A.CAR.
Il miele e le sue cure
Perla
Libro: Libro in brossura
editore: A.CAR.
anno edizione: 2009
pagine: 95
Il potatore di anime
Amos Cartabia
Libro: Libro in brossura
editore: A.CAR.
anno edizione: 2009
pagine: 343
Una nuova storia scritta in maniera inconsueta nasce dalla mano di uno scrittore che riesce a coinvolgere il lettore nell'inquietante realtà di un sogno. Un sogno, un'immagine che riporta con la memoria al libro "Billy Jhordan io serial killer" e, anche in questo caso il maniaco seriale offre al lettore la possibilità di muoversi direttamente nella sua mente.
Sott a la lüna milanesa
Gianni Bambozzi
Libro: Libro in brossura
editore: A.CAR.
anno edizione: 2009
pagine: 136
Libro di ricordi dell'artista milanese Gianni Bambozzi che con Paolo Menichini ha fondato il duo Stamilano. Presentazione di Enrico Beruschi.
Le ragioni dell'inverno
Elena Vesnaver
Libro: Libro in brossura
editore: A.CAR.
anno edizione: 2009
pagine: 120
Oltreilmare
Fabio Palopoli
Libro: Libro in brossura
editore: A.CAR.
anno edizione: 2009
pagine: 107
Timothy conosceva il proprio habitat in ogni angolo più remoto, si muoveva con una disinvoltura sconosciuta alla maggior parte dei suoi simili, aveva il potere di far sembrare naturale anche le evoluzioni più difficili per un essere come lui, destinato a nascere, vivere e morire come un semplice delfino del mare. Dall'altra parte della baia viveva Fabian, un terranova da salvataggio dedito al controllo dei bagnanti di Dream Bay e forse era stato proprio il destino a scegliere quel luogo per lui. Fabian si riteneva completamente soddisfatto della propria esistenza e nulla avrebbe potuto allontanarlo da quella spiaggia, dove c'era tutto quello che potesse desiderare. Entrambi, però, non potevano immaginare che il destino li avrebbe messi di fronte ad una scelta in grado di cambiare per sempre la loro esistenza.
Il mio nome è Che Guevara
Alejandro Ruiz Torreguitart
Libro: Libro in brossura
editore: A.CAR.
anno edizione: 2009
pagine: 250
Cattive storie di provincia
Gordiano Lupi
Libro: Libro in brossura
editore: A.CAR.
anno edizione: 2009
pagine: 175
"Il mio primo libro di narrativa "Lettere da lontano" (1998), era una raccolta di racconti che trasmetteva un'immagine tranquillizzante della vita in provincia. "Cattive storie di provincia" è il lato oscuro di quelle storie, perché si compone di tredici racconti neri venati di crudo realismo per dimostrare che non esistono isole felici. La provincia toscana è lo scenario dove sono ambientati oscuri fatti di cronaca, storie di vita che si concatenano e danno vita a finali sorprendenti, omicidi atroci, delitti in famiglia, esplosioni di violenza incomprensibili. Tutto questo è la provincia italiana, il luogo geografico dove sono localizzati la maggior parte degli omicidi efferati. La Toscana fa da paradigma della globale situazione italiana."
Anomalie di un maniaco
Andrea Pistone
Libro: Libro in brossura
editore: A.CAR.
anno edizione: 2009
pagine: 101
Qui si racconta l'iniziazione di un giovane alla vita, alle prese con la fatica fisica, ma anche alla scoperta dei suoi eroi letterari, e poi la bottiglia, la rivelazione della droga, ma soprattutto il desiderio di sognarsi scrittore, anche se sopraffatto, annebbiato dal bere, vivendo pericoli reali e surreali, dominato da sesso violento e maniacale. Una scrittura sporca, infangata, grattata sui muri, lacerante.
Notte di sangue al castello di Sorci
Amos Cartabia
Libro: Libro in brossura
editore: A.CAR.
anno edizione: 2009
pagine: 111
"... Stanze su stanze, scale su scale, sotterranei e sale delle torture, tutto lì, ben conservato e il fantasma che ti entra nella mente e ti acceca nelle notti di buia tempesta. L'energia elettrica che improvvisamente ti abbandona e la candela che oscilla la sua fiamma al semplice movimento del nulla. Questo è Sorci dei brividi, questo è il luogo che mi sono sognato quella notte, tra i fumi del vino ed il freddo calore della paura, mentre dal letto, alto e storico, il cigolio del sonno tardava a venire e l'anta dell'armadio si apriva spostata dal vento, mentre un solo occhio si apriva nella speranza cieca di non ritrovarsi di fronte lo spettro attento della crudeltà dell'ignoto..."