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Artdiomar

Vittorio Amadio dal segno al senso. Catalogo delle opere pitoriche. Ediz. italiana e inglese

Vittorio Amadio dal segno al senso. Catalogo delle opere pitoriche. Ediz. italiana e inglese

Massimo Consorti

Libro: Copertina rigida

editore: Artdiomar

anno edizione: 2014

pagine: 528

"Per me l'arte è...". Quello che Vittorio Amadio pensa del suo mondo. L'arte è un volo. Spesso dell'anima. È il tutto, nel senso della visualizzazione di un trasporto, un pensiero, una emozione. È il niente perché in fondo è uno splendido, grande gioco destinato a ripetersi all'infinito, senza interruzioni, senza pause o soste capziose. "Preferisco spesso pensare e ragionare sui segni dei bambini, quelli che cercando di disegnare il mondo intorno, tracciano i confini della loro pur infantile esperienza. Preferisco i segni dei bambini perché sono pieni di immediatezza, di spontaneità e non si mostrano mai con artifici stilistici o tecnici che tolgono all'arte la sua essenza comunicativa e lo spirito sperso sulla linea d'orizzonte. È la mia teoria delle macchie di un colore, sempre unico, quasi che le sfumature mi togliessero il fiato invece di dar respiro alle tele, ai dolmen, alle opere piccole e grandi che escono fuori dalle mie mani più veloci del pensiero e, spesso, della stessa luce. Sono convinto da sempre che un'opera inizi e termini in un momento..."
150,00

Marisa Marconi. Ombre penombre sfondi chiarori. Opere pittoriche

Marisa Marconi. Ombre penombre sfondi chiarori. Opere pittoriche

Massimo Consorti

Libro: Copertina rigida

editore: Artdiomar

anno edizione: 2014

pagine: 320

Marisa Marconi nasce a Grottammare il 24 giugno del 1956, in estate, con il caldo, le voci, le luci, i colori di una piccola città dove fioriscono, crescono e maturano arance e limoni: questione di microclima, come si direbbe oggi. Grottammare è la città di Pericle Fazzini, lo "scultore del vento", come lo definì Giuseppe Ungaretti, l'artista realizzatore della "Resurrezione", scultura che, posta nel 1977 nella sala Nervi del Vaticano, quella delle udienze papali, è sicuramente l'opera scultorea più vista al mondo. Certo, l'essere nata nello stesso paese di Pericle Fazzini altro non è che una coincidenza, come una coincidenza è quella di aver respirato da subito la stessa aria del grande scultore marchigiano. Ma a volte le coincidenze rispondono agli strani disegni del fato, quelli che impercettibilmente danno il via a esistenze altrimenti diverse. Poi, a unire la Marconi a Fazzini è lo stesso amore per il mare, del quale Marisa dice: "... Mi piaceva osservarlo in tutte le stagioni, quando la superficie era calma e liscia, quando era inquieto e burrascoso e il cielo era cupo. Una barca, una nave che vedevo passare, i pescatori che ritiravano le reti sulla spiaggia piene di pesci...".
100,00

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