Aletheia Editore

Impressa nella mente, nel cuore, nell'anima, l'istantanea di quel momento. Di quell'attimo perfetto, in cui i visi si sfiorano, tanto vicini senza toccarsi, da sentirne il calore. Gli sguardi iniziano a danzare al ritmo dei battiti del cuore. Le labbra, come due pianeti che, troppo vicini, si attraggono. E la gravità, per sua natura, li porta inesorabilmente allo scontro. E nel fremito di due corpi che si cercano e si desiderano, le anime si intrecciano, elevandosi al di sopra di ciò che è tempo e spazio.

La tranquilla vita di Roberto, ingegnere edile napoletano, viene sconvolta una mattina di aprile del 2018. Svegliatosi di soprassalto, entra nella camera da letto della figlia Martina di sette anni, ma la trova vuota. Della bambina nessuna traccia. Perfino la moglie, la madre della bimba, nega l’esistenza di Martina e appare completamente diversa dal giorno prima: non più una mamma trascurata, ma una donna in carriera perfettamente curata e con abiti griffati. Roberto si mette alla ricerca della documentazione che possa testimoniare l’effettiva esistenza della bambina, ma invano: Martina non risulta da nessuna parte, né negli archivi della clinica dov’è nata, né all’ufficio anagrafe. Si reca anche presso la scuola frequentata dalla figlia, ma nessuno la conosce. Incontra uno strano uomo che lo conduce in un borgo d’altri tempi e gli mostra una foto che ritrae Martina abbracciata a una donna sconosciuta. È così che ha inizio l’avventura di un padre alla ricerca di una figlia forse mai esistita, un viaggio che lo porterà in un universo di legami e situazioni che superano i confini spazio-temporali... perché, in fondo, siamo noi che con le nostre scelte decidiamo il nostro destino.

Iris Penny è una giovane ragazza che vive a Santa Monica, città costiera di Los Angeles, ed è scossa dalla morte molto precoce di suo padre. Per tale avvenimento, sua madre Rose mostra atteggiamenti ossessivi e possessivi, favorendo così l’isolamento della ragazza dal resto del mondo. Iris frequenta l’università ed è molto solitaria, schiva e senza stimoli. In ogni suo giorno, il ricordo del padre James è sempre presente; egli infatti riesce a manifestarsi attraverso dei segni e attraverso i suoi scritti, ai quali si dedicava quand’era in vita. Iris non frequenta nessuno, tranne la sua amica Eleonor, la quale, più che un’amica può considerarsi una presenza fantasma nella sua quotidianità. Iris nasconde tutto di sé, ha paura di mostrare le sue ferite agli altri, eppure in cuor suo sa di desiderare qualcuno che la tiri fuori dalla sua “campana di vetro”. Quando meno se lo aspetta, arriva Carter. Le esistenze dei due giovani sono intrecciate inesorabilmente dal destino, ma...

Il libro è una raccolta poetica che tratta di vari temi, dal tempo che passa, alla guerra, dalla libertà all'amore fino alla morte; si snoda attraverso quattro aree tematiche - l'onirico, le nuvole, i crepuscoli e le onde -, sviscerando un percorso interiore intimo e decadente, traendo ispirazione dalle esperienze sensoriali della natura come interconnessione del proprio io nudo e fragile, a tratti ribelle e trasgressivo, metaforica visione del proprio subconscio visionario.

Ogni raccolta esprime cambiamento, come un percorso che unisce parti e si riconosce in ciò che realizza nel suo intero. Ogni raccolta è una storia che cambia, mentre cura i dettagli di un passato nascosto, negletto a quella parte di intelletto che chiede novità per definirsi nel cieco rispecchiarsi di un istante. È incerto ciò che attende un viaggiatore e spesso lo spaventa il suo futuro. Eppure, mentre avanza, lascia tracce di un destino che talvolta lo chiama a voltarsi, per mostrargli quante sicurezze stia accumulando e portando con sé. Perché forse la paura più grande di un viaggiatore è quella di accorgersi di aver scordato qualcosa lungo la strada e dover retrocedere, sui propri stessi passi, a recuperarla.

Questo libro parla di una donna stanca e insoddisfatta che, grazie all’incontro con il buddismo, decise di realizzare il sogno che aveva da molti anni. Partì così per l’America Latina, decisa a vedere tutto ciò che in una vita sola non pensava di poter ammirare. Durante il cammino incontrò indigeni e artigiani di ogni tipo e, affascinata dal loro stile di vita, imparò la loro arte. Cuba, Venezuela, Ecuador, Perù, Bolivia, Argentina, Cile, Isola di Pasqua e Paraguay furono testimoni e complici di questo viaggio in cui riscoprì se stessa e trovò la gioia di vivere.