romanzata ma non troppo – del “fantasma della Vicaria”, al secolo Giuditta Guastamacchia, la cui testa fu esposta per decenni in una gabbia attaccata a un muro di Castel Capuano, a fianco in un’altra “capa della Vicaria”, quella della madre figlicida Coletta Esposito, immortalata da Mastriani come la “Medea di Porta Medina”. Una sorte – l’esposizione della testa dopo l’impiccagione – che subirono anche coloro che Giuditta aveva coinvolto come complici nell’efferato omicidio del marito, un delitto che per l’astuta concertazione, il numero di complici, le circostanze dell’esecuzione ed il tentativo di liberarsi del cadavere fece particolare scalpore e per questo portò all’esemplare sentenza. Giacomo Marulli ricostruisce con obbiettività, ma in maniera coinvolgente, la vicenda di quella che può essere a giusto titolo considerata la “Lady Macbeth di Porta Medina”.
Uno stato perfetto. Il regno utopico di Tamoé
François de Sade
Libro
editore: D'Amico Editore
anno edizione: 2024
Uno Stato perfetto, governato dal figlio di un illuminista francese e di una polinesiana che ha trovato il mezzo, abolendo la proprietà, stabilire la pace, la serenità e - naturalmente - di rendere tutti felici. Disquisizione utopistica presente nel “romanzo nel romanzo” costituito dalle avventure di Sainville e Léonore, che fa parte del “romanzo filosofico” Aline et Valcour (pubblicato 1795, ma scritto quando l’autore era incarcerato alla Bastiglia nel 1788), la descrizione dello Stato perfetto (per Sade) di Tamoé costituisce un unicum nella produzione sadiana ed una efficace sintesi delle teorie illuministiche che sfociarono nella sanguinosa rivoluzione francese e nel Terrore, quando - anziché proporle agli indigeni di una pressoché irraggiungibile isola del Pacifico - si cercò di imporle in Occidente.
Holographia. La città della nostalgia
Teresa Apicella
Libro
editore: D'Amico Editore
anno edizione: 2024
Durante quello che l’umanità ha chiamato “quinquennio terribile” un’epidemia di origine sconosciuta ha falcidiato la popolazione. Le persone, prostrate dalle crudeltà perpetrate per contenere il contagio e dagli insopportabili lutti, sono incapaci di tornare a vivere. Ma un’azienda, la Holos-X, partendo dalla provincia di Salerno come zona pilota, inventa una nuova tecnologia che permette di vivere ancora con l’immagine dei propri cari. Circondata da un’umanità terrorizzata e ipnotizzata, una ragazza cerca la verità, nel mondo e dentro di sé. Ma per farlo dovrà affrontare le proprie paure.
Napoli inedita. Racconti ritrovati
Francesco Mastriani
Libro
editore: D'Amico Editore
anno edizione: 2023
«Mastriani è uno di quegli autori che di questa Napoli, senza nostalgia, ma con una modernissima ironia, ha fatto baluardo letterario, mostrando i suoi pregi e difetti, ma, anche, la sua complessità storica e antropologica, che solo una critica affrettata e scolastica, che egli si divertiva a prendere in giro, può continuare a rimuovere e a trascurare.» Francesco D’Episcopo
La cortigiana di Pozzuoli
Francesco Granito
Libro
editore: D'Amico Editore
anno edizione: 2022
Pubblicato tra il 1898 e il 1899 a puntate sul settimanale L'Operaio, il romanzo La Cortigiana di Pozzuoli è animato da uno spirito romantico: la protagonista, Eleonora, è presentata come una novella Maria Puteolana, l'eroina raccontata secoli prima da Francesco Petrarca. Se Maria Puteolana è un personaggio storico, Eleonora è il frutto della fantasia di Francesco Granito. La storia della protagonista si sviluppa tra povertà, soprusi, combattimenti, affanni e un amore che trova tutti i possibili ostacoli della vita: le insidie del mare, le lusinghe di un sacerdote corrotto, la violenza di corsari senza pietà, le condizioni sociali avverse. L'epilogo è dei più sorprendenti.
Tutti i racconti
Enrico Annibale Butti
Libro
editore: D'Amico Editore
anno edizione: 2022
Lo scrittore milanese Enrico Annibale Butti (1868-1912) fu ai suoi tempi una personalità di spicco: celebre come Gabriele d'Annunzio (pubblicato dalla stessa casa editrice e messo in scena dalla stessa compagnia teatrale del Vate), fondò quella che adesso è la Siae e soprattutto rinnovò il cosiddetto teatro borghese - specchio fedele dell'Italietta liberale - in cui inserì temi morali e politici che non erano affatto usuali ai palcoscenici tardo-ottocenteschi, tanto da essere definito "l'Ibsen italiano". Ingiustamente dimenticato dopo la precocissima morte (scomparve a meno di 45 anni), lasciò una ventina di drammi, tre romanzi e alcuni racconti che aiutano a comprendere la mentalità (individuale e sociale) della Belle époque. Per la prima volta vengono pubblicati integralmente in una sola raccolta tutti i suoi scritti narrativi brevi, editi ed inediti. Primo volume: L'anima divisa (racconto psicologico), Il diavolo alla festa (racconto grottesco), Il cane vagabondo (racconto assurdo), Rosalinda (racconto fantastico). Secondo volume: L'immorale (racconto psicologico), Il delitto di Amilcare Barca (racconto satirico), L'ombra della Croce (racconto religioso).