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CUEC Editrice

La maledizione libertaria. Il racconto di una passione

La maledizione libertaria. Il racconto di una passione

Massimo Dadea

Libro

editore: CUEC Editrice

anno edizione: 2014

pagine: 208

Una passione, quella dell'autore, che si è nutrita del racconto della storia del medico Bernardino Dadea protagonista, nella prima metà dell'800, di una polemica rovente nei confronti dell'allora vescovo di Tempio, e poi diventato, a Torino, uno dei più famosi medici omeopati d'Europa; oppure di quella di Sebastiano Dadea che combatté al seguito di Giuseppe Garibaldi, prima di fondare il periodico "La Gallura"; o delle guasconate di Scimoni (Simone) Satta, il nonno materno; oppure delle disavventure del padre, inopinatamente imbattutosi in un gagliardetto fascista; ed ancora dell'impatto scioccante con le lettere dei condannati a morte della Resistenza lette in classe dalla Preside della scuola media di Nuoro. Una narrazione che si sviluppa su due piani paralleli. Quello personale - il racconto delle motivazioni del suo impegno politico di "comunista libertario", corpo fondamentale della narrazione - e quello generale, costituito da una serie di "stanze" di ricostruzione storica e di analisi.
14,00

Maremuro. Appunti per un dialogo realmeraviglioso

Maremuro. Appunti per un dialogo realmeraviglioso

Libro

editore: CUEC Editrice

anno edizione: 2014

pagine: 32

Il film di Massimiliano Bomba e Gianluca Scarpellino ha quattro protagonisti che ricoprono ruoli diversi in tempi e luoghi diversi, ma che la sintesi cinematografica fluida di tempo e di spazio rimette insieme. Quattro protagonisti che oggi non ci sono più: Antonio Gramsci, Maria Lai, Peppino Marotto, Giorgio Baratta. Il sottotitolo che gli autori hanno voluto dare al film è: "Appunti per un dialogo realmeraviglioso". Il dialogo è il tessuto proprio che costruisce il filmato: i quattro protagonisti del film parlano tra di loro in una lontananza solo immaginaria, che il cinema cancella in forza del montaggio. Peppino Marotto canta il suo Cantu pro Gramsci sullo sfondo dei murales di Orgosolo: alle spalle il popolo sardo, sintetizzato in pochi tratti di colore, esce fuori dal maremuro dell'arte e accompagna i versi cantati da Peppino. Giorgio Baratta dà voce ad Antonio Gramsci, riprendendo brevi schegge dagli scritti gramsciani e ripresentandoli come spunti/domande/inviti lanciati al pensiero di Maria Lai, che risponde e rilancia, consentendo al pensiero gramsciano di rifarsi presente attraverso la bocca di Giorgio Baratta. Far vivere Gramsci come una pietra lanciata nello stagno è l'idea intorno a cui ha lavorato con pazienza Giorgio Baratta, l'ideatore e fondatore di Terra Gramsci, sottolineando la sua capacità di parlare agli uomini di oggi e ai giovani di domani.
10,00

Economia della Sardegna. 21° rapporto 2014

Economia della Sardegna. 21° rapporto 2014

Libro: Copertina morbida

editore: CUEC Editrice

anno edizione: 2014

pagine: 144

È trascorso più di un quinquennio dall'inizio della crisi finanziaria che ha sconvolto gran parte delle economie mondiali. Mentre l'economia dei paesi emergenti e quella statunitense sembrano aver ripreso la loro marcia con tassi di crescita del reddito ben superiori al 2%, l'Unione Europea, e in particolare l'Eurozona, sperimenta una fase di stagnazione e sembra ancora lontana da una ripresa stabile e duratura. In questo contesto l'Italia è uno dei pochi paesi dell'OCSE che nel 2013 registra tassi di crescita negativi. Come s'inserisce in questo quadro l'economia della Sardegna? Qual è l'eredità che due consecutive recessioni hanno consegnato al nostro sistema economico regionale? Come si colloca la nostra Regione in ambito europeo e italiano con riferimento al reddito e ad altri fattori di sviluppo economico e sociale? Quali sono i settori produttivi che si comportano meglio e quali quelli su cui puntare per competere ad armi pari nel mercato globale? Il Rapporto del CRENoS sull'Economia della Sardegna si pone l'obiettivo di proporre delle risposte a queste domande, fornendo così un importante contributo informativo sull'andamento dell'economia isolana.
13,00

Dalla linotype al web. I quotidiani sardi dalle origini ad oggi e l'avventura di video on line

Dalla linotype al web. I quotidiani sardi dalle origini ad oggi e l'avventura di video on line

Carlo Figari

Libro: Copertina morbida

editore: CUEC Editrice

anno edizione: 2014

pagine: 240

Questo saggio è rivolto ai giovani aspiranti giornalisti, a chi per un qualsiasi motivo è interessato all'editoria sarda, ai docenti che aderiscono al progetto nazionale "Il Quotidiano in classe", agli studenti universitari delle discipline umanistiche e di Scienze della Comunicazione. Partendo dall'attuale grave momento dell'editoria nazionale, che ha colpito pesantemente anche i media sardi, l'autore ripercorre la storia dei giornali in Sardegna, dalle Gazzette del Settecento ai primi veri quotidiani di fine Ottocento. Dalle vicende de L'Unione Sarda e La Nuova Sardegna, che hanno superato i 120 anni di vita, alle numerose iniziative dei quotidiani aperti e poi chiusi nell'ultimo trentennio. Un capitolo riassume il progetto nazionale "Il Quotidiano in classe" che, da oltre un decennio, si è esteso a gran parte delle scuole superiori anche dell'Isola. La seconda parte del volume è dedicata all'avventura di Video On Line, il primo provider italiano ed europeo di internet e a L'Unione Sarda, il primo giornale on line in Italia.
20,00

Ager et urbs. Trame di luogo nella Sardegna medievale e moderna

Ager et urbs. Trame di luogo nella Sardegna medievale e moderna

Gian Giacomo Ortu

Libro: Copertina morbida

editore: CUEC Editrice

anno edizione: 2014

pagine: 224

I saggi raccolti in questo volume indagano la produzione storica dei luoghi nella Sardegna tra età medievale e contemporanea guardando alla complessità dei processi di produzione delle risorse, di costruzione sociale dello spazio, di esercizio dei poteri giurisdizionali (e della loro trascrizione culturale e simbolica), con la consapevolezza costante che l'approdo di questi processi è sempre la tracciatura profonda di nervature (o "trame") istituzionali e normative dello spazio abitato.
11,00

Relaciones de sucesos sulla Sardegna (1500-1750). Repertorio e studi. Ediz. italiana

Relaciones de sucesos sulla Sardegna (1500-1750). Repertorio e studi. Ediz. italiana

Libro: Copertina morbida

editore: CUEC Editrice

anno edizione: 2013

pagine: 212

Le "Relaciones de sucesos" furono in età moderna un efficace veicolo di diffusione di notizie - vere, veridiche o fantasiose - tra vaste aree del territorio, quando l'informazione non contava ancora su un proprio sistema stabile. Considerate genere paraletterario e per lungo tempo trascurate, esse godono oggi dell'attenzione degli studiosi che ne propongono il recupero e la rivalutazione in un'ottica paneuropea, sia come forma di proto-giornalismo sia per la ricchezza di dati - di carattere storico, politico, sociale, linguistico, artistico e letterario - che offrono alla ricerca. Il volume presenta il repertorio di "Relaciones" in lingua spagnola - "breves ed extensas" - attinenti alla Sardegna, tra le quali alcune molto rare recuperate presso biblioteche europee.
16,00

Il doppio del cuore

Il doppio del cuore

Matilde Loddo

Libro: Copertina morbida

editore: CUEC Editrice

anno edizione: 2013

pagine: 80

Il libro può essere ricondotto a un genere, come quello autobiografico, cui oggi attribuiamo un significato autoformativo. Il racconto può essere anche osservato come una storia nella quale l'Autrice dà vita a un personaggio, Brunilde, che le è profondamente vicino e le assomiglia in modo sostanziale; altra caratteristica dell'autobiografia è, infatti, che in essa troviamo non l'autore, ma ciò che egli pensa e percepisce di se stesso. Il racconto può essere fedelissimo alla realtà, ma mai le corrisponde in modo esatto. Tale necessario carattere di sospensione tra la realtà e la finzione non toglie affatto significato all'autobiografia ma semmai l'arricchisce, in quanto è proprio l'attribuzione di senso da parte di chi scrive, che si confronterà con quella di chi legge, a conferire alla narrazione un carattere formativo. Il libro non solo testimonia in modo mirabile e coraggioso del percorso di formazione di una persona, ma lo riflette e lo racconta, regalando pensieri ed emozioni ad altri, impegnati nel medesimo incessante compito di formare e di formarsi.
8,00

Malinconia e cultura. Le malattie dell'anima nella Spagna del secolo d'oro

Malinconia e cultura. Le malattie dell'anima nella Spagna del secolo d'oro

Roger Bartra

Libro: Copertina morbida

editore: CUEC Editrice

anno edizione: 2013

pagine: 222

Si dice che, all'epoca d'ansia successiva alla Seconda Guerra Mondiale, sia sopraggiunta un'età della Malinconia, piombata per il timore alle catastrofi finali, alle guerre nucleari, ai collassi ecologici, alle esplosioni demografiche o ai disordini tipici della società post industriale. Non bisogna però dimenticare che la malinconia vanta una lunga storia e che la sua epoca d'oro risale al Rinascimento. Nella seconda metà del XX secolo, durante il lungo e difficile dopoguerra, vennero scritte e divulgate opere molto importanti sulla malinconia. Tuttavia, i testi che ne studiano la storia attribuiscono poca o nessuna importanza al tema della malinconia nel Secolo d'Oro, nonostante l'enorme peso che ebbero le riflessioni spagnole su tale tema. Questo libro si propone di contribuire a riempire suddetto vuoto oltre a dimostrare come il tema della malinconia spagnola nel Secolo d'Oro rappresenti un anello indispensabile per la comprensione del boom dell'umore nero in un'Europa agli albori della modernità.
19,00

D'Annunziana. Un itinerario nella parola dell'Imaginifico

D'Annunziana. Un itinerario nella parola dell'Imaginifico

Roberto Puggioni

Libro: Copertina morbida

editore: CUEC Editrice

anno edizione: 2013

pagine: 120

D'Annunziana è il titolo di un numero monografico della "Tavola Rotonda" del dicembre 1893 ideato come vetrina della fortuna di d'Annunzio. Di quel fascicolo del periodico si parla nel terzo dei contributi critici qui pubblicati. Mutuandone il titolo per questo volume non si è inteso ripetere quella che fu una scaltra operazione promozionale governata dallo stesso poeta: D'Annunziana è piuttosto, per questo libro, l'intestazione dal valore unificante di un percorso in diversi ambiti della produzione dello scrittore, dal romanzo al giornalismo, dalla scrittura epistolare all'oratoria. I saggi affrontano momenti rilevanti dell'esperienza artistica di un interprete a tutto campo della modernità. Un autore che costruisce la propria mito biografia su un'incessante tensione sperimentale, cui fa da sponda, da una parte, un'inventio quanto mai prensile, un'inclinazione al riuso di letture e suggestioni intellettuali di rara ampiezza; dall'altra, una spregiudicata, avvertita sensibilità per le dinamiche del mercato culturale della nascente società di massa.
12,00

Le istituzioni prefettizie nella Sardegna dell'Ottocento. Le vie dell'accentramento giurisdizionale e amministrativo (1807-1861)

Le istituzioni prefettizie nella Sardegna dell'Ottocento. Le vie dell'accentramento giurisdizionale e amministrativo (1807-1861)

Giuseppina De Giudici

Libro: Copertina morbida

editore: CUEC Editrice

anno edizione: 2013

pagine: 152

Perlustrare le vie dell'accentramento giurisdizionale e amministrativo è un'occasione per scoprire che la discontinuità fu uno degli elementi forti nel collegamento tra un centro in movimento e le sue periferie e magari per sperimentare la validità di categorie e modelli di amministrazione, talvolta destoricizzati nell'uso storiografico. La forte carica dinamica degli istituti del governo provinciale della Sardegna dall'istituzione delle prefetture (1807) all'Unità d'Italia si collega al mutevole quadro dell'organizzazione statale. Nel cinquantennio considerato il Regnum Sardiniae - uno Stato di matrice regionale - conosce il passaggio da un governo sostanzialmente d'Ancien Régime ad uno Stato-amministrazione che, munito di apparati burocratici centralizzati, si avvale della forza dell'esecutivo come strumento dell'autorità e come limite per il contenimento dei poteri resistenti. Sono anche gli anni in cui la dottrina dà vita a una nuova idea dello Stato e la ricollega a bisogni e finalità prima inediti, si impegna nell'elaborazione del diritto amministrativo e interpreta il complesso rapporto tra accentramento e decentramento.
13,00

Tra Italia e Spagna. Studi e ricerche in onore di Francesco Manconi

Tra Italia e Spagna. Studi e ricerche in onore di Francesco Manconi

Libro: Copertina rigida

editore: CUEC Editrice

anno edizione: 2013

pagine: 305

Francesco Manconi è stato a lungo partecipe e protagonista della storia sarda, cosi fittamente intrecciata con le trame della storia spagnola e di quella della Corona de Aragón in particolare. Attraverso il suo itinerario di ricerca si comprende perché studiare la storia del proprio territorio, la storia del Regno di Sardegna, non significhi collocarsi fuori della storia globale. La Sardegna, ma anche gli altri territori italiani della monarchia spagnola, partecipavano, sia pure con modalità differenziate, alla vita di quella monarchia composta e dei suoi destini. Le loro elites erano chiamate a concorrere ai processi decisionali, destinate a cariche di governo tanto nei loro paesi che negli altri territori della monarchia. Nel suo lungo percorso di ricerca Francesco Manconi ha toccato temi decisivi che ci consentono di comprendere passaggi fondamentali della storia della Sardegna e non solo di quella dell'età spagnola.
22,00

La psicologia in Italia prima della ripresa. 1935-1945

La psicologia in Italia prima della ripresa. 1935-1945

Vincenzo Bongiorno

Libro: Copertina morbida

editore: CUEC Editrice

anno edizione: 2013

pagine: 160

In questo volume l'autore prende in esame i principali avvenimenti e i maggiori protagonisti del decennio 1935-1945, i Centri di studio e d'intervento psicologico allora attivi e i progetti di ricerca che li caratterizzavano; delinea poi il profilo bio-bibliografico di alcuni studiosi (G. Vidoni, A. Dalla Volta, M. Ponzo, A. Marzi) che finora sono rimasti in secondo piano nelle ricostruzioni storiche; pubblica infine l'indice bibliografico, dal 1942 al 1959, delle annate della "Rivista di Psicologia", che può essere assunta come una chiave di lettura della storia della psicologia in Italia. La seconda parte del volume, invece, è dedicata alla pubblicazione di un manoscritto inedito delle Lezioni di Psicologia tenute da Giulio Cesare Ferrari a Milano nel 1905 al 4° Corso di Pedagogia Scientifica di Crevalcore, diretta da Ugo Pizzoli. Si tratta di un documento che testimonia il ruolo crescente che la psicologia andava as-sumendo nell'insegnamento e nelle scuole, e la sua ricaduta in ambito pedagogico. Esso proviene dal Fondo Ferrari e per molto tempo è rimasto sepolto tra le carte.
13,00

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