Circolo Speleologico Romano
Qui Parigi! Cos'è la speleologia? Un'intervista radio al I Congresso internazionale di speleologia, 1953
Carlo Franchetti, Saverio Patrizi, Marcello Cerruti
Libro
editore: Circolo Speleologico Romano
anno edizione: 2025
pagine: 114
100 anni sottoterra. Il Circolo speleologico romano dal 1904 al 2004
Libro: Copertina rigida
editore: Circolo Speleologico Romano
anno edizione: 2015
pagine: 572
Una storia della speleologia e un racconto avvincente delle esplorazioni del mondo sotterraneo. La 'missione geografica' del Circolo Speleologico Romano, una delle più antiche associazioni italiane a dedicarsi, dai primi del '900, allo studio dei fenomeni carsici in Italia e all'estero, con oltre 50 spedizioni in Turchia, Cina, Messico e altri paesi. Con fotografie e documenti inediti, il libro narra le principali imprese esplorative del CSR. Al racconto si alterna la memoria dei risultati scientifici raggiunti in campo geologico e biospeleologico, con la scoperta di oltre 300 specie nuove alla scienza. Le figure degli speleologi più carismatici e 'creativi' sono delineate nel loro ruolo di 'geografi del sotterraneo' ma con un'attenzione particolare ai 'prodotti sociali' del loro lavoro: evoluzione delle tecniche di progressione, rilievo topografico e raccolta dati per il Catasto grotte, documentazione cinematografica, osservazioni scientifiche e ricerca biospeleologica.
Speleocantando. Canzoni di grotta
Maurizio Monteleone
Libro: Libro in brossura
editore: Circolo Speleologico Romano
anno edizione: 2023
pagine: 104
Speleocantando è una raccolta di canzoni che esprimono il significato della speleologia come ricerca dell’ignoto, poesie che riguardano il senso dell’esplorazione, il rapporto con l’ambiente sotterraneo, i limiti che impongono strettoie, grandi abissi, piene improvvise. Per brani quali Il rock dell’Olonese, Me ne vado in grotta e La carburo l'autore è stato anche definito quale «cantore della speleologia italiana». I testi raccontano del rapporto unico con una disciplina che emula la femminilità: «la grotta è la mia dama, la speleologia una danza», e «la danza è la mia amica, la danza è la vita». Introducono la raccolta una prefazione di Andrea Gobetti e il saggio di Stefano Gambari sulla storia della canzone speleo italiana; alcuni codici QR permettono di ascoltare le esecuzioni musicali.
Freud e lo speleologo
Stefano Gambari
Libro: Libro in brossura
editore: Circolo Speleologico Romano
anno edizione: 2021
pagine: 74
Commedia messa in scena dalla compagnia d'arte Il Bianco e il Rosso, liberamente ispirata alla lettera di Sigmund Freud a Wilhelm Fliess, 14 aprile 1898. Tre giorni prima Freud visitò la grotta di Divaca insieme al fratello Alexander e incontrò lo speleologo sloveno Gregor Ziberna, esploratore dell'Abisso dei serpenti (Kacna Jama) e di numerose cavità del Carso: «Riconobbi in lui un nevrotico e interpretai i suoi atteggiamenti da conquistador come un equivalente erotico». Il duello verbale tra i due non vede, al calar del sipario, né un vinto né un vincitore; mentre Freud fa breccia nel mondo di Ziberna, perimetrato dai suoi assiomi, egli stesso è messo sotto scacco dall'analogia tra la reticolarità del mondo sotterraneo e la struttura della mente umana. Entrambi hanno perso e saranno Nadia e Vesela a smascherarli. Il copione è preceduto da un saggio sulla figura di Gregor Ziberna e sul suo storico incontro con il padre della psicoanalisi.