Aletheia Editore

Questo libro parla di una donna stanca e insoddisfatta che, grazie all’incontro con il buddismo, decise di realizzare il sogno che aveva da molti anni. Partì così per l’America Latina, decisa a vedere tutto ciò che in una vita sola non pensava di poter ammirare. Durante il cammino incontrò indigeni e artigiani di ogni tipo e, affascinata dal loro stile di vita, imparò la loro arte. Cuba, Venezuela, Ecuador, Perù, Bolivia, Argentina, Cile, Isola di Pasqua e Paraguay furono testimoni e complici di questo viaggio in cui riscoprì se stessa e trovò la gioia di vivere.

Cloe è una donna indipendente, realizzata, intelligente e anche un po' maniaca del controllo. La sua vita è dedicata alla carriera e all'associazione di volontariato da lei fondata, che si occupa di progetti innovativi per il supporto delle popolazioni africane. Prima del rientro in patria del suo socio Alex, un amico di vecchia data ritrovato di recente che vive da qualche anno nella Repubblica Democratica del Congo, decide di partire per vedere di persona i risultati dei loro sforzi e per conoscere meglio la realtà locale. Da qui parte la narrazione delle quattro settimane più intense e significative della sua vita. Attraverso piccoli episodi, sensazioni, imprevisti, paure, difficoltà ma anche gioie, amicizie vecchie e nuove, incontri e un po’ di romanticismo il lettore imparerà a conoscere meglio la protagonista e avrà modo di accompagnarla nel suo processo di crescita e trasformazione personale. Al suo ritorno infatti, Cloe sarà molto cambiata...

Questa non è una semplice raccolta di racconti. Piuttosto, è una scatola di frammenti di ogni tipo, che sarà difficile richiudere una volta aperta: ricordi, sogni, incroci, residui, incontri, viaggi, addii. Frammenti di vita tra il reale e l'immaginario, che scavano in fondo alle cose perse per trovarne di nuove. Nove storie brevi che sono nove immersioni in apnea... E alla fine, un profondo respiro.